Nel mondo del lavoro, al giorno d’oggi, è molto comune scegliere di intraprendere un percorso di formazione di lingua inglese.
L’inglese può, del resto, essere considerata come lingua universale. Infatti, è richiesta praticamente dappertutto. In qualsiasi concorso e in qualsiasi colloquio di lavoro è richiesto almeno un livello medio di conoscenza della lingua inglese.
Il mondo relativo all’istruzione, non fa assolutamente alcuna eccezione. Infatti, indipendentemente dalla disciplina di insegnamento, è comunque richiesta la conoscenza dell’inglese ad un livello comunque medio-alto.
SOMMARIO
ToggleCorsi di formazione per l’inglese
I corsi di formazione per docenti – perciò anche quelli relativi all’inglese – perché siano ritenuti validi, devono essere riconosciuti dal MIUR, ai sensi della legge 170/2003.
Si tratta di corsi che valgono l’attribuzione di punteggio extra nelle graduatorie e nei concorsi pubblici legati alla Pubblica Amministrazione.
Solitamente, tutti i corsi che riguardano la formazione docenti rilasciati da enti riconosciuti MIUR:
- possono essere acquistati utilizzando la Carta del Docente. Quindi, si potrebbe, in questo modo, ammortizzare sui costi che essi comportano;
- le ore formative impiegate seguendo i corsi di formazione di inglese, sono considerate ore di servizio;
- al termine del corso, il candidato dovrà sostenere un esame, il quale, se superato, porta all’acquisizione di un regolare attestato;
- i corsi sono svolti da docenti madrelingua o altamente qualificati. Si tratta inoltre di corsi completi di materiali di studio ed esercitazioni che i candidati potranno svolgere anche in completa autonomia.
Riconoscere gli enti certificatori riconosciuti dal MIUR
Per poter verificare la validità di un istituto di formazione basterà osservare la Direttiva n. 170 del 21 marzo 2016.
Inoltre, il Ministero ci viene in aiuto stavolta. Infatti, dal 12 aprile 2022 è disponibile la Piattaforme Enti Certificatori Lingue Straniere.
E non bisogna dimenticare il Decreto Ministeriale n. 62 del 10 marzo 2022, nel quale vengono stabiliti i requisiti utili per guadagnarsi la legittimazione per le certificazioni linguistiche relative al personale scolastico.
Nel D.M. 3889 del 7 marzo 2012, il Ministero dell’Istruzione e il Ministero dell’Università e della Ricerca stabiliscono quali sono gli enti certificatori di lingue straniere riconosciuti.
Per ora, l’elenco completo degli enti certificatori per quanto riguarda la formazione di inglese comprende:
- Cambridge Assessment English (CAE);
- City and Guilds (Pitman);
- Edexcel / Pearson Ltd;
- ETS – Educational Testing Service (TOEFL);
- English Speaking Board (ESB);
- International English Language Testing System (IELTS);
- Pearson – LCCI;
- Pearson – EDI;
- Trinity College London (TCL);
- Department of English, Faculty of Arts, University of Malta;
- National Qualifications Authority of Ireland – Accreditation and Coordination of English; Language Services (NQAI – ACELS);
- Ascentis;
- AIM Awards;
- Learning Resource Network (LRN);
- British Institutes;
- Gatehouse Awards Ltd;
- LanguageCert;
- ESaT Malta;
- Michigan State University (MSU);
- AELS NOCN.
I livelli d’inglese
Non bisogna dimenticare che, anche se i corsi di formazione di inglese sono strettamente dedicati ai docenti, in realtà possono tranquillamente essere seguiti da chiunque desideri acquisire una certificazione linguistica in lingua inglese.
Ricordiamo, infatti, che il mondo odierno, essendo strettamente globalizzato, necessita di una forte conoscenza delle lingue.
I corsi di formazione in inglese riconosciuti dal MIUR rilasciano certificazioni volte ad attestare questa conoscenza che può essere utile in qualsiasi settore del mondo del lavoro.
Le certificazioni si differenziano tra loro secondo l’obiettivo che si vuole raggiungere. Il livello d’inglese è ciò che differenzia i corsi l’uno dall’altro.
Per poter scegliere la certificazione più adatta bisogna conoscere il proprio livello di partenza e il contesto nel quale si desidera applicare la certificazione.
I livelli di abilità linguistica sono definiti dal Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), a volte indicato semplicemente come Framework.
Si tratta di un sistema impiegato per valutare le abilità conseguite da chi studia una lingua straniera europea e ha lo scopo di indicare il livello di un insegnamento linguistico.
I livelli sono:
- A – Base
A1 – Livello principiante
A2 – Livello elementare
- B – Autonomia
B1 – Livello intermedio
B2 – Livello intermedio superiore
- C – Padronanza
C1 – Livello avanzato
C2 – Livello di padronanza
Bisognerà necessariamente conoscere il proprio livello linguistico per poter capire se sia possibile o meno accedere all’esame.
In caso questo livello non sia quello di partenza, si potranno seguire i corsi che porteranno lo studente alla preparazione desiderata, e lo renderanno opportunamente preparato per sostenere l’esame.
Applicazione dei corsi di formazione di inglese
Avere nel proprio curriculum vitae una certificazione linguistica è un valore aggiunto.
Anzi. Nel mondo odierno in tutti i settori riguardanti la Pubblica Amministrazione e nel panorama scolastico, ormai da anni è richiesto di avere la certificazionine d’inglese, almeno al livello B2.
L’importanza della conoscenza dell’inglese, soprattutto nel contesto scolastico, è stato evidenziato anche nella Legge n. 124 del 7 agosto 2015, nota anche come Riforma Maida.
In tale riforma, infatti, si afferma l’obbligatorietà per tutti i lavoratori del settore pubblico di essere in possesso almeno del livello B2 d’inglese.
La conoscenza dell’inglese è requisito ormai obbligatorio, perciò per qualsiasi tipologia di settore e di lavoro.
La scioltezza nell’esprimersi in iglese non è indispensabile soltanto per i dipendenti pubblici. In molte aziende, infatti, la certificazione di inglese è richiesta, poiché risulta abbastanza utile il sapersi esprimere in una lingua diversa dall’italiano. Infatti, parlare più di una lingua è estremamente proficuo per il mercato internazionale.
Anche per quanto riguarda i concorsi pubblici, la certificazione di inglese risulta essere un ottimo alleato.
Soprattutto per il mondo della scuola. Ogni componente è chiamato ad affacciarsi in modo adeguato alle prospettive internazionali.
Motivo per cui l’aspirante docente deve, perciò, avere delle basi abbastanza solide nella lingua inglese.
Bisogna tenere presente che la categoria degli insegnanti si trova sempre più spesso ad operare in un contesto multiculturale che necessita delle giuste attenzioni nei confronti degli studenti stranieri.
Ecco perché risulta indispensabile per i docenti frequentare dei corsi di formazione di inglese.
Formazione in lingua inglese e GPS
Tutto ciò senza contare che nel concorso insegnanti sono presenti delle domande di inglese e il punteggio extra che viene attribuito nelle GPS a coloro i quali presentano nel proprio curriculum una certificazione linguistica.
Infatti, nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, la presenza delle certificazioni linguistiche ha dato una spinta notevole ai loro possessori.
I punti extra vengono attribuiti secondo il livello:
- 3 punti per il livello B2
- 4 punti per il livello C1
- 6 punti per il livello C2.