La domanda di partecipazione ai concorsi scuola 2024 per 19.032 posti disponibili su posto comune e di sostegno banditi con i decreti DDG n. 3059 (Infanzia e Primaria) e DDG n. 3060 (Secondaria di primo e secondo grado) – completa di tutti i titoli valutabili – deve essere inoltrata in modalità esclusivamente telematica entro le ore 23:59 del 30 dicembre.
Ad ogni modo, la valutazione dei titoli è soggetta a un tetto massimo di 50 punti. Ragion per cui, eventuali eccedenze saranno automaticamente ricondotte a questo limite.
Ovviamente i candidati possono dichiarare esclusivamente i titoli già conseguiti entro la data di scadenza della presentazione dell’istanza (ovvero al massimo entro il 30 dicembre 2024).
SOMMARIO
ToggleGuida ai titoli talutabili
Le tabelle per la valutazione dei titoli sono specificate nell’Allegato B dei relativi decreto ministeriali (aggiornati dal decreto del 24 ottobre 2024) e regolano l’attribuzione del punteggio sia per la scuola dell’infanzia e Primaria che per la scuola Secondaria di primo e secondo grado.
Anzitutto, però, va chiarito che nell’ambito del Concorso scuola 2024 vengono valutati i seguenti titoli:
- Titolo di accesso: può essere valutata la laurea, l’abilitazione o altri titoli, purché non siano i 24 CFU o i tre anni di servizio utilizzati per l’ammissione. Il punteggio è attribuito in base al voto finale del titolo dichiarato.
- Abilitazioni specifiche: percorsi selettivi danno diritto a 12,50 punti, mentre quelli non selettivi ne attribuiscono 5.
Inoltre, il voto finale deve essere convertito su base 100 se espresso in altre scale, con arrotondamenti per eccesso solo per frazioni pari o superiori a 0,50.
Per voti pari o inferiori a 75/100, non viene assegnato alcun punteggio. Se il voto è superiore, si utilizza la formula:
arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, dove p indica il voto del titolo di accesso (laurea o abilitazione) espresso in centesimi.
Ad esempio, un voto di 93/100 assegna 9 punti, mentre un 98/100 ne attribuisce 11,50.
Altri titoli valutabili sono rappresentati da:
- Superamento di precedenti concorsi: il completamento di tutte le prove di un concorso ordinario per la medesima classe di concorso assegna 12,50 punti. Questo vale solo se la graduatoria è stata formalizzata;
- Titoli accademici aggiuntivi: lauree, diplomi accademici o titoli equivalenti ulteriori rispetto a quelli già dichiarati valgono 7,50 punti;
- Specializzazioni sul sostegno: per ogni titolo conseguito, si ottengono 5 punti;
- Servizi di insegnamento: ogni anno di servizio specifico è valutato 2 punti.
Concorso PNRR2: Tabelle di valutazione dei titoli
Riportiamo di seguito la versione integrale delle tabelle di valutazione dei titoli
relativi al Concorso PNRR2, sia per quanto riguarda la scuola dell’Infanzia e Primaria che per quanto riguarda la scuola Secondaria di primo e secondo grado.
Tabella titoli Concorso scuola 2024: Scuola dell’Infanzia e Primaria
La valutazione complessiva dei titoli previsti dalla presente tabella non può eccedere i 50 punti e, qualora superiore, è ricondotta a tale limite massimo.
