Le Graduatorie provinciali per le supplenze sono suddivise in due fasce, sia per quanto riguarda il posto comune, sia per quanto riguarda quello di Sostegno. E, ovviamente, esistono delle differenze tra prima e seconda fascia GPS. E il nostro obiettivo è, appunto, quello di fare chiarezza su questo aspetto.
Quando parliamo di GPS intendiamo uno strumento fondamentale nell’ambito delle assegnazioni degli incarichi di supplenze scolastiche. Forse il più importante; sicuramente quello più “famoso”.
Istituite con l’ordinanza n. 60 del 10 luglio 2020 dall’allora Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, vengono aggiornate con cadenza biennale e sono utilizzate per il conferimento delle supplenze annuali (31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (30 giugno).
SOMMARIO
ToggleLe fasce delle GPS: quali e quante sono?
Prima di soffermarci su quelle che sono le differenze tra prima e seconda fascia GPS, analizziamo nel dettaglio la composizione ed i requisiti delle stesse.
Le GPS per Scuola dell’Infanzia e Primaria
- Prima fascia: soggetti in possesso dell’abilitazione, ovvero laurea in Scienze della Formazione Primaria; Diploma Magistrale o Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico o Diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002 (DM 10 marzo 1997) oppure Diploma triennale di scuola magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 (solo per la scuola dell’Infanzia) oppure analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
- Seconda fascia: studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, dal terzo, quarto e quinto anno che abbiano conseguito almeno 150 CFU.
Le GPS per Scuola Secondaria di I e II Grado
- Prima fascia: docenti già abilitati;
- Seconda fascia: docenti in possesso del titolo di accesso idoneo alla specifica classe di concorso oppure abilitazione su altra classe di concorso o altro grado o anche precedente inserimento nelle GPS per la medesima classe di concorso.
Per la seconda fascia vi è una specifica Tabella dedicata ai profili di ITP: possesso del titolo di accesso, oppure del titolo di accesso e abilitazione in altra classe di concorso o altro grado oppure già inseriti nelle GPS per la stessa classe di concorso.
Le GPS per Insegnanti di Sostegno
- Prima fascia: docenti specializzati su sostegno nel relativo grado;
- Seconda fascia: soggetti privi della specializzazione, ma che abbiano maturato almeno tre anni di servizio su posti di sostegno nel relativo grado entro l’anno scolastico precedente all’inserimento nelle graduatorie oppure in possesso del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado.
Tutte le differenze tra prima e seconda fascia delle GPS
La grande differenza che salta subito agli occhi tra prima e seconda fascia è quella relativa al conseguimento o meno dell’abilitazione all’insegnamento per una specifica classe di concorso:
- con abilitazione: Prima fascia
- senza abilitazione: Seconda fascia
Gli aspiranti docenti possono ottenere l’abilitazione tramite un titolo di studio abilitante oppure attraverso il superamento dei concorsi scuola che garantiscono l’abilitazione anche a coloro che, pur avendo superato tutte le prove, non rientrano nel numero dei posti a bando.
Tra i titoli abilitanti ricordiamo la laurea in Scienze della Formazione Primaria, nonché il Diploma Magistrale, il Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico e il Diploma sperimentale a indirizzo linguistico purché conseguiti entro l’anno scolastico 2001-2002.
Quest’ultimo caso è, in modo specifico, riferito alla Scuola dell’infanzia e primaria. In questo contesto, infatti, in prima fascia sono presenti gli aspiranti docenti con laurea in Scienze della Formazione Primaria o con una delle tipologie di Diploma elencate (ma conseguite entro il 2002).
L’opzione dei concorsi a cattedra è, invece, valida solo fino al 31 dicembre 2024. A partire dal 1° gennaio 2025, infatti, l’abilitazione all’insegnamento sarà indissolubilmente legata al superamento dei percorsi abilitanti (60, 30 e 36 CFU) introdotti dalla Riforma Bianchi.
Le differenze tra I e II fascia in GPS per Scuola dell’Infanzia e Primaria
La prima fascia GPS della scuola dell’Infanzia e Primaria comprende gli aspiranti docenti in possesso dello specifico titolo di abilitazione, ovvero la laurea in Scienze della Formazione Primaria. Nonchè coloro che hanno conseguito il Diploma Magistrale o il Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico o il Diploma sperimentale a indirizzo linguistico conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002 (DM 10 marzo 1997) oppure il Diploma triennale di scuola magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 (solo per la scuola dell’Infanzia) oppure analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
La seconda fascia è, di contro, riservata agli studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, dal terzo, quarto e quinto anno che abbiano conseguito almeno 150 CFU.
Le differenze tra I e II fascia in GPS per Scuola Secondaria
Per quanto concerne le Scuole secondarie di primo e di secondo grado, sono ammessi in prima fascia unicamente gli aspiranti docenti già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento.
Mentre sono presenti in seconda fascia i soggetti laureati in possesso dei titoli utili per una specifica classe di concorso, nonché gli aspiranti docenti in possesso di abilitazione su un’altra classe di concorso oppure già inseriti nelle GPS per la stessa classe di concorso.
Le differenze tra I e II fascia in GPS per posto di Sostegno
Nella prima fascia delle GPS su posto di Sostegno, invece, troviamo gli insegnanti specializzati nel relativo grado.
Nella seconda fascia sono, infine, inseriti gli insegnanti privi della specializzazione, ma che hanno maturato almeno tre anni di servizio su posti di sostegno nel relativo grado entro l’anno scolastico precedente all’inserimento nelle graduatorie. O che siano in possesso del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado
Come aumentare il punteggio all’interno delle GPS
Tuttavia, non basta essere inseriti nelle graduatorie. Per avere maggiori possibilità di essere convocati per una supplenza occorre, infatti, avere un buon posizionamento all’interno della “classifica”.
Ecco perché per gli aspiranti docenti è fondamentale aumentare il proprio punteggio con il conseguimento di titoli specifici. In particolare: Master (1 punto), Corsi di Perfezionamento (1 punto), Certificazioni Informatiche (0,5 punti fino ad un massimo di 2 punti) e Certificazioni Linguistiche (fino a 6 punti).
Inoltre, il Corso di Perfezionamento Clil, abbinato ad una Certificazione linguistica, vale 3 punti. Per cui:
- Inglese C2 (6 punti) + CLIL (3 punti) = 9 punti