Le certificazioni digitali: cosa sono?

Le certificazioni digitali

Avere delle competenze informatiche e digitali è diventato indispensabile in diversi settori lavorativi, così come lo è dimostrare di possedere queste capacità e conoscenze. Ecco perché sempre più professionisti si chiedono quali siano le certificazioni informatiche più richieste o importanti.

Tuttavia, c’è un po’ di confusione nella questione che riguarda le certificazioni digitali. Infatti, non si capisce se esse siano da considerare nello stesso insieme di quelle informatiche.

Negli ultimi aggiornamenti riguardo alle graduatorie relative al mondo scolastico, le certificazioni digitali sono state riconosciute come equivalenti delle certificazioni informatiche, sia a livello di punteggio e sia a livello  di competenze.

Perciò, anche le certificazioni digitali LIM e tablet sono comprese nei titoli valutabili insieme alle certificazioni:

  • Coding;
  • Google suite for education, noto anche come Strumenti innovativi per la didattica;
  • Pekit;
  • EIPASS.

Certificazioni digitali e informatiche in GPS

Infatti, le tabelle relative all’ultimo aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze prevedono l’attribuzione di 0,5 punti per le certificazione informatiche e per le certificazioni digitali.

Possono essere presentate fino ad un massimo di quattro certificazioni (fra informatiche e digitali), con la possibilità di raggiungere un punteggio massimo di 2 punti extra in graduatoria.

Le competenze digitali di base sono le capacità di utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Si tratta di competenze utili a tutti i cittadini per poter partecipare alla società dell’informazione e della conoscenza ed esercitare tutti i diritti di cittadinanza digitale. 

Il MIUR racchiude le certificazioni digitali nell’insieme di quelle informatiche chiarendo in una FAQ:

Le nuove Tabelle allegate all’OM 60/2020 prevedono l’attribuzione di 0,5 punti per le “Certificazioni informatiche, per ogni titolo presentato e sino a un massimo di quattro titoli per complessivi 2 punti” e non è prevista una distinzione tra certificazioni informatiche e certificazioni digitali. Sono valutabili entrambe le tipologie?”

Sì.

Perciò, la distinzione presente nella tabella di valutazione dei titoli del 2017 è ampiamente superata e anche gli attestati dei corsi LIM e tablet sono inclusi nelle certificazioni informatiche.

Motivo per cui le certificazioni e gli attestati digitali rilasciati dagli enti accreditati e convenzionati danno la possibilità di aumentare il proprio punteggio.

L’importanza delle certificazioni digitali e informatiche

Senza le competenze informatiche si riducono le possibilità di trovare un lavoro buono e gratificante.

In questo momento storico è importante avere delle qualifiche per saper usare al meglio gli strumenti informatici. 

La didattica a distanza utilizzata in modo massiccio negli ultimi due anni ha introdotto delle novità nel mondo scolastico odierno ed ha richiesto a tutti gli insegnanti di saper utilizzare il PC in modo ottimale.

L’utilizzo generico del computer non è più sufficiente. Infatti, è estremamente importante ottenere anche più di un attestato di informatica. 

L’utilizzo più che corretto della Lavagna Interattiva Multimediale e di tutti i software didattici, come G-Suite, sono ormai requisito indispensabile per la gestione della didattica sia essa in presenza sia a distanza.

Certificazioni informatiche e digitali riconosciute dal MIUR

Perchè una certificazione sia riconosciuta e tenuta in considerazione dalle Pubbliche Amministrazioni e non solo, è necessario che essa sia rilasciata da un ente certificatore accreditato MIUR.

Le certificazioni digitali o informatiche riconosciute dal MIUR danno la possibilità di aumentare il proprio punteggio sia nelle graduatorie docenti (GPS), sia nelle graduatorie dedicate al personale ATA. É assolutamente essenziale che la certificazione in questione sia riconosciuta dal MIUR, altrimenti tale punteggio extra non viene validato in graduatoria.