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO | |
A | Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale | |
A.1 | Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a posto comune per la scuola dell’infanzia o primaria | |
A.1.1 | Abilitazione specifica, diploma di istituto magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o titolo di abilitazione conseguito all’estero riconosciuto ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016, n. 15, recante attuazione della direttiva 2013/55/UE e dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, sulla base del punteggio conseguito Le abilitazioni il cui voto non è espresso in centesimi sono rapportate a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 3,75. | Punti se p ≤ 75: 0 punti se p > 75: p−75 punti, 2arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di abilitazione espresso in centesimi |
A.1.2 | In aggiunta al punteggio di cui al punto A.1.1, l’abilitazione specifica conseguita attraverso la laurea in Scienze della Formazione primaria ovvero attraverso altra laurea magistrale conseguita all’estero, riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016, n. 15, recante attuazione della direttiva 2013/55/UE e dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, comporta l’attribuzione di ulteriori Nel caso di abilitazioni per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria conseguite attraverso un unico percorso, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali. | Punti 18,75 |
A.2 | Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a posti di sostegno alle classi con alunne ed alunni con disabilità, per la scuola dell’infanzia o primaria | |
A.2.1 | Diploma di specializzazione sul sostegno per lo specifico grado di istruzione o titolo di specializzazione estero riconosciuto valido ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016, n. 15, recante attuazione della direttiva 2013/55/UE e dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, sulla base del punteggio conseguito. Le specializzazioni il cui punteggio non è espresso in centesimi sono rapportate a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 3,75. | Punti se p ≤ 75: 0 punti se p > 75: p−75 punti, 2arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di specializzazione espresso in centesimi |
A.2.2 | In aggiunta al punteggio di cui al punto A.2.1, la specializzazione specifica conseguita attraverso la frequenza di percorsi di specializzazione cui si è avuto accesso tramite procedure selettive pubbliche per titoli ed esami, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016, n. 15, recante attuazione della direttiva 2013/55/UE e dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, comporta l’attribuzione di ulteriori Nel caso di specializzazioni conseguite attraverso un unico percorso per più gradi, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali. | Punti 12,50 |
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO | |
B | Punteggio per i titoli professionali e culturali ulteriori rispetto al titolo di accesso | |
B.1 | Inserimento nella graduatoria di merito ovvero superamento di tutte le prove di un precedente concorso ordinario per titoli ed esami per lo specifico posto (per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.2 | Diploma di laurea, laurea specialistica o laurea magistrale costituente titolo di accesso alle classi di concorso A-24 e A-25 per la lingua inglese (si valuta un solo titolo). | Punti 7,50 |
B.3 | Diploma di laurea, laurea specialistica o laurea magistrale o diploma ISEF costituente titolo di accesso alle classi di concorso A-48 e A49 per scienze motorie (si valuta un solo titolo). | Punti 7,50 |
B.4 | Diploma di laurea, laurea specialistica o laurea magistrale; diploma accademico di II livello o diploma di conservatorio costituente titolo di accesso alle classi di concorso A-29, A-30, A-55 e A-56 di ambito musicale (si valuta un solo titolo) | Punti 7,50 |
B.5 | Diploma di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma accademico di vecchio ordinamento e diploma accademico di II livello, non altrimenti valutati (per ciascun titolo). | Punti 5 |
B.6 | Laurea triennale nelle classi di laurea L-11 e L-12, purché il piano di studi abbia ricompreso 24 crediti nei settori scientifico disciplinari L-LIN 01 ovvero L-LIN 02 e 36 crediti nei settori scientifico disciplinari L-LIN 11 ovvero L-LIN 12, non cumulabile con il punteggio di cui al punto B.2 (si valuta un solo titolo). | Punti 5 |
B.7 | Laurea triennale nelle classi di laurea L-22, non cumulabile con il punteggio di cui al punto B.3 (si valuta un solo titolo). | Punti 5 |
B.8 | Diploma accademico di I livello conseguito nei conservatori di musica di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 30 settembre 2009 n. 124 ovvero presso gli istituti superiori di studi musicali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 28 marzo 2013, n. 243, non cumulabile con il punteggio di cui al punto B.4 (si valuta un solo titolo). | Punti 5 |
B.9 | Laurea triennale o diploma accademico di I livello, non altrimenti valutati e che non abbiano costituito titolo di accesso ai titoli di cui ai punti B.2, B.3, B.4, B.5 (per ciascun titolo). | Punti 3,75 |
B.10 | Abilitazione all’insegnamento con metodo didattico Montessori, Pizzigoni o Agazzi (per ciascun titolo). | Punti 3,75 |
