Il Concorso Docenti PNRR2, indetto con il Decreto n. 3060/2024, rappresenta un’importante opportunità per gli aspiranti insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria.
Superato il test scritto, i candidati si preparano ora ad affrontare la prova orale, fase cruciale del percorso selettivo. Ecco le prime convocazioni da parte degli URS.
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SOMMARIO
ToggleAccesso alla prova orale: criteri e punteggi minimi
Per accedere alla prova orale, è fondamentale aver ottenuto almeno 70 punti su 100 nella prova scritta.
Tuttavia, l’ammissione è riservata a un numero di candidati pari al triplo dei posti disponibili per ciascuna regione e tipologia di posto. Oltre ai candidati che rientrano in questo contingente, poi, accedono alla prova orale anche coloro che hanno conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo ammesso.
Ad esempio, in Lombardia, per la scuola primaria, il punteggio minimo di accesso è stato fissato a 70 punti, mentre per la scuola dell’infanzia è stato elevato a 82 punti. Analogamente in Piemonte, per la scuola dell’infanzia, il punteggio minimo richiesto è stato di 72 punti.
Struttura e contenuti della prova orale
La prova orale ha una durata massima di 30 minuti e si articola in diverse fasi:
- Accertamento delle competenze disciplinari: Il candidato dovrà dimostrare una solida preparazione nelle materie specifiche del proprio ambito di insegnamento.
- Lezione simulata: Questa fase, della durata massima di 15 minuti, prevede la progettazione e l’esposizione di una lezione su un argomento estratto 24 ore prima della prova. L’obiettivo è valutare le capacità didattiche e l’abilità nell’utilizzo delle tecnologie educative.
- Valutazione delle competenze linguistiche: È previsto un accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese, almeno al livello B2.
Per superare la prova orale, è necessario conseguire un punteggio minimo di 70/100. La commissione giudicatrice assegna il punteggio basandosi su specifici quadri di riferimento predisposti a livello nazionale.
Convocazioni prove orali
Le prove orali si svolgeranno secondo un calendario stabilito dalle commissioni regionali. I candidati ammessi riceveranno la convocazione tramite la piattaforma ufficiale dedicata alle procedure concorsuali.
È essenziale, quindi, consultare regolarmente il sito dell’Ufficio Scolastico Regionale di riferimento per aggiornamenti e dettagli specifici.
Abruzzo
- AAAA: punteggio minimo 84, posti a bando 49
- Primaria posto comune: punteggio minimo 90; posti a bando 15
Basilicata
- EEEE: voto minimo 78, posti a bando 57
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
- ADEE: punteggio minimo 70, posti a bando 77
Lazio
- Infanzia posto comune: punteggio minimo 92; posti a bando 26
- Infanzia posto sostegno: punteggio minimo 82; posti a bando 15
Lombardia
- EEEE primaria: punteggio minimo 70; posti a bando 945
- AAAA infanzia: punteggio minimo 82; posti a bando 274
- ADEE prima parte: punteggio minimo 70; posti a bando 2036
Molise
- Primaria posto comune: punteggio minimo 92; posti a bando 2
Piemonte
- ADAA: punteggio minimo 72; posti a bando 108
- EEEE posto comune primaria: punteggio minimo 90; posti a bando 109
- AAAA: punteggio minimo 90; prove dal 25 marzo al 29 maggio
Puglia
- AAAA: punteggio minimo 86, posti a bando 100
- ADEE : punteggio minimo 80, posti a bando 24
- EEEE: punteggio minimo 84, posti a bando 163
Sardegna
- EEEE: punteggio minimo 86, posti a bando 30
Sicilia
- ADEE: voto minimo 92, posti a bando 7
Toscana
- AAAA: voto minimo 84, posti a bando 139
Umbria
- Scuola primaria posto comune: punteggio minimo 90; posti a bando 31