La Camera dei Deputati ha recentemente approvato con ampia maggioranza una proposta di legge mirata a rafforzare la presenza dello sport nel percorso educativo, introducendo i “Nuovi Giochi della Gioventù“.
Il provvedimento, che aveva già ottenuto il primo via libera dal Senato, dovrà ora affrontare una terza lettura a Palazzo Madama prima della sua approvazione definitiva.
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SOMMARIO
ToggleObiettivi della nuova iniziativa
La legge mira a integrare la formazione sportiva nel curriculum scolastico sin dalla scuola primaria, riconoscendo lo sport come strumento essenziale per l’apprendimento cognitivo, la socializzazione e lo sviluppo personale.
L’obiettivo è garantire a tutti gli studenti l’accesso a diverse discipline sportive, rispettando le loro inclinazioni e promuovendo valori come l’inclusione e le pari opportunità.
Struttura dei Nuovi Giochi della Gioventù
I “Nuovi Giochi della Gioventù” saranno organizzati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con il Dipartimento per lo Sport, il Dipartimento per le Politiche in favore delle persone con disabilità, Sport e Salute S.p.A., le Regioni, le Province autonome, gli Enti locali, il CONI e il CIP.
Una commissione nazionale, composta da rappresentanti di questi enti, coordinerà l’evento.
La manifestazione sarà aperta agli studenti delle scuole statali e paritarie, sia primarie che secondarie, con particolare attenzione all’equità di genere e all’inclusione degli studenti con disabilità.
Questi ultimi potranno partecipare sia a competizioni integrate che a gare specificamente dedicate. Al termine della fase nazionale, è prevista una cerimonia di consegna dei diplomi d’onore.
I Nuovi Giochi della Gioventù per le scuole primarie e secondarie
Per gli studenti della scuola primaria, la sezione “Giovani in gioco” prevede una fase d’Istituto per le classi prima, seconda e terza, con attività ludiche e polisportive, e una fase provinciale per le classi quarta e quinta, mirata ad avvicinare gli studenti alle discipline sportive più adatte alle loro inclinazioni.
Per gli studenti delle scuole secondarie, la sezione “Giochi della Gioventù” si articolerà in fasi provinciali, regionali e nazionali, con sessioni sia estive che invernali.
L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso l’integrazione dello sport nel percorso educativo, riconoscendo il suo ruolo fondamentale nello sviluppo equilibrato e inclusivo degli studenti.