ISEE 2025 e Assegno Unico: tutto quello che devi sapere

sede INPS

L’Assegno Unico 2025 – che a partire da quest’anno non influenzerà più il calcolo dell’ISEE – rappresenta una delle principali misure di sostegno economico dell’INPS per le famiglie italiane con figli a carico. Tuttavia, per beneficiare appieno di questa opportunità, è fondamentale che lo stesso venga aggiornato di anno in anno.

Il ruolo dell’ISEE nell’Assegno Unico

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è lo strumento chiave per determinare l’importo dell’Assegno Unico, che varia in base a diverse fasce di reddito.

A partire dal prossimo febbraio gli importi, ricalcolati in base all’adeguamento dello 0,8% all’inflazione, spettanti a docenti e Personale ATA saranno:

  • assegno massimo di 200,99 euro: ISEE fino a 17.090,61 euro;
  • assegno minimo di 57,45 euro: ISEE superiore a 45.574,96 euro.

Da sottolineare che per coloro che già beneficiano di questo sostegno è previsto il rinnovo automatico, senza la necessità di presentare una nuova istanza.

È, tuttavia, richiesto l’aggiornamento dell’ISEE entro il 28 febbraio 2025. In assenza di quest’ultimo, infatti, l’Assegno Unico verrà calcolato automaticamente sulla base dell’importo minimo. 

Come aggiornare l’ISEE 2025

Come abbiamo già evidenziato, aggiornare l’ISEE è una procedura essenziale per garantire la corretta valutazione del reddito familiare. 

Ecco i passaggi principali da seguire:

  1. Raccogliere i documenti necessari:
    • Certificazione dei redditi (CU, Modello 730 o UNICO).
    • Estratti conto bancari e postali aggiornati.
    • Attestazioni relative a beni immobili e mobili.
  1. Compilare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica):
    • La DSU è il documento base per calcolare l’ISEE. Può essere compilata online tramite il portale dell’INPS o rivolgendosi a un CAF.
  1. Confermare i dati:
    • Verifica che tutte le informazioni inserite siano corrette per evitare errori nel calcolo.

un percettore dell'Assegno Unico conta delle banconote

Benefici di un ISEE corretto e aggiornato

Un ISEE accurato permette alle famiglie di:

  • Accedere a importi più elevati: Con un ISEE basso, si può beneficiare del massimo dell’Assegno Unico, pari a circa 200 euro mensili per figlio minorenne.
  • Evitare errori burocratici: Un errore nell’ISEE potrebbe portare alla revoca o alla riduzione dell’importo percepito.
  • Accedere ad altre agevolazioni: Molti bonus e sussidi sono legati all’ISEE, quindi aggiornare il dato è utile anche per beneficiare di ulteriori sostegni economici.

FAQ: Domande frequenti sull’ISEE e Assegno Unico 2025

Cosa succede se non aggiorno l’ISEE entro febbraio 2025?

In assenza di un ISEE aggiornato, l’importo dell’Assegno Unico sarà calcolato sulla base minima. Gli eventuali conguagli saranno riconosciuti solo dopo la presentazione dell’ISEE.

Posso aggiornare l’ISEE dopo il 28 febbraio 2025?

Sì, è possibile aggiornare l’ISEE fino al 30 giugno 2025, ma gli importi arretrati verranno erogati solo in seguito.

Quali sono i vantaggi di presentare l’ISEE tramite un CAF?

I CAF offrono supporto nella compilazione della DSU, riducendo il rischio di errori e velocizzando la procedura.

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