Come acquisire l’abilitazione all’insegnamento

La Scuola Oggi

24 Giugno 2022

docente in classe dopo aver ottenuta l'abilitazione all'insegnamento

Come acquisire l’abilitazione all’insegnamento

Una delle tematiche su cui dibattono gli aspiranti docenti è come acquisire l’abilitazione all’insegnamento. La situazione si aggrava se si pensa alle ultime riforme messe in atto dal Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

Ecco perché è necessario fare la giusta chiarezza su un argomento che differisce a seconda dei casi. Non tutti gli educatori, infatti, devono proseguire il medesimo percorso.

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Cos’è l’abilitazione all’insegnamento?

Spesso non si riesce realmente a comprendere cosa sia l’abilitazione all’insegnamento. Partiamo col dire che tramite l’abilitazione viene riconosciuta in maniera ufficiale la capacità di insegnare a uno specifico docente.

Proprio per questo motivo, sono in molti a puntare a tale traguardo. Lo stesso avvicina, infatti, il sogno di un posto di lavoro a tempo indeterminato. D’altro canto, il solo titolo non è causa sufficiente per ottenere la cattedra per la propria classe di concorso.

L’abilitazione all’insegnamento consente, inoltre, migliori posizionamenti nelle graduatorie insegnanti e persino la possibilità di accesso a concorsi straordinari, dunque semplificati. Chi possiede un’abilitazione all’insegnamento si ritrova tra i favoriti nella scelta di un incarico.

Maggiori mandati vogliono dire maggiori supplenze che alimentano un benefico circolo vizioso. Un elemento importante che si ottiene in maniera diversa a seconda dell’ordine e grado della scuola di appartenenza.

Come si ottiene?

Ecco, dunque, il momento di comprendere come si ottiene l’abilitazione all’insegnamento. Per i docenti della scuola dell’infanzia e primaria tale titolo si guadagna tramite il titolo di studi. La laurea in Scienze delle Formazione Primaria, infatti, è abilitativa.

A stabilirlo ci ha pensato la legislazione. Il Decreto ministeriale 249 del 10 settembre 2010 e il Decreto ministeriale 81 del 25 marzo 2013, infatti, si soffermano approfonditamente su questo aspetto.

Assai dissimile, invece, è il percorso che devono intraprendere gli insegnanti appartenenti alla scuola secondaria di I e II grado. Negli ultimi anni, infatti, è stato stabilito che tale categoria possa accedere all’abilitazione solo attraverso il concorso pubblico per esami.

Le cose, però, potrebbero ulteriormente cambiare. Come già detto a inizio di tale articolo, l’attuale Ministro dell’Istruzione ha intenzione di programmare diversamente la formazione dei futuri docenti.