La Certificazione C1 inglese

La Certificazione C1 inglese

Conseguire una Certificazione C1 inglese significa attestare in maniera oggettiva, certa ed affidabile il proprio livello di preparazione e di apprendimento della lingua. Che, in questo caso, corrisponde ad una più che discreta padronanza della stessa.   

Quando si parla di C1, infatti, si fa riferimento ad un livello avanzato di conoscenza della lingua inglese, sotto tutti i punti di vista. Cosa che rappresenta indubbiamente uno straordinario vantaggio.

Si tratta, del resto, di una certificazione preziosa sia ai fini delle graduatorie dei docenti che dei concorsi pubblici. Se è vero che quella più diffusa è la B2, è altrettanto evidente che in un simile contesto possedere la Certificazione di livello C1 – che garantisce un punteggio maggiore – potrebbe risultare determinante. 

Imparare l’inglese

Al giorno d’oggi, pensare di poter prescindere da una sia pur basilare conoscenza della lingua inglese è una vera e propria eresia. 

Sebbene si tratti solo della terza lingua più diffusa al mondo (dopo il cinese mandarino e lo spagnolo), l’inglese è ormai da anni considerata la lingua universale per eccellenza: fondamentale ed imprescindibile tanto per i viaggi all’estero, quanto per il mondo del lavoro. 

E se in molti ritengono che il cinese sarà la lingua del futuro, anche per questioni demografiche, è tuttavia innegabile che l’inglese rappresenta a tutt’oggi la lingua più richiesta nel mondo degli affari.

Una lingua tanto profondamente radicata in tutti i settori della società moderna da farne un appuntamento formativo ineludibile e, di fatto, obbligatorio. 

La Certificazione C1 inglese

Che si tratti di lavoro, di scuola, di musica, di comunicazione, di commercio, di attività ludiche e/o di socializzazione e divertimento e di attività connesse all’uso della tecnologia e dei computer, l’inglese è sempre presente

Allo stesso modo, pensare di misurarsi con una graduatoria scolastica o con un concorso pubblico senza aver conseguito una Certificazione di inglese è semplicemente un’utopia. 

Parliamo, d’altro canto, di una lingua che – con le sue circa 490 mila parole e 300 mila vocaboli di linguaggio tecnico – è, attualmente, quella con il vocabolario più vasto. Ma anche di una lingua con una grammatica estremamente semplice se paragonata a quella degli altri idiomi. 

Pertanto, conseguire una Certificazione C1, ovvero di un livello avanzato di inglese, rappresenta un obiettivo fondamentale anche per restare al passo coi tempi.  

Non è un caso, infatti, che oltre un miliardo di persone parlino l’inglese come seconda o terza lingua. E, soprattutto, che l’inglese sia la lingua ufficiale di più di 50 Paesi. 

Certificazione C1 inglese

Non conoscere l’inglese e, ancor di più, non aver conseguito nessuna Certificazione di lingua inglese, comporta, tra l’altro, anche una drastica diminuzione delle opportunità lavorative.

Ma le ripercussioni sono ben evidenti anche nelle interazioni sociali, in particolare per gli amanti dei viaggi all’estero. Senza contare le evidenti ricadute anche in tutti gli altri settori della quotidianità.

Tutte motivazioni più che valide, quindi, per affrontare con decisione e determinazione un buon Corso d’Inglese. Ovviamente, non uno a caso. È, infatti, preferibile rivolgersi ad enti riconosciuti ed accreditati Miur, per non rischiare di sprecare tempo e denaro.    

Ad ogni modo, la funzione principale delle Certificazioni linguistiche è quella di fornire ai candidati gli strumenti necessari per acquisire le quattro skills (abilità) fondamentali, ovvero: 

  • listening (comprensione orale)
  • reading (lettura)
  • speaking (produzione e interazione orale)
  • writing (produzione e interazione scritta)

Certificazione C1 inglese riconosciuta dal Miur

Il Miur ha fissato i requisiti per il riconoscimento della validità delle certificazioni delle competenze linguistico-comunicative in lingua straniera del personale scolastico nel D.M. 3889 del 7 marzo 2012

Lo stesso decreto specifica, inoltre, i criteri di selezione dei soggetti qualificati per il rilascio delle certificazioni. 