B.11 | Ulteriore abilitazione sullo specifico posto (per ciascun titolo). | Punti 5 |
B.12 | Dottorato di ricerca; diploma di perfezionamento equiparato per legge o per statuto e ricompreso nell’allegato 4 nel Decreto del Direttore Generale per il personale della scuola 31 marzo 2005(per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.13 | Abilitazione scientifica nazionale a professore di I o II fascia (per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.14 | Attività di ricerca scientifica sulla base di assegni ai sensi dell’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, ovvero dell’articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005 n. 230, ovvero dell’articolo 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.15 | Inserimento nelle graduatorie nazionali preposte alla stipula di contratti di docenza a tempo indeterminato per i docenti AFAM (per ciascun titolo) | Punti 12,50 |
B.16 | Diploma di specializzazione universitario, non altrimenti valutato di durata pluriennale (si valuta al massimo un titolo). | Punti 2,5 |
B.17 | Titolo di specializzazione sul sostegno alle alunne ed alunni con disabilità, per ciascun titolo Il predetto titolo non è valutabile nelle procedure concorsuali sul sostegno se costituisce titolo di accesso. Viene valutato invece qualora si tratti di un ulteriore titolo di specializzazione. | Punti 5 |
B.18 | Titolo di perfezionamento all’insegnamento in CLIL conseguito ai sensi dell’articolo 14 del DM 249/2010 ovvero titolo abilitante all’insegnamento in CLIL in un Paese UE (per ciascun titolo). | Punti 3,75 |
B.19 | Certificazione CeClil o certificazione ottenuta a seguito di positiva frequenza dei percorsi di perfezionamento in CLIL di cui al Decreto Dipartimentale 23 giugno 2022, n. 1511, o per la positiva frequenza di Corsi di perfezionamento sulla metodologia CLIL della durata pari a 60 CFU, purché congiunti alla certificazione nella relativa lingua straniera di livello almeno B2 (per ciascun titolo). | Punti 2,5 |
B.20 | Certificazioni linguistiche di livello almeno C1 in lingua straniera conseguite ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 7 marzo 2012, prot. 3889, pubblicato sulla G.U. n. 79 del 3 marzo 2012 ed esclusivamente presso gli Enti ricompresi nell’elenco degli Enti certificatori riconosciuti dal Miur ai sensi del predetto decreto, (per ciascun titolo e viene valutato un solo titolo per ciascuna lingua straniera). | C1 Punti 3,75 C2 Punti 5 |
B.21 | Diploma di perfezionamento post diploma o post-laurea, master universitario di I o II livello, corrispondenti a 60 CFU con esame finale (per un massimo di tre titoli, conseguiti in tre differenti anni accademici). | Punti 1,25 |
B.22 | Titolo di specializzazione in italiano L2 di cui all’articolo 3, comma 2, e all’allegato A al DM 23 febbraio 2016, n. 92. | Punti 3,75 |
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO | |
C | Titoli di servizio | |
C.1 | Servizio di insegnamento prestato sullo specifico posto per cui si procede alla valutazione, nelle scuole del sistema nazionale di istruzione. L’insegnamento prestato su posti di sostegno agli alunni con disabilità è valutato solo nella specifica procedura concorsuale. Il servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE è valutato ove riconducibile alla specificità del posto. Il servizio a tempo determinato è valutato ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124. | Punti 2 per ciascun anno di servizio |
Tabella titoli Concorso scuola 2024: scuola Secondaria di primo e secondo grado
La valutazione complessiva dei titoli previsti dalla presente tabella non può eccedere i 50 punti e, qualora superiore, è ricondotta a tale limite massimo.
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO | |
Titoli accademici, scientifici e professionali | ||
A | Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale | |
A.1 | Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a cattedre per la scuola secondaria di I e II grado per i posti comuni | |
A.1.1 | Diploma di laurea di vecchio ordinamento, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma accademico di vecchio ordinamento o diploma accademico di secondo livello che costituisce titolo di accesso alla specifica classe di concorso (valido come titolo di accesso purché integrato dai 24 CFU/CFA ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera c); abilitazione specifica o titolo di abilitazione specifico conseguito all’estero riconosciuto ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 (sulla base del punteggio conseguito) I titoli di accesso il cui voto non è espresso in centesimi sono riportati a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti punti 3,75. | Punti se p ≤ 75: 0 punti se p > 75: p−75 punti, 2arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di accesso espresso in centesimi |
A.1.2 | In aggiunta al punteggio di cui al punto A.1.1, il possesso di abilitazione specifica conseguita attraverso percorsi selettivi di accesso, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, comporta l’attribuzione di ulteriori Nel caso di abilitazioni conseguite attraverso un unico percorso, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali. | Punti 12,50 |
