L’anticipo dell’aggiornamento delle GPS 2024 è un argomento che sta destando non poche discussioni. Il Ministero ha ufficialmente annunciato che l’ordinanza ministeriale sarà presto resa pubblica.
Si innesca così un conto alla rovescia per l’apertura delle istanze. Saranno accessibili per un periodo di 20 giorni dalla data di pubblicazione dell’ordinanza.
Secondo quanto segnalato dai sindacati, le operazioni seguiranno una tempistica ben precisa. L’aggiornamento delle GAE richiederà circa 15 giorni, mentre quello delle GPS richiederà invece 20 giorni.
Al momento, le date precise non sono ancora state comunicate poiché sono ancora in corso gli adempimenti necessari per la pubblicazione dei decreti. Tuttavia, l’interesse e l’attenzione rimangono alti mentre si attendono ulteriori sviluppi.
Requisiti di accesso II fascia
Rispetto al passato biennio, dunque, si preannuncia un anticipo dell’aggiornamento GPS 2024. Di conseguenza, si prevede che per la primavera di questo anno dovrebbe esserci il decreto utile allo scopo.
Si parla di marzo/aprile, anche se al momento sono solo voci di corridoio. In ogni caso, è stata stabilita una variazione dei requisiti di accesso alla II fascia delle GPS.
Infatti, per aderire alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze ci sono nuove regole. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria, la seconda fascia delle GPS sarà aperta ai laureandi in Scienze della Formazione Primaria.
Gli stessi devono essere almeno al terzo anno di corso completato e con un totale di 150 CFU già conseguiti.
Questa nuova disposizione offre ai futuri insegnanti un’opportunità concreta di inserirsi nel mondo della didattica. Ciò prima ancora di aver ottenuto la laurea.
Per la seconda fascia della scuola secondaria, è richiesto il possesso del precedente inserimento in GPS. Oppure il titolo di studio che consenta l’accesso alla classe di concorso desiderata.
Questo significa che, per essere considerati nella graduatoria, gli aspiranti insegnanti devono dimostrare di possedere una laurea o un titolo equivalente.
Lo stesso deve permettere l’insegnamento nella specifica materia per cui si candidano. Di conseguenza, è evidente come siano stati eliminati i 24 CFU come requisito di accesso.
Il servizio 2023/24 e i 12 punti
L’anticipo dell’aggiornamento GPS 2024 desta preoccupazioni in molti. Infatti, gli aspiranti docenti si domandano che fine faranno i 12 punti dell’anno scolastico qualora ci fosse un aggiornamento anticipato.
Nel sistema GPS, i 12 punti di servizio specifico sono assegnati in base ai seguenti criteri:
- un servizio svolto per almeno 166 giorni;
- un servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino alla fine degli scrutini.
Per esempio, un insegnante che ha un contratto che va dal 1° settembre al 31 agosto (o al 30 giugno, nel caso di un contratto annuale) del 2024, raggiungerà i 12 punti di servizio il 16 marzo. Il tutto soddisfacendo così i requisiti senza problemi.
Lo stesso vale probabilmente per coloro che iniziano il loro servizio alla fine di settembre od ottobre. Questo perché raggiungeranno il numero minimo di giorni di servizio necessari per ottenere i 12 punti. Il tutto entro la scadenza per la presentazione della domanda.
La situazione è diversa per coloro che hanno supplenze non continue o un contratto che inizia solo il 1° febbraio. Ciò implica che conterà tutto il servizio entro la scadenza per le domande.
Sarà ancora possibile includere l’intero servizio che si estenderà fino alla scadenza per la presentazione delle domande. All’aggiornamento successivo, sarà possibile apportare modifiche aggiungendo i giorni che non sono stati inclusi quest’anno.