Concorsi scuola 2023 sostegno

Concorsi scuola 2023 sostegno

Il recente bando Concorso Straordinario ter ha dato il via a una nuova forma di reclutamento docenti. Qui si inseriscono, quindi, anche i concorsi scuola 2023 sostegno.

In merito, è opportuno fare alcune precisazioni. Sulla questione si è espressa la normativa italiana. A dimostrarlo ci sono il DDG n. 2575 del 6 dicembre 2023 per le classi di concorso e il DDG n. 2576 del medesimo giorno per il ruolo di sostegno.

Fino alle ore 23:59 del 9 gennaio, quindi, i concorrenti possono inoltrare la propria istanza per il percorso selettivo in questione. I ruoli di sostegno sono dirottati sia alla scuola dell’infanzia e primaria sia a quella secondaria. 

Ai partecipanti, però, può risultare davvero molto utile consultare la guida concorso straordinario ter. Inoltre, l’attesa è ora incentrata sull’evolversi delle fasi successive di questa procedura selettiva.

I concorsi scuola 2023 sostegno

Da quanto detto, è evidente quanto siano importanti i concorsi scuola 2023 sostegno. Ovviamente, ci sono dei precisi titoli di accesso da conoscere per potervi partecipare.

Il titolo necessario per accedere ai ruoli di supporto nell’ambito scolastico è il “titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità”.

Tale condizione è stabilita dal Decreto ministeriale del 10 settembre 2010, n. 249. Inoltre, il suddetto requisito può anche essere soddisfatto tramite un equivalente titolo di specializzazione ottenuto all’estero.

Lo stesso, ovviamente, deve essere ufficialmente riconosciuto in Italia in accordo con le leggi vigenti. Cosa succede, però, agli ammessi con riserva? In tale condizione ci sono una particolare categoria di soggetti.

Qui ci sono coloro che, in attesa della conclusione dell’analisi sui titoli, hanno ottenuto il proprio titolo all’estero. Inoltre, hanno avanzato regolare domanda di riconoscimento conformemente alle norme attuali.

Il tutto entro la scadenza stabilita per la presentazione delle richieste per partecipare al concorso. È importante sottolineare che il titolo conseguito all’estero deve essere già acquisito entro il 9 gennaio 2024.

La riserva contempla esclusivamente il processo di riconoscimento, richiedendo che la domanda sia presentata entro lo stesso termine, fissato al 9 gennaio. Risultano, quindi, esclusi gli aderenti al TFA Sostegno VIII ciclo.

Condividi questo articolo