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TogglePossibilità di cambio sede per concorsi scuola nella prova scritta
Gli aspiranti docenti possono essere interessati al cambio di sede dei concorsi scuola. In particolare, si domandano in che modalità e in quali situazioni possa avvenire tale variazione per quanto concerne il calendario prova scritta.
La suddetta prova è stata annunciata dopo la pubblicazione della normativa ministeriale.
Si parla del Decreto Dipartimentale n. 2575 del 6 dicembre 2023 per la scuola secondaria di I e II grado. Le date dello svolgimento del test vanno dal 13 al 19 marzo 2024.
Il Decreto Dipartimentale n. 2576 del 6 dicembre 2023, invece, si riferisce alla scuola dell’infanzia e primaria. In tale caso, invece, la prova avverrà l’11 e il 12 marzo 2024.
Uffici Scolastici: le convocazioni
Alcuni Uffici Scolastici Regionali hanno ottimizzato l’organizzazione dei turni per i candidati ai concorsi. In tal modo hanno ridotto il numero di giornate necessarie rispetto alle indicazioni ministeriali.
Questo è stato possibile in alcune aree grazie al numero limitato di domande presentate e alla disponibilità di aule adeguate. In altre Regioni, soprattutto per la scuola secondaria, è prevista l’utilizzazione di tutte le giornate previste.
Parallelamente, gli Uffici Scolastici hanno richiesto ai candidati di comunicare eventuali esigenze speciali, come ausili o tempi aggiuntivi. Devono comunicare anche situazioni come gravidanza o allattamento.
Tuttavia, nonostante tali provvedimenti, possono ancora sorgere situazioni impreviste che impediscono la partecipazione alla prova. Qui possono essere annoverati impegni pregressi in coincidenza con la data del concorso.
Si ricorda che, secondo quanto stabilito dai bandi, l’assenza alla data e all’orario stabiliti comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale. Ciò anche in caso di imprevisti o forza maggiore.
I candidati assenti avranno quindi la possibilità di partecipare al prossimo concorso, la cui pubblicazione del bando è prevista per settembre/ottobre 2024.
Quando può concretizzarsi il cambio sede concorso docenti?
Dopo quanto detto, bisogna comprendere quando sia possibile il cambio sede concorso docenti e in che modo possa avvenire.
L’Ufficio Scolastico della Regione Sicilia, per esempio, ha esteso il periodo per la presentazione delle domande. Le stesse vanno a riferirsi alle richieste di abbinamento delle sedi più vicine per le comprovate esigenze durante le prove scritte.
Le esigenze considerate includono situazioni di:
- disabilità grave personale o del figlio minore;
- stato di gravidanza;
- necessità di allattamento.
Tuttavia, l’accoglimento effettivo delle richieste dipende dalla disponibilità di nuove aule nei territori preferiti. Inoltre, può scaturire anche dai posti ancora disponibili nelle aule già in uso.
È possibile, quindi, che anche altri Uffici Scolastici in altre Regioni accettino richieste simili per motivazioni analoghe.
Va precisato che non è possibile accogliere richieste relative a esigenze personali diverse da quelle specificate. Le stesse comporterebbero lo spostamento della sessione di esami della prova scritta in un giorno diverso.