Per i docenti titolari di una Cattedra Orario Esterna (COE) è possibile ottenere il passaggio ad una Cattedra Orario Interna (COI) nell’ambito della propria scuola di titolarità?
La risposta – come chiarito dal CCNI mobilità 2022/25 – è affermativa, per cui il passaggio da COE a COI può avvenire automaticamente. Vediamo in quali casi si verifica e cosa è necessario sapere, in vista delle modifiche per il triennio 2025/28.
SOMMARIO
ToggleCos’è il Passaggio da Cattedra Esterna a Interna?
Il passaggio da una Cattedra Orario Esterna (COE) a una Cattedra Orario Interna (COI) avviene in automatico, come previsto dall’articolo 11 del CCNI mobilità 2022/25.
Questa possibilità riguarda i docenti titolari su COE, che svolgono ore in scuole diverse, e consente loro di essere assegnati interamente alla scuola di titolarità.
Le condizioni per il passaggio sono:
- Disponibilità di una cattedra interna nella scuola di titolarità, che deve essere vacante e priva di titolare.
- Previsione della cattedra nell’organico della scuola.
Non è necessario presentare richieste, né attendere ulteriori provvedimenti da parte dell’Ufficio scolastico provinciale. Il trasferimento avviene in automatico e viene comunicato con la pubblicazione degli esiti delle operazioni di mobilità.
Cosa Cambierà con il CCNI Mobilità 2025/28?
Sebbene il contratto attuale (2022/25) sia in fase di revisione per il triennio 2025/28, dalle anticipazioni emerse dagli incontri tra il MIM e le Organizzazioni Sindacali, la modalità di passaggio da COE a COI non dovrebbe subire modifiche.
Rimane dunque valida la procedura automatica per i docenti titolari su COE, a condizione che si verifichino le circostanze sopra indicate. Eventuali novità saranno comunicate in tempo utile attraverso aggiornamenti specifici.
Il passaggio da COE a COI rappresenta un’opportunità importante per i docenti di consolidare la propria posizione in una sola scuola. Grazie alla procedura automatica prevista dal CCNI, questo processo risulta semplice e privo di adempimenti burocratici per il docente.
Cattedre Interne e Esterne: Differenze e Procedura di Assegnazione
Le Cattedre Orario Interne sono quelle costituite utilizzando esclusivamente le ore di insegnamento previste nell’organico di un singolo istituto scolastico, sia esso l’istituto di titolarità o di servizio. In sostanza, queste cattedre si formano interamente grazie al monte ore disponibile all’interno della stessa scuola.
Le Cattedre Orario Esterne, invece, sono cattedre formate aggregando ore di insegnamento appartenenti a diverse istituzioni scolastiche autonome, fino a un massimo di tre scuole situate anche in comuni differenti. Una COE può, ad esempio, essere composta da due o tre spezzoni orari che, sommati, formano una cattedra completa.
Durante la compilazione della domanda di mobilità, il docente può scegliere se optare anche per le COE. In tal caso, sarà indicata una sede principale e una o più sedi di completamento, che possono trovarsi:
- All’interno dello stesso comune (COE fra scuole dello stesso comune);
- In comuni diversi (COE fra scuole di più comuni, fino a un massimo di tre).
È importante sottolineare che l’opzione per una COE non esclude la possibilità di essere assegnati a una COI. In fase di mobilità, infatti, il docente partecipa prioritariamente per le cattedre interne. L’assegnazione a una COE avviene solo se espressamente indicata nella domanda.
Gestione dell’Orario e Casi di Riassegnazione
Un docente trasferito su COE deve completare l’orario di insegnamento presso la seconda e la terza scuola indicate nei risultati delle operazioni di mobilità.
Questo può accadere anche per i docenti già titolari di una scuola, nel caso in cui una riduzione delle ore disponibili renda necessario completare il servizio in un altro istituto, nello stesso comune o in comuni diversi.
In tali circostanze, la scuola deve informare il docente in sede di determinazione dell’organico di diritto. Se nella scuola di titolarità, dove si trova il maggiore numero di ore della COE, si libera una Cattedra Orario Interna, il docente viene automaticamente assegnato a questa cattedra, purché essa sia vacante e priva di titolare.
L’assorbimento automatico su cattedra interna avviene esclusivamente nella scuola di titolarità, senza necessità di ulteriori interventi o richieste da parte del docente. Ciò può accadere, ad esempio, in seguito al pensionamento di un collega o alle operazioni di mobilità.