Ciò premesso, gli enti certificatori per la lingua inglese per il 2022 sono i seguenti: 

  • Cambridge Assessment English (CAE);
  • City and Guilds (Pitman);
  • Edexcel / Pearson Ltd;
  • ETS – Educational Testing Service (TOEFL);
  • English Speaking Board (ESB);
  • International English Language Testing System (IELTS);
  • Pearson – LCCI;
  • Pearson – EDI;
  • Trinity College London (TCL);
  • Department of English, Faculty of Arts, University of Malta;
  • National Qualifications Authority of Ireland – Accreditation and Coordination of English; Language Services (NQAI – ACELS);
  • Ascentis;
  • AIM Awards;
  • Learning Resource Network (LRN);
  • British Institutes;
  • Gatehouse Awards Ltd;
  • LanguageCert;
  • ESaT Malta;
  • Michigan State University (MSU);
  • AELS NOCN.

I livelli della Certificazione linguistica 

Parlando di Certificazioni linguistiche non si può non menzionare il Quadro Comune Europeo di riferimento per lingue (QCER, Common European Framework of Reference for Languages).

Il QCER, infatti, è una linea guida internazionale finalizzata alla misurazione delle abilità linguistiche. Nello specifico, definisce i parametri di valutazione delle competenze linguistiche individuali sulla base di tre fasce di competenza (Base, Autonomia e Padronanza):

A – Base

  • A1 – Livello principiante:permette di comprendere e usare espressioni e frasi basilari. É, inoltre, possibile interagire a patto che l’interlocutore si esprima con chiarezza. 
  • A2 – Livello elementare: assicura un utilizzo della lingua per attività e operazioni attinenti alla quotidianità, nonché la comprensione di frasi semplici legate ad informazioni personali.

B – Autonomia

  • B1 – Livello intermedio: mette in condizioni di affrontare conversazioni non complesse su temi di carattere familiare, di descrivere esperienze ed eventi, ma anche di gestire conversazioni durante eventuali viaggi. 
  • B2 – Livello intermedio superiore: è il livello più richiesto in assoluto e dà modo di parlare con una certa sicurezza di numerosi temi, anche con persone madrelingua senza particolari difficoltà e, anzi, con grande spontaneità. Mette, inoltre, nelle condizioni di comprendere le idee principali anche nei testi relativi al proprio settore disciplinare di specializzazione. 

C – Padronanza

  • C1 – Livello avanzato: garantisce all’utente la possibilità di esprimersi con naturalezza e disinvoltura  in quasi tutte le situazioni e di svolgere anche compiti – sia di studio che di lavoro – di una certa complessità. E fornisce le abilità necessarie per elaborare testi chiari e dettagliati anche su temi di una certa complessità.
  • C2 – Livello di padronanza: è il livello più avanzato e, come tale, assicura una straordinaria padronanza della lingua per quanto concerne tutte le abilità richieste: comprensione orale, lettura, produzione e interazione orale, produzione e interazione scritta. Questo significa che si è in grado di leggere, scrivere e comunicare su qualsiasi tema e in qualsiasi situazione, anche se complessa.

Da precisare, inoltre, che non è assolutamente necessario conseguire una certificazione linguistica per ciascuno dei vari livelli elencati. É, infatti, possibile conseguire tranquillamente una Certificazione C1 inglese senza aver prima ottenuto nessuno dei livelli base.

Corso C1 inglese online 

Uno dei metodi migliori per imparare l’inglese e per conciliare lo studio e le esercitazioni con i propri impegni (di qualunque natura essi siano) è certamente quello online.

Le lezioni on demand, da seguire in qualsiasi momento della giornata e in qualunque posto da un qualsiasi dispositivo, permettono a tutti di apprendere questa preziosa lingua. Senza lasciare spazio a nessun tipo di alibi.

Il tutto, però, supportato da una piattaforma ricca e ben strutturata oltre che da tutor ed insegnanti sempre a disposizione per eventuali dubbi e approfondimenti.

Cosa vuol dire livello di inglese C1?

Essere in possesso di una Certificazione C1 inglese sottintende la capacità di parlare e comprendere la lingua senza nessun tipo di problema. Nonché di affrontare discussioni lunghe ed articolate anche su temi non propriamente familiari.

Inoltre, trattandosi di un livello avanzato, permette di cogliere tutte le sfumature, compresi i giochi di parole e i modi di dire. Nonché:

  • esprimersi con sicurezza;
  • affrontare le conversazioni cogliendo i sottili giochi di parole e i significati impliciti;
  • comprendere testi scritti, anche se complessi;
  • redigere testi anche su temi poco familiari. 

Conseguire il livello di padronanza C1 significa avere all’attivo un vocabolario di circa 8.000 parole, che non è affatto poco.  

L’importanza della Certificazione C1: inglese fluente

Abbiamo già detto di come l’inglese sia ormai universalmente riconosciuto come la lingua professionale ufficiale. Tanto da essere stato adottato dalla maggior parte delle aziende straniere quale strumento indispensabile per ottenere successo nel mercato internazionale.

