Concorso straordinario ter requisiti

Concorso straordinario ter requisiti

Durante l’informativa sindacale del 15 novembre, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha illustrato le bozze dei concorsi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In questa occasione, è stata anche confermata la prossima uscita del bando per il Concorso Straordinario ter 2023, attesa entro la fine di novembre. Ovvero subito dopo la definizione del Regolamento e dei decreti attuativi correlati.

Nel corso della riunione, sono stati analizzati vari aspetti del Concorso straordinario ter: requisiti, posti disponibili, classi di concorso coinvolte, materie d’esame e contributo di segreteria

È importante sottolineare che questo concorso rappresenta la prima procedura selettiva nell’ambito della fase transitoria prevista dalla Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti. Si tratta, d’altronde, di un’iniziativa cruciale ai fini del raggiungimento dell’obiettivo di 70.000 nuove assunzioni entro il 31 dicembre 2024 fissato dal PNRR.

Va notato, tuttavia, che il superamento di questo concorso non conferirà l’abilitazione. I vincitori dovranno, infatti, integrare i propri crediti formativi universitari per raggiungere il totale di 60 CFU richiesto dalla Riforma Bianchi.

Le tappe fondamentali del Concorso straordinario ter 2023

Prima di soffermarci dettagliatamente sui requisiti del Concorso straordinario ter 2023, è opportuno fare il punto sulle tappe più significative di questo importante ed atteso appuntamento:

  • 6 aprile: il MIM annuncia l’intenzione di bandire un concorso a cattedra destinato ai docenti con 3 anni di servizio o in possesso dei 24 CFU;
  • 9 settembre: pubblicazione del decreto 3 agosto 2023 nella Gazzetta Ufficiale n. 211 con il quale il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, hanno autorizzato il MIM ad avviare l’iter relativo al Concorso Straordinario ter 2023. Autorizzando 30.216 posti così ripartiti: 21.101 su posto comune e 9.115 su posto di sostegno.
  • 26 ottobre: il governo incassa il fondamentale via libera della Commissione Europea e il capo del dicastero di viale Trastevere firma i decreti che dettano le regole per lo svolgimento dei prossimi concorsi per il reclutamento dei docenti nelle scuole di ogni ordine e grado. 
  • 15 Novembre: durante l’informativa sindacale il MIM illustra il bando del Concorso e conferma che è in dirittura d’arrivo l’autorizzazione del MEF per ulteriori 14.438 posti, per un totale di 44.654 cattedre disponibili per i vincitori della procedura concorsuale. 

Concorso straordinario ter requisiti

I requisiti d’accesso al Concorso straordinario ter 2023 per gli aspiranti docenti sono:   

  • 3 anni di servizio (di cui uno specifico nella classe di concorso per cui ci si candida) negli ultimi 5 anni presso le scuole statali;
  • oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

Ai candidati, tuttavia, sarà richiesto anche il possesso di uno dei seguenti titoli:

Scuola dell’Infanzia e Primaria:

  • laurea abilitante in Scienze della formazione primaria;
  • diploma di abilitazione magistrale o diploma sperimentale a indirizzo linguistico (conseguito entro il 2001/2002).
  • titolo di specializzazione sul sostegno.

Scuola Secondaria di primo e secondo grado:

  • laurea di accesso alla classe di concorso;
  • oppure il titolo di specializzazione (anche con riserva in attesa di riconoscimento) per i posti di sostegno. 

Per ulteriori chiarimenti al riguardo, è possibile consultare le FAQ contenute in questo articolo

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