C’è una domanda che da sempre assilla gli aspiranti docenti in Italia: esiste un buon punteggio GPS per ottenere una supplenza come insegnante? Molti cercano disperatamente di capire quale sia il punteggio minimo richiesto per ottenere una cattedra a tempo determinato, ma la risposta è inaspettata: non esiste alcun punteggio minimo che garantisca l’ottenimento di una supplenza.
E in questo articolo esploreremo proprio il tema delle supplenze in Italia e cercheremo di fare una volta per tutte chiarezza sulla questione del punteggio minimo.
Tenendo, anzitutto, presente che esistono diverse varianti che incidono sulle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS):
- la provincia di riferimento;
- la Classe di Concorso;
- la disponibilità di incarichi per una specifica Classe di Concorso;
- il punteggio degli altri candidati.
Questo significa che un punteggio può essere sufficiente in una provincia, ma del tutto inadeguato in un’altra. Oppure può andare bene per una Classe di Concorso, ma non per un’altra.
SOMMARIO
ToggleBuon punteggio GPS
Sebbene, come detto, sia assolutamente impossibile o, quantomeno, azzardato indicare un punteggio in grado di garantire con assoluta certezza il conferimento di un incarico di supplenza, possiamo tuttavia sbilanciarci nell’affermare che è piuttosto difficile riuscire ad ottenere una cattedra se non si hanno almeno 40 punti.
A dirlo, d’altro canto, è la casistica: con meno di 40 punti è molto difficile ottenere un incarico di supplenza.
Ma proprio in virtù delle varianti di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, è bene precisare che nemmeno questo punteggio offre alcuna garanzia al riguardo. Se in determinate province o per determinate Classi di Concorso, infatti, tale punteggio potrebbe essere sufficiente, lo stesso potrebbe rivelarsi del tutto inadeguato in altre.
In alcuni contesti, pertanto, basterà avere anche meno di 40 punti per ottenere una supplenza, mentre in altri ne serviranno molti di più.
Buon punteggio GPS. Le strategie formative per accumulare punti
Per sperare di ottenere un contratto a tempo determinato gli aspiranti docenti dovranno, pertanto, concentrarsi su adeguate strategie formative utili sia a migliorare le loro competenze in chiave didattica che a garantire loro il conseguimento di preziosi punti in ottica GPS.
La copertura delle cattedre vacanti viene, infatti, gestita dagli USP (Uffici scolastici provinciali) attraverso le graduatorie scolastiche. In particolare – dopo lo scorrimento o l’incapienza delle Graduatorie ad esaurimento (GaE) – ricorrendo alle Graduatorie provinciali per le supplenze.
Esaurite queste ultime o, comunque, dopo il 31 dicembre entrano, invece, in gioco i dirigenti scolastici e le Graduatorie d’istituto (GI).
Che cosa sono le GPS?
Le GPS sono degli elenchi di insegnanti redatti su base provinciale tenendo conto del punteggio conseguito. Vengono utilizzate dagli USP (Uffici scolastici provinciali) per assegnare le supplenze di lunga durata nelle scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I e II grado.
Nello specifico, vengono utilizzate per gli incarichi:
- annuali (31 agosto): ovvero per la copertura delle cattedre vacanti e scoperte entro il 31 dicembre per le quali si prevede che resteranno tali fino alla fine dell’anno scolastico in corso;
- temporanei (30 giugno): ovvero per la copertura delle cattedre scoperte entro il 31 dicembre per tutto il periodo delle attività didattiche nonché per gli spezzoni che non andranno a costituire né cattedre né posti orario;
L’ultimo aggiornamento delle GPS – disciplinato dall’ordinanza ministeriale n. 112 del 06.05.2022 – si è chiuso il 31 maggio scorso e sarà valido per gli anni scolastici 2022/23 e 2023/24.
Il che, tradotto, significa che gli aspiranti docenti hanno a disposizione ancora un anno per incrementare il proprio punteggio, migliorare il proprio posizionamento e avere, quindi, maggiori possibilità di ottenere un incarico di supplenza.
Buon punteggio GPS: il voto di laurea
Parlando di buon punteggio GPS è inevitabile partire dalla valutazione del voto di laurea. Che, tra l’altro, rappresenta anche il titolo di accesso per antonomasia.
Nello specifico, la valutazione di quest’ultimo parte da 12 punti per un voto finale di 76/110. Mentre per i voti pari o superiori a 77/110 si aggiungono ulteriori 0,50 punti, fino ad un massimo di 29 punti. In caso di 110 e lode vengono aggiunti ulteriori 4 punti.
Riassumendo:
- 76/110 o inferiore: punti 12;
- per ogni voto in più rispetto a 76, vengono assegnati 0,50 punti;
- 110/110: punti 29;
- 110/110 + lode: punti 33.
