È già tempo di parlare di assunzioni docenti per il futuro anno scolastico 2023/2024. Negli ultimi due anni i docenti precari hanno particolarmente apprezzato le assunzioni da GPS.
Bisogna fare chiarezza sulle future assunzioni, perché l’iter normativo per realizzare nuovi ed eventuali percorsi è abbastanza lungo di solito.
C’è già stato un primo incontro tra sindacati e Ministero, durante il quale sono state espresse le varie proposte.
La più apprezzata rimane, comunque, l’assunzione dei docenti dalle GPS costituite con l’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022.
Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze saranno ancora valide nel prossimo anno scolastico. Inoltre, gli elenchi già costituiti saranno accompagnati dagli elenchi aggiuntivi alla prima fascia.
SOMMARIO
ToggleAssunzioni da GPS per i posti di sostegno
La proposta del Ministero è quella di ripetere lo schema individuato dal DL 73/2021. Si tratta dell’assunzione con contratto a tempo determinato, anno di prova e formazione e, nel caso di superamento positivo della formazione, assunzione in ruolo, con trasformazione del contratto a tempo indeterminato.
Al momento attuale non sono emersi altri particolari sulla proposta.
La proposta del Ministero è limitata ai posti di sostegno. Si tratta di docenti che nella maggior parte dei casi hanno conseguito lo stesso tipo di specializzazione.
Alcuni sindacati hanno proposto di affiancare alla procedura anche l’assunzione per quanto riguarda i posti comuni e, per giunta, anche da seconda fascia.
La proposta dei sindacati sui posti comuni
L’Anief, addirittura, propone di ammettere i candidati da seconda fascia iscritti con riserva. Ovviamente, propone anche di confermarli in ruolo solo dopo il conseguimento dell’abilitazione o della specializzazione.
Gli aspiranti che sono inseriti nella seconda fascia delle GPS sono ammessi in sovrannumero ad appositi corsi universitari annuali di abilitazione e specializzazione.
Alla fine dell’anno di specializzazione le università, basandosi su un’esame finale, accorderanno il conseguimento dell’abilitazione o della specializzazione per quanto riguarda le attività di sostegno. La valutazione negativa dell’esame finale consentirà, comunque, la ripetizione del percorso.
La Gilda degli insegnanti propone di mantenere in vigore il doppio canale di reclutamento con assunzioni da GPS di prima fascia sia per quanto riguarda i posti di sostegno, sia per quanto riguarda i posti comuni.
Rendere strutturale il reclutamento dei docenti specializzati o abilitati sul sostegno in GPS è un’idea condivisa anche da svariati altri sindacati.
Le difficoltà di attuare le assunzioni da GPS
In realtà, si tratta di un’idea che, benché apprezzata da molti, potrebbe presentare qualche difficoltà per quanto concerne la realizzazione.
Infatti, per i posti comuni, considerando solo la prima fascia GPS, c’è da tenere presenti tutte le tipologie di abilitazione, anche quelle conseguite senza selezione in ingresso.
Se la nomina fosse estesa anche alla seconda fascia GPS è evidente che il percorso di abilitazione sarebbe completamente da pensare e strutturare.
In questi giorni si sta discutendo della possibilità di attuare una fase transitoria per arrivare alla possibilità di assumere quanti più docenti possibili.
Potrebbe esserci l’idea di sospendere i concorsi straordinari in favore di una procedura di reclutamento che dia la possibilità a molti più docenti di salire in cattedra.
La proposta è ancora da considerare come un punto di partenza, ma allo stesso tempo una base sulla quale articolare una visione complessiva di un nuovo reclutamento che, alla lunga, potrebbe diventare un doppio canale stabile e certo per le assunzioni.