La recentissima interrogazione parlamentare messa in atto dal deputato Franco Manes ha portato all’attenzione una problematica significativa che coinvolge le docenti in stato di gravidanza assunte tramite il concorso PNRR 1.
La questione riguarda la difficoltà di conciliare l’obbligo di conseguire l’abilitazione all’insegnamento entro il 31 agosto 2025 con le esigenze legate alla maternità.
SOMMARIO
ToggleL’interrogazione parlamentare del deputato Franco Manes
Nella seduta del 19 marzo 2025, il deputato Franco Manes ha presentato alla Camera un’interrogazione parlamentare a risposta scritta n. 4-04634, rivolta al Ministro dell’Istruzione e del Merito.
L’atto solleva preoccupazioni riguardo alla compatibilità tra lo stato di gravidanza e l’obbligo imposto ai docenti assunti tramite il concorso PNRR 1 di ottenere l’abilitazione all’insegnamento entro il termine del 31 agosto 2025, condizione essenziale per la loro conferma in ruolo.
Le implicazioni per le docenti in gravidanza
I docenti vincitori del concorso PNRR 1, assunti a tempo determinato per l’anno scolastico 2024-2025, possono ottenere la conversione del contratto a tempo indeterminato a partire dal 2025-2026 solo se acquisiscono l’abilitazione entro la scadenza prevista del 31 agosto 2025. Ciò è quanto stabilito dal decreto legislativo n. 59 del 2017.
A tal proposito, il Ministero dell’Università, con il decreto n. 156 del 24 febbraio 2025, ha autorizzato l’attivazione dei corsi abilitanti tra aprile e agosto 2025, prevedendo la frequenza obbligatoria e attività di tirocinio diretto.
Le suddette attività, configurandosi come prestazioni lavorative, risultano incompatibili con i periodi di astensione obbligatoria o anticipata per maternità, mettendo a rischio la possibilità per le docenti in gravidanza di completare il percorso abilitante nei tempi richiesti.
Richiesta di intervento ministeriale
L’interrogazione presentata da Manes sollecita il Ministro dell’Istruzione e del Merito a chiarire quali misure intenda adottare per tutelare le docenti vincitrici di concorso che, in ragione della gravidanza, potrebbero non riuscire a partecipare ai corsi abilitanti nel periodo stabilito.
Si evidenzia che, mentre in altri ambiti scolastici esistono forme di tutela per situazioni analoghe, nel caso specifico del percorso abilitante legato al concorso PNRR 1 non sembrano essere previste soluzioni adeguate.
L’obiettivo è garantire che le docenti in stato di gravidanza non siano penalizzate e possano accedere alla conferma in ruolo senza discriminazioni legate alla loro condizione.