Ad ogni modo, proponiamo di seguito una tabella riassuntiva nella quale è possibile trovare tutti i punteggi relativi al titolo di accesso già calcolati:
Voto | Punteggio | Voto | Punteggio | |
66 | 12 | 93 | 20,5 | |
… | 12 | 94 | 21 | |
76 | 12 | 95 | 21,5 | |
77 | 12,5 | 96 | 22 | |
78 | 13 | 97 | 22,5 | |
79 | 13,5 | 98 | 23 | |
80 | 14 | 99 | 23,5 | |
81 | 14,5 | 100 | 24 | |
82 | 15 | 101 | 24,5 | |
83 | 15,5 | 102 | 25 | |
84 | 16 | 103 | 25,5 | |
85 | 16,5 | 104 | 26 | |
86 | 17 | 105 | 26,5 | |
87 | 17,5 | 106 | 27 | |
88 | 18 | 107 | 27,5 | |
89 | 18,5 | 108 | 28 | |
90 | 19 | 109 | 28,5 | |
91 | 19,5 | 110 | 29 | |
92 | 20 | 110 e lode | 33 |
Buon punteggio GPS: tabella di valutazione dei titoli
Sebbene non esista un buon punteggio GPS in grado di assicurare il conferimento di un incarico di supplenza, va comunque ribadita la necessità di accumulare quanti più punti possibili.
Ed ecco allora che per avere ben chiare tutte le sfumature inerenti ai punteggi utili ai fini delle Graduatorie provinciali per le supplenze è sufficiente analizzare le Tabelle di valutazione dei titoli allegate all’ordinanza ministeriale n. 112/2022:
Buon punteggio GPS. Le supplenze
Un altro elemento molto importante nell’ambito della corsa al punteggio è certamente rappresentato dai titoli di servizio accumulati.
Proprio attraverso gli incarichi di supplenza è, infatti, possibile ottenere un numero considerevole di punti spendibile in sede di aggiornamento delle GPS:
- da 16 a 45 giorni: 2 punti;
- da 46 a 75 giorni: 4 punti;
- da 76 a 105 giorni: 6 punti;
- da 106 a 135 giorni: 8 punti;
- da 136 a 165 giorni: 10 punti;
- da 166 giorni in avanti: 12 punti.
Non va, però, dimenticato che, per quanto riguarda le supplenze, esistono due diverse tipologie di servizi:
- specifico: quello prestato nella propria classe di concorso;
- aspecifico: quello prestato in una classe di concorso diversa rispetto a quella per la quale si è inseriti nelle GPS.
In termini di punteggio il servizio aspecifico garantisce la metà dei punti rispetto a quello specifico. Lo stesso vale, ovviamente, anche per il Sostegno.
Come guadagnare punti GPS?
L’obiettivo prioritario degli aspiranti docenti che vogliono ottenere una cattedra – seppur a tempo determinato – deve, pertanto, essere quello di aumentare il proprio punteggio. E per farlo non possono in alcun modo prescindere da adeguate strategie formative.
Si tratta, infatti, dell’unico modo che hanno di scalare le graduatorie, piazzarsi davanti ai propri “concorrenti” e vedersi assegnare un incarico di supplenza.
Una doppia valenza, in questo caso, è ricoperta dai Master e dai corsi di perfezionamento, nonché dalle Certificazioni informatiche e dalle Certificazioni linguistiche. Oltre a garantire punti preziosi proprio ai fini delle graduatorie, assicurano infatti anche l’acquisizione di imprescindibili competenze che si riveleranno particolarmente utili nel corso della loro carriera scolastica.
In particolare:
- Master: 1 punto;
- Corsi di Perfezionamento: 1 punto;
- Certificazioni Informatiche: 0,5 punti (fino ad un massimo di 2 punti;
- Certificazioni Linguistiche: fino a 6 punti.
Da tenere presente che il Corso di Perfezionamento Clil (che da solo vale 1 punto), abbinato ad una Certificazione linguistica, vale ben 3 punti:
- Inglese C2 (6 punti) + CLIL (3 punti) = 9 punti.
Ovvero:
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO |
Certificazioni informatiche | 0,5 punti ciascuna (massimo 2 punti) |
Master di I e II livello 1500 ore – 60 CFU | 1 punto |
Corso di perfezionamento annuale | 1 punto |
Certificazione linguistica Inglese B2 | 3 punti |
Certificazione linguistica Inglese C1 | 4 punti |
Certificazione linguistica Inglese C2 | 6 punti |
Corso Clil + Certificazione linguistica | 3 punti + punti Certificazione linguistica |