A.1.3 | In aggiunta al punteggio di cui al punto A.1.1, l’abilitazione specifica conseguita attraverso la frequenza di percorsi di abilitazione diversi dai percorsi di cui al punto A.1.2, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 comporta l’attribuzione di ulteriori Nel caso di abilitazioni conseguite attraverso un unico percorso, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali. | Punti 5 |
A.2 | Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a posti di sostegno alle classi con alunni con disabilità | |
A.2.1 | Diploma di specializzazione sul sostegno per lo specifico grado di istruzione o titolo di specializzazione estero riconosciuto valido ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, sulla base del punteggio conseguito. I titoli di specializzazione il cui voto non è espresso in centesimi sono riportati a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 3,75. | Punti se p ≤ 75: 0 punti se p > 75: p−75 punti, 2arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di specializzazione espresso in centesimi |
A.2.2 | In aggiunta al punteggio di cui al punto A.2.1, la specializzazione specifica conseguita attraverso la frequenza di percorsi selettivi di accesso, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, comporta l’attribuzione di ulteriori. | Punti 12,50 |
A.3 | Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a insegnante tecnico pratico | |
A.3.1 | Titolo di studio che costituisce titolo di accesso alla specifica classe di concorso secondo la normativa vigente o titolo di studio estero riconosciuto valido ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 (sulla base del punteggio conseguito) Per i posti relativi a “Conversazione in lingua straniera, B-02” è altresì considerato quale titolo di accesso valutabile la laurea, la laurea magistrale o il diploma accademico di I o II livello conseguiti nel Paese ove la lingua straniera per cui si concorre è lingua ufficiale. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50 Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 3,75. | Punti se p ≤ 75: 0 punti se p > 75: p−75 punti, 2arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di accesso espresso in centesimi |
A.3.2 | In aggiunta al punteggio di cui al punto A.3.1, l’abilitazione specifica conseguita attraverso la frequenza di percorsi di abilitazione, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 e successive modificazioni, comporta l’attribuzione di ulteriori. Nel caso di abilitazioni conseguite attraverso un unico percorso, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali | Punti 5 |
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO | |
B | Punteggio per i titoli accademici e scientifici | |
B.1 | Punteggio per i titoli specificamente valutabili per le procedure concorsuali a insegnante tecnico pratico | |
B.1.1 | Ulteriore abilitazione per la specifica classe di concorso, per ciascun titolo. | Punti 6,25 |
B.1.2 | Diploma di Istituto tecnico superiore, dal contenuto strettamente inerente agli insegnamenti impartiti per la classe di concorso a insegnante tecnico pratico. | Punti 3,75 |
B.2 | Punteggio per i titoli specificamente valutabili per le procedure concorsuali relative alle classi di concorso A-55, A-56, A-59 e A-63 | |
B.2.1 | Diploma di perfezionamento conseguito presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (per ciascun titolo): a) relativo allo strumento cui si riferisce la graduatoria o relativo alla musica da camera; b) relativo ad altro strumento. | a) Punti 5 b) Punti 3,75 |
B.2.2 | Premi in concorsi nazionali od internazionali relativi allo specifico strumento (per ciascun premio e fino a un massimo di punti 7,5): a) primo premio; b) secondo premio; c) terzo premio. | a) Punti 3,75 b) Punti 2,5 c) Punti 1,25 |
B.2.3 | Idoneità in concorsi per orchestre sinfoniche di Fondazioni Lirico Sinfoniche o Orchestre riconosciute ai sensi dell’art. 28 della legge 14 agosto 1967 n. 800 e successivi provvedimenti (per ciascun titolo e sino a un massimo complessivo di punti 7,5). | Punti 2,5 |
B.3 | Punteggio per i titoli specificamente valutabili per le procedure concorsuali relative alla classe di concorso A57 – Tecnica della danza classica A 58 – Tecnica della danza contemporanea | |
B.3.1 | Premi in qualità di interprete in concorsi nazionali od internazionali relativi alla specifica classe di concorso -danza classica o danza contemporanea-. (per ciascun premio e fino a un massimo di punti 7,5): a) primo premio; b) secondo premio, c) terzo premio. | a) Punti 3,75 b) Punti 2,5 c) Punti 1,25 |
B.4 | Titoli valutabili in ciascuna procedura concorsuale | Punti 12,50 |
B.4.1 | Inserimento nella graduatoria di merito ovvero superamento di tutte le prove di un precedente concorso ordinario per titoli ed esami per lo specifico posto (per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.4.2 | Dottorato di ricerca; diploma di perfezionamento equiparato per legge o per statuto e ricompreso nel Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca 8 aprile 2009, n. 42 (per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.4.3 | Abilitazione scientifica nazionale a professore di I o II fascia di cui all’articolo 16 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.4.4 | Attività di ricerca scientifica sulla base di assegni ai sensi dell’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, ovvero dell’articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005 n. 230, ovvero dell’articolo 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, (per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.4.5 | Inserimento nelle graduatorie nazionali preposte alla stipula di contratti di docenza a tempo indeterminato per i docenti AFAM, (per ciascun titolo). | Punti 12,50 |
