Il Concorso Straordinario Bis ha rappresentato un’opportunità per molti docenti di entrare nel mondo della scuola con un percorso di assunzione specifico. Tuttavia, l’immissione in ruolo è accompagnata dal vincolo triennale di permanenza nella scuola di assegnazione, un aspetto cruciale che influisce sulle possibilità di mobilità.
Conoscere le regole che disciplinano questo vincolo e le eventuali deroghe è fondamentale per gestire al meglio la propria carriera e le opportunità di trasferimento.
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SOMMARIO
TogglePercorso di assunzione e vincolo triennale
I docenti selezionati tramite il concorso straordinario bis seguono un iter ben definito:
- Nomina a tempo determinato: Inizialmente, vengono assunti con un contratto a tempo determinato.
- Formazione e anno di prova: Durante questo periodo, partecipano a un percorso formativo universitario con valutazione finale e svolgono l’anno di prova.
- Assunzione a tempo indeterminato: Dopo aver superato con successo sia la prova conclusiva del percorso formativo che l’anno di prova, sono immessi in ruolo con un contratto a tempo indeterminato, generalmente a partire dal 1° settembre dell’anno successivo.
Una volta confermati in ruolo, questi docenti sono soggetti a un vincolo triennale di permanenza nella scuola di assegnazione. Questo obbligo implica che devono rimanere nella stessa istituzione scolastica per almeno tre anni, incluso l’anno di prova.
Durante questo periodo, non è consentito presentare domanda di trasferimento ordinario, salvo specifiche eccezioni.
Deroghe al vincolo e possibilità di mobilità
Esistono alcune deroghe al vincolo triennale che permettono ai docenti di richiedere mobilità anticipata:
- Soprannumero o Esubero: in caso di riduzione dell’organico o eccedenza di personale nella scuola di titolarità.
- Legge 104/1992: per i docenti con disabilità grave o che assistono familiari con disabilità, ai sensi dell’articolo 33, commi 5 e 6, della Legge 104/1992, a condizione che la situazione sia sopravvenuta dopo la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
Cosa è possibile fare durante il periodo di vincolo triennale
Durante il periodo di vincolo, i docenti possono:
- Assegnazione Provvisoria e Utilizzazione: Presentare domanda per l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione all’interno della provincia di titolarità, se sussistono i requisiti previsti.
- Supplenze Annuali: Accettare incarichi di supplenza al 30 giugno o al 31 agosto per una classe di concorso o tipologia di posto diversa da quella di titolarità, purché abbiano superato l’anno di prova.
È importante notare che l’anno di servizio svolto con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo è conteggiato ai fini del calcolo del triennio di vincolo nella scuola di assunzione.
Pertanto, i docenti assunti da concorso straordinario bis nel 2022/23 con contratto a tempo determinato possono presentare domanda di mobilità, purché abbiano completato l’anno di formazione e prova.