Educazione motoria alla primaria solo supplenze per il 2022/2023. Candidature aperte fino al 16 agosto

Educazione motoria

Tutte le procedure legate al mondo scolastico, stanno subendo ritardi e proroghe infinite. Anche l’insegnamento dell’educazione motoria alla primaria non è da meno.

Da settembre, nelle classi quinte, dovrebbe esordire questa nuova figura nell’organico scolastico della scuola primaria.

Si è lavorato tutto l’inverno al decreto, ma poi si è firmato soltanto a fine maggio. Era previsto un concorso che però il Ministero non ha mai avviato. Motivo per cui non sarà possibile assegnare degli incarichi di nuovo per il nuovo anno scolastico. 

Per questo motivo si procederà con l’assegnazione di supplenze, che verranno conferite ai docenti della classi di concorso A-48 Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado e A-49 Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado.

Candidature 

Per potersi candidare, oltre ad essere iscritti nelle GPS relative a queste due classi di concorso, si dovrà presentare una domanda entro le ore 14.00 del 16 agosto sulla piattaforma POLIS Istanze Online sul sito del Ministero.

A partire dal prossimo anno scolastico, l’educazione motoria sarà inserita anche nelle classi quarte.

Orario lavorativo di un insegnante di educazione motoria alla primaria 

L’obiettivo è quello di equiparare l’insegnante di educazione motoria, quanto allo stato giuridico ed economico, agli altri insegnanti dello stesso grado di istruzione.

Tuttavia , essendo egli impegnato solo sulle classi quinte, per poter formare una cattedra intera sarà necessario unire più spezzoni per raggiungere le ore essenziali al completamento della cattedra per un contratto di supplenza al 30 giugno.

Si tratta di un completamento che, ad ogni modo, sarà possibile solo con altre tranches di ore della stessa disciplina.

Nell’eventualità in cui il docente decida di inserire anche spezzoni di educazione motoria alla primaria, la cattedra potrà essere costituita solo con spezzoni della primaria. In base al Regolamento delle supplenze infatti non è possibile lavorare contemporaneamente alla primaria e alla secondaria.

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