Programma di Valorizzazione delle Eccellenze: ultimi giorni per l’accreditamento alle competizioni

Scritta eccellenza

Il 28 febbraio 2025 scade il termine per la presentazione delle domande di accreditamento e riconoscimento alle competizioni all’interno del Programma Nazionale per la Valorizzazione delle Eccellenze, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. 

L’iniziativa, istituita dalla legge n. 1 dell’11 gennaio 2007 e successivamente regolamentata dal decreto legislativo n. 262 del 29 dicembre 2007 e dal decreto ministeriale n. 182 del 19 marzo 2015, mira a promuovere il merito e a riconoscere le alte capacità degli studenti italiani.

Requisiti per l’accreditamento alle competizioni

Per ottenere l’accreditamento, le competizioni devono soddisfare specifici criteri stabiliti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. 

In particolare, è necessario che le gare abbiano una rilevanza nazionale o internazionale e siano rivolte agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. 

Le competizioni devono inoltre promuovere l’eccellenza negli apprendimenti e contribuire allo sviluppo delle competenze chiave degli studenti. Soggetti sia interni che esterni all’amministrazione scolastica possono presentare domanda, purché rispettino le linee guida ministeriali.

Benefici per gli studenti meritevoli

Gli studenti che eccellono nelle competizioni riconosciute dal programma possono beneficiare di diverse forme di valorizzazione. 

Tra queste, l’inserimento nell’Albo Nazionale delle Eccellenze, gestito dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), che rappresenta un prestigioso riconoscimento del merito scolastico. 

Ancora, gli studenti che conseguono la votazione di 100 e lode all’esame di Stato finale del ciclo di istruzione secondaria superiore sono anch’essi inseriti in questo albo, sottolineando l’importanza attribuita al merito accademico.

Le risorse finanziarie attribuite

Alle scuole che premiano gli studenti sono assegnate delle risorse finanziarie, con uno dei seguenti incentivi: 

  • benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura;
  • ammissione a tirocini formativi;
  • partecipazione a iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali con destinazione rivolta alla qualità della formazione scolastica;
  • viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici;
  • benefici di tipo economico;
  • altre forme di incentivo secondo intese e accordi stabiliti con soggetti pubblici e privati.

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