I docenti al momento dell’inserimento o aggiornamento in GPS possono presentare fino ad un massimo di quattro certificazioni, fra informatiche e digitali, ed ognuna di esse viene valutata 0,5 punti. Quindi, un docente attraverso le certificazioni informatiche o digitali può avere un aumento di un massimo di 2 punti in GPS. 

Naturalmente se un docente lo desidera può acquisire anche più di quattro certificazioni in ambito informatico e digitale. Tuttavia, in graduatoria non ne verranno valutate più di quattro.

Per quanto riguarda il personale ATA il discorso è leggermente più complesso. Infatti, il punteggio che essi possono aggiungere in graduatoria è variabile da 0,3 punti a 0,6 punti secondo la posizione che si ricopre (o si andrà a ricoprire).

Le certificazioni digitali

Le certificazioni digitali per eccellenza nel mondo scolastico sono quelle relative alla LIM e al tablet.

Non a caso, infatti, vengono spesso conseguite insieme benché si tratti di tue certificazione ben distinte e separate. 

Ad ogni modo, si tratta di certificazioni dedicate a strumenti innovativi che sono ben presto entrati a far parte della nostra quotidianità. 

Nel caso della LIM  si tratta principalmente di una spiegazione in aula, mentre nel caso del tablet si tratta della quotidianità di tutti i giorni.

Se, una volta conosciute tutte le funzioni principali, LIM e tablet venissero integrate sapientemente, potrebbero diventare parte di una didattica nuova, veloce, dinamica ed inclusiva.

Sono tecnologie alle quali gli stessi studenti sono già abituati, ma delle quali non hanno ancora la piena conoscenza.

Gli strumenti LIM e tablet danno la possibilità di arricchire la lezione frontale tradizionale, senza stravolgere completamente.

Certificazione LIM

La LIM è la Lavagna Interattiva Multimediale ed è uno schermo interattivo che dà modo agli insegnanti di affiancare nuovi elementi alla didattica tradizionale.

Grazie a questo strumento la multimedialità diventa un dispositivo concreto per proporre una nuova forma di didattica.

Nelle aule scolastiche è possibile trovare tre tipologie di LIM:

  • Retroproiettate;
  • Schermi Interattivi;
  • LIM a proiezione frontale.

Il corso LIM dà la possibilità al docente di prendere piena dimestichezza con questo strumento per fini didattici ed espositivi. In questo modo possono mescolarsi insieme metodologie didattiche, pratica di utilizzo degli strumenti LIM e concrete proposte di integrazione durante le lezioni in aula.

Il programma è strutturato secondo una serie di graduali livelli che, partendo dai concetti chiave, danno la possibilità di acquisire il bagaglio necessario in modo da realizzare con profitto e successo le principali attività didattiche e formative attraverso la LIM.

Il programma del corso LIM è basato sulle principali funzionalità della stessa:

  • la LIM nella didattica;
  • la didattica inclusiva;
  • componenti hardware del sistema LIM;
  • componenti software del sistema LIM.

Al termine di tutto ciò ci sarà un test conclusivo che provi l’acquisizione di tutte le competenze ad essa legate e ottenere così il relativo attestato. 

Certificazione tablet

Si consiglia di integrare il corso tablet alla LIM. Infatti, molte scuole propongono dei pacchetti che contengono entrambe le certificazioni dando modo, così, di conseguirle insieme.

Il tablet è un dispositivo che gli studenti conoscono piuttosto bene ed è in grado di svolgere diverse funzioni, anche quelle tipicamente associate ai PC.

Esso è in grado di svolgere una serie di operazioni anche per il suo schermo touch.

Il tablet permette agli studenti di integrare i libri di scuola con la tecnologia.

Infatti, il tablet migliora il rapporto studente-insegnante.

Il corso tablet è incentrato sui seguenti aspetti:

  • interfaccia e strumenti, ovvero il saper adoperare in maniera egregia il Tablet Android, iPad e Windows;
  • applicazioni create appositamente per l’amplificazione della didattica;
  • difesa dagli eventuali attacchi malware.

In questo modo gli insegnanti riusciranno a guidare al meglio i propri studenti nel mondo del digitale anche evitando una serie di pericoli e svolgendo al meglio i compiti assegnati.

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