Con l’aumento dei progetti del PNRR e delle attività ordinarie, da più parti è stata sottolineata la necessità e l’urgenza di garantire un supporto adeguato al Personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA) nelle scuole italiane. Ed è appunto in questa direzione che va la proposta di reintrodurre l’organico aggiuntivo ATA avanzata dal Comitato Atacom e dal sindacato Anief, come una soluzione fondamentale per sostenere le istituzioni scolastiche.

Il ruolo fondamentale dell’organico aggiuntivo
L’introduzione di Personale ATA aggiuntivo attraverso incarichi temporanei, come suggerito dall’emendamento proposto al Decreto PA da Atacom e Anief, mira a risolvere i problemi che le scuole affrontano quotidianamente, come la gestione degli impegni del PNRR e l’aumento del carico di lavoro.
L’attivazione di contratti a tempo determinato, con decorrenza dal 15 settembre di un determinato anno al 30 giugno dell’anno successivo, per il Personale ATA offre alle scuole un importante sostegno.
L’utilizzo dello scorrimento delle graduatorie di terza fascia facilita la selezione del personale, garantendo un’immediata disponibilità di risorse umane qualificate:
- Supporto alle attività del PNRR: consente alle scuole di affrontare le sfide imposte dai progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, assicurando che le scadenze vengano rispettate;
- Riduzione del carico di lavoro: l’incremento del Personale ATA aiuta a distribuire il lavoro in modo più efficiente, evitando sovraccarichi che possono compromettere la qualità del servizio;
- Garanzia di un servizio pubblico essenziale: assicura che le scuole possano continuare a svolgere le loro funzioni in modo efficace, offrendo un ambiente più sereno e funzionale per studenti e personale.
L’importanza delle risorse stanziate
La fattibilità dell’iniziativa è supportata dalle risorse già stanziate in legge finanziaria, come sottolineato dal presidente dell’Anief, Marcello Pacifico.
L’utilizzo efficiente di queste risorse per prorogare i contratti in scadenza è un passo avanti. Senza questo intervento, i progressi nei progetti PNRR e Agenda Sud potrebbero subire ritardi significativi.
L’appello ai Politici
È fondamentale che i rappresentanti politici considerino attentamente la proposta di emendamento, dando voce alle esigenze espresse dai lavoratori della scuola.
La reintroduzione dell’organico aggiuntivo ATA non è soltanto un problema di organizzazione, ma rappresenta un investimento nel futuro del sistema scolastico.
Ascoltare le richieste del Comitato Atacom e dell’Anief, e trasformare le proposte in azioni concrete, significa dare dignità al personale e assicurare il corretto funzionamento delle scuole.

