Decreto Milleproroghe: le novità per il settore scolastico

Studenti a scuola

Il Senato ha recentemente approvato il decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, noto come “Milleproroghe”, con 97 voti favorevoli e 57 contrari. 

Il provvedimento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 27 dicembre, introduce diverse misure rilevanti per il settore dell’istruzione, ora al vaglio della Camera per la conversione in legge entro il 25 febbraio.

Estensione dei contratti per i Dirigenti Tecnici

I contratti a tempo determinato dei dirigenti tecnici sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2025. La decisione garantisce continuità nella supervisione e nel supporto tecnico alle istituzioni scolastiche.

Allo stesso tempo, la scelta di estendere questa tipologia di contratti assicura una gestione efficace durante il periodo di transizione e riforma del sistema educativo.

Proroga delle equipe formative territoriali

Il decreto estende fino all’anno scolastico 2025/2026 le attività delle Equipe Formative Territoriali, gruppi di docenti dedicati a supportare le scuole nella transizione digitale

La misura è in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in particolare per quanto riguarda la didattica digitale integrata e il progetto “Scuola 4.0”

Per sostenere queste attività, sono stati stanziati 1.684.395 euro per il 2025 e 2.526.592 euro per il 2026.

Accesso ai concorsi per Insegnanti Tecnico-Pratici (ITP)

Una delle principali novità riguarda gli Insegnanti Tecnico-Pratici. Fino al 31 dicembre 2025, per partecipare ai concorsi, sarà sufficiente il possesso del diploma, estendendo di un anno la precedente scadenza. 

La proroga mira a facilitare l’ingresso nel mondo dell’insegnamento per i diplomati, offrendo loro ulteriori opportunità professionali.

Altre misure significative

Tra gli emendamenti approvati, si evidenziano:

  • Personale Amministrativo e Collaboratori Scolastici: La richiesta di proroga per l’anno scolastico 2025/2026 riguarda 721 assistenti amministrativi e 242 collaboratori scolastici trasferiti agli Uffici Scolastici Regionali.
  • Fondo per la Povertà Educativa: È stato stanziato un finanziamento di 9 milioni di euro fino al 2027 per contrastare la povertà educativa e sostenere le istituzioni scolastiche nelle aree più svantaggiate.
  • Percorsi Abilitanti Online: Per l’anno accademico 2025/2026, i percorsi abilitanti da 30, 36 e 60 Crediti Formativi Universitari (CFU) saranno erogati per il 50% in modalità online, facilitando l’accesso alla formazione per gli aspiranti docenti.
  • Valorizzazione dei Docenti Tutor e Orientatori: Sono stati destinati ulteriori 100 milioni di euro per il potenziamento e la valorizzazione dei docenti tutor e orientatori, figure chiave nell’accompagnamento degli studenti nel loro percorso formativo.

Le misure rappresentano un passo significativo verso il rafforzamento e l’innovazione del sistema scolastico italiano, con particolare attenzione alla digitalizzazione, alla formazione del personale e al supporto delle aree più vulnerabili.

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