Ecco perché è preferibile – ma non essenziale – parlare un inglese fluente. Ovvero acquisire la tanto apprezzata fluency, sinonimo di un alto livello di conoscenza linguistica. 

Si tratta di un termine linguistico che indica un flusso rapido di suoni, sillabe, parole e frasi. Tutti elementi che, uniti insieme, permettono di parlare velocemente. In maniera corretta e senza esitazioni o incertezze.

Una conoscenza seppur blanda della lingua inglese permette di intavolare senza grossi problemi una conversazione, anche con un madrelingua. Tuttavia, essere fluenti offre, in prospettiva, decisamente molti più vantaggi. Anche in campo professionale. 

Ed è proprio questo il caso della Certificazione linguistica C1 inglese. 

1. Quanto vale il C1 di Inglese?

E quando diciamo che l’inglese è uno strumento indispensabile per quanto concerne il mondo del lavoro, questo vale ovviamente anche per il sistema scolastico.

Le certificazioni linguistiche rivestono, infatti, un ruolo di primo piano nel mondo della scuola. Oltre a garantire una irrinunciabile competenza professionale, assicurano infatti anche punti preziosi ai fini delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

Tant’è che il Miur, prendendo atto del fatto che la conoscenza della lingua inglese – sia scritta che parlata – è diventata un elemento imprescindibile nel contesto lavorativo moderno, ha letteralmente rivoluzionato l’assegnazione del punteggio rispetto alle vecchie graduatorie. 

Il Ministero ha, difatti, triplicato i punti del livello B2 e raddoppiato quelli dei livelli C1 e C2:

  • livello B2: da 1 a 3 punti;
  • livello C1: da 2 a 4 punti;
  • livello C2: da 3 a 6 punti.

A fronte di tali modifiche, inoltre, si è proceduto al dimezzamento dei punteggi derivanti da altri corsi, rendendo di conseguenza quelli di lingua inglese ancora più appetibili per scalare le graduatorie:

  • Master: da 3 ad 1 punto;
  • Certificazioni informatiche: da 1 a 0,5 punti.

2. Quanto vale il C1 di inglese?

Alla luce di quanto detto nel paragrafo precedente, ai fini delle GPS una Certificazione linguistica C1 inglese vale ben 4 punti

Si tratta, d’altro canto, di un livello avanzato che può tranquillamente essere equiparato alla conoscenza universitaria di un qualsiasi studente di lingue. E non è un caso se le università estere indicano il livello C1 come requisito fondamentale per l’iscrizione. 

É, inoltre, importante sottolineare come la certificazione linguistica più diffusa in assoluto sia quella di livello B2 (3 punti). Anche tra gli aspiranti docenti. Ecco perchè conseguire un C1 (4 punti) può davvero fare la differenza e permettere di scalare in maniera significativa la graduatoria. Aumentando le probabilità di ricevere un incarico di supplenza.   

Va, però. detto che è possibile anche incrementare ulteriormente il proprio punteggio attraverso il corso Clil (Content and Language Integrated Learning), che da solo vale 1 punto. 

Si tratta, in sintesi, di un percorso formativo basato sull’insegnamento di determinati contenuti direttamente in lingua straniera.

In pratica, associandolo ad una certificazione linguistica, lo stesso vale ben 3 punti. Con la possibilità, quindi, di conseguire fino a 9 punti complessivi e scalare significative posizioni nelle GPS:

  • livello C2 (6 punti) + Corso Clil (3 punti) = 9 punti

Validità Certificazione C1 inglese e vantaggi

La Certificazione linguistica C1 inglese non è soggetta a scadenza. Pertanto, una volta conseguita, resta valida per sempre, anche a distanza di diversi anni. Senza bisogno di rinnovo o di esami integrativi o di aggiornamento.

È, tuttavia, buona abitudine esercitarsi con regolarità in modo da mantenere sempre fresca e viva la conoscenza della lingua.  

Senza dimenticare che, in ogni caso, le Certificazioni linguistiche rappresentano un fondamentale passaporto per il futuro ed hanno un ruolo determinante nella formazione professionale. 

Possederne una, infatti, serve non solo ad attestare il livello di conoscenza raggiunto, ma anche a distinguersi nel mondo del lavoro, e non solo.

Ma tra gli innumerevoli vantaggi legati ad una certificazione linguistica non bisogna dimenticare che:

  • nelle scuole superiori assicura crediti formativi utili ai fini dell’esame di maturità;
  • nelle università garantisce crediti, ma può anche valere come prova di lingua (con esonero parziale o totale);
  • nelle università estere rappresenta un requisito di accesso;
  • in ambito internazionale fornisce prospettive altrimenti inaccessibili;
  • arricchisce il Curriculum vitae. 

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