B.4.6 | Diploma di laurea di vecchio ordinamento, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma accademico di vecchio ordinamento e diploma accademico di II livello, ulteriori rispetto al titolo di accesso all’abilitazione o al titolo di accesso alla procedura concorsuale. | Punti 7,50 |
B.4.7 | Laurea triennale, diploma accademico di I livello, qualora non costituisca titolo di accesso alla laurea specialistica o magistrale o al diploma accademico di II livello di cui ai punti A.1.1 o B.4.6. | Punti 3,75 |
B.4.8 | Diploma di specializzazione universitario di durata pluriennale, non altrimenti valutato (si valuta al massimo un titolo). | Punti 3,75 |
B.4.9 | Titolo di specializzazione sul sostegno alle alunne ed alunni con disabilità (per ciascun titolo) Il predetto titolo non è valutabile nelle procedure concorsuali per i posti di sostegno se costituisce titolo di accesso. Viene tuttavia valutato, anche nelle procedure per posti di sostegno, qualora si tratti di ulteriore titolo di specializzazione rispetto a quello che costituisce titolo di accesso. | Punti 5 |
B.4.10 | Titolo di perfezionamento all’insegnamento in CLIL conseguito ai sensi dell’articolo 14 del DM 249/2010 ovvero titolo abilitante all’insegnamento in CLIL in un paese UE. | Punti 3,75 |
B.4.11 | Certificazione CeClil o certificazione ottenuta a seguito di positiva frequenza dei percorsi di perfezionamento in CLIL di cui al Decreto Dipartimentale 23 giugno 2022, n. 1511, o per la positiva frequenza di Corsi di perfezionamento sulla metodologia CLIL della durata pari a 60 CFU, purché congiunti alla certificazione nella relativa lingua straniera di cui al punto B.4.12. | Punti 2,5 |
B.4.12 | Certificazioni linguistiche di livello almeno C1 in lingua straniera conseguite ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 7 marzo 2012, prot. 3889, pubblicato sulla G.U. n. 79 del 3 marzo 2012 esclusivamente presso gli Enti ricompresi nell’elenco degli Enti certificatori riconosciuti dal MIUR ai sensi del predetto decreto (viene valutato un solo titolo per ciascuna lingua straniera). | a. C1 Punti 3,75 b. C2 Punti 5 |
B.4.13 | Diploma di perfezionamento post diploma o post-laurea, master universitario di I o II livello, corrispondenti a 60 CFU e con esame finale, per un massimo di tre titoli, conseguiti in tre differenti anni accademici (per ogni titolo) | Punti 1,25 |
B.4.14 | Titolo di specializzazione in italiano L2 di cui all’articolo 3, comma 2, e all’allegato A al DM 25 febbraio 2016, n. 92. | Punti 3,75 |
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO | |
C | Titoli di servizio | |
C.1 | Servizio di insegnamento prestato sullo specifico posto o sulla specifica classe di concorso per cui si concorre, nelle scuole del sistema nazionale di istruzione nonché nell’ambito dei percorsi di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, relativi al sistema di istruzione e formazione professionale, purché, nel caso dei predetti percorsi, il relativo servizio sia stato svolto per la tipologia di posto o gli insegnamenti riconducibili alla specifica classe di concorso. È altresì valutato il servizio prestato nelle forme di cui al comma 3 dell’articolo 1 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, nonché di cui al comma 4-bis dell’articolo 5 del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128.L’insegnamento prestato su posti di sostegno agli alunni con disabilità è valutato solo nella specifica procedura concorsuale e sullo specifico grado. Il servizio prestato su posto comune non vale per la procedura sul sostegno. Il servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE è valutato ove riconducibile alla specificità del posto o della classe di concorso. Il servizio a tempo determinato è valutato ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124. | Punti 2 per ciascun anno di servizio |
Precisione e verifica dei Titoli
I titoli dichiarati devono essere corretti e completi. Non sarà possibile integrare documenti dopo il 30 dicembre. Ogni titolo non autocertificabile sarà verificato durante la procedura.
È importante dichiarare accuratamente le annualità di servizio e verificare la domanda tramite il PDF ricevuto.
Un controllo più rigoroso sarà effettuato per i candidati che supereranno tutte le prove. Errori comuni, come dichiarare un titolo errato o non completo, possono comportare l’esclusione dalla procedura.
Errori da evitare
Gli errori riscontrati nei precedenti concorsi, e assolutamente da evitare, includono:
- mancata dichiarazione di tutti gli anni di servizio valutabili;
- invio della domanda con una classe di concorso sbagliata;
- inserimento di certificati errati, come quello del servizio civile nazionale invece di quello universale;
- dimenticanza di inserire informazioni personali rilevanti, come il numero dei figli.
È, pertanto, fondamentale prestare attenzione alla correttezza dei dati inseriti per non compromettere la propria partecipazione al concorso.