È in programma per domani, 7 maggio (ore 12), una nuova informativa tra Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e sindacati del comparto scuola relativa alle procedure di inserimento, aggiornamento e trasferimento delle Graduatorie GPS per il biennio 2024-2026.
La terza nel giro di pochi mesi dopo quella del 6 febbraio e del 3 aprile. Il tutto mentre da più parti si attendeva la pubblicazione del testo definitivo dell’ordinanza ministeriale (in un primo momento prevista subito dopo le vacanze pasquali), con il MIM che ha più volte manifestato la ferma intenzione di anticipare i tempi rispetto all’aggiornamento GPS 2022. Di contro, se dall’incontro di domani dovessero emergere modifiche tali della bozza da richiedere l’ennesimo parere anche del CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione), si rischierà di andare addirittura al di là della tempistica dell’ultimo aggiornamento.
D’altro canto, il 21 marzo il Ministero ha anche illustrato alle organizzazioni sindacali la piattaforma per la presentazione delle istanze delle GPS 2024 e, in un secondo momento, ha anche predisposto una pagina informativa relativa alle Graduatorie provinciali per le supplenze sul proprio sito.
SOMMARIO
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La convocazione del MIM per una nuova informativa sindacale può voler dire una sola cosa, ovvero che sono state apportate ulteriori modifiche alla bozza dell’ordinanza ministeriale chiamata a disciplinare l’intera procedura.
“Staremo a vedere cosa ci diranno – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale dell’Anief – ma l’impressione netta è che anche quest’anno, almeno sulle assunzioni a tempo indeterminato, i giochi siano fatti e tra settembre e l’autunno prossimo ci ritroveremo a dover contrattualizzare altri 250mila insegnanti precari. Sarebbe, tuttavia, importante introdurre in extremis delle modifiche delle regole che gestiscono le GPS, come l’inserimento anche degli abilitandi dei corsi 30 e 36 CFU, come anche dei laureandi in Scienze della formazione primaria e pure se i corsi terminano dopo il 30 giugno 2024”.
L’impressione, ad ogni modo, è che le eventuali modifiche potrebbero riguardare il termine ultimo di conseguimento dell’abilitazione per gli aspiranti docenti inseriti in prima fascia con riserva (30 giugno) e la possibilità, per coloro che sono in possesso di un titolo estero in attesa di riconoscimento, di sottoscrivere un contratto di supplenza.
Percorsi abilitanti
La data del 30 giugno rischia di andare davvero stretta a migliaia di aspiranti docenti tuttora in attesa dell’avvio dei percorsi abilitanti.
L’unico percorso già partito è quello da 30 CFU/CFA riservato ai docenti già abilitati su una classe di concorso o su un altro grado di istruzione, nonché ai docenti in possesso della specializzazione sul sostegno. Per gli altri, invece, il decreto che detta le disposizioni concernenti l’avvio dei relativi percorsi universitari e accademici è arrivato solo qualche giorno fa. Ragion per cui difficilmente si riuscirà a rispettare il termine del 30 giugno.
Non è, pertanto, esclusa la possibilità che nella bozza sia stata introdotta una proroga di qualche settimana, in modo da andare incontro agli aspiranti docenti che parteciperanno ai percorsi abilitanti, senza però ostacolare o ritardare più di tanto le operazioni di pubblicazione delle graduatorie relative alle supplenze scolastiche.
Titolo estero in attesa di riconoscimento
La bozza dell’ordinanza ministeriale presentata ai sindacati il 3 aprile scorso prevedeva, a differenza del testo precedente, la possibilità per gli aspiranti docenti con titolo estero in attesa di riconoscimento – e, pertanto, inseriti in prima fascia con riserva – la possibilità di sottoscrivere contratti di supplenza con clausola rescissoria.
Una decisione che, tuttavia, non era stata per niente gradita dal CSPI che nel fornire il proprio parere – obbligatorio, ma non vincolante – aveva, infatti, precisato che lo stesso era da intendersi negativo proprio “in caso di mancato accoglimento delle proposte di modifica, in particolare per quanto riguarda la possibilità, per gli aspiranti in possesso di un titolo di accesso conseguito all’estero non ancora riconosciuto, di stipulare contratti a tempo determinato”.
Resta, quindi, da capire se il MIM confermerà l’inserimento a pettine nelle Graduatorie GPS 2024 degli aspiranti docenti con titolo estero in attesa di riconoscimento o deciderà di accogliere la richiesta di modifica formulata dal CSPI.
Tutte le novità dell’aggiornamento delle Graduatorie GPS 2024
Ecco una tabella riassuntiva con tutte le novità relative all’aggiornamento delle Graduatorie GPS per il periodo 2024-2026:
Sezione | Descrizione |
Presentazione dell’istanza: finestra temporale | 20 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza per l’aggiornamento o l’inserimento. |
Titolo estero | Inserimento in prima fascia con riserva per chi ha conseguito un titolo estero in attesa di riconoscimento. E possibilità di stipulare contratti di supplenza. |
Requisiti di accesso per scuola Secondaria di I e II grado | Non previsto il requisito dei 24 CFU per la seconda fascia. |
Abilitandi (60 CFU) o specializzandi (TFA Sostegno) entro 30.06.2024 | Iscrizione prima fascia con riserva per abilitandi/specializzandi. Titolo entro 30/06/2024, riserva da sciogliere in luglio. |
Abilitandi (60 CFU) o specializzandi (TFA Sostegno) entro 30.06.2025 | Iscrizione in elenchi aggiuntivi GPS prima fascia. |
Titoli e servizi | Possibilità di dichiarare titoli e servizi post 31/05/2022 o non dichiarati. |
Cosa succede se non si presenta l’istanza di aggiornamento? | Mantenimento punteggi acquisiti, nessun depennamento. |
Elenchi aggiuntivi | Richiesta esplicita per passaggio a pieno titolo da elenchi aggiuntivi. |
Graduatoria di Educazione Motoria | Nuova graduatoria per docenti di Educazione Motoria con abilitazione. |
Nuovo titolo di accesso | Aggiornamento qualifica con titolo più vantaggioso tramite procedura semplificata. |
Punteggio Graduatorie GPS | Visualizzazione proiezione punteggio dopo invio istanza. |
Aggiornamento dei titoli di riserva e delle preferenze | Nuova dichiarazione completa di tutti i titoli per riserve e preferenze. |
Classi di concorso accorpate | Utilizzo vecchi codici classi di concorso nonostante DM 255/2023. |
Indicazione delle 20 preferenze | 20 sedi per classe di concorso, importazione sedi per nuova classe. |
Procedure di convocazione: addio alle MAD | Gli interpelli prendono il posto delle MAD. |
Servizio civile universale | Riserva del 15%. |