Pagamenti supplenze brevi

Pagamenti supplenze brevi

Il mondo della scuola presenta vari professionisti che operano al meglio per il suo corretto funzionamento. Gli stessi, però, hanno spesso perplessità su nozioni come i pagamenti supplenze brevi.

Le supplenze brevi dei docenti servono per coprire per un piccolo periodo di tempo una cattedra momentaneamente vuota

Infatti, la stessa possiede un titolare che, per svariate ragioni, per quel preciso lasso di tempo si è dovuto assentare dal proprio ruolo.

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze, quindi, aiutano anche ad andare a coprire questo tipo di mancanze. 

Ciò permette agli alunni di avere continuità didattica e alle nuove leve di fare esperienza nel campo dell’insegnamento.

Eppure, ogni anno ci si ritrova in un’incresciosa situazione. I docenti in attesa delle GPS 2024 e non solo, infatti, lamentano un notevole ritardo nei pagamenti delle supplenze brevi.

I pagamenti delle supplenze brevi

Da qualche anno, i lavoratori del settore scolastico lamentano dei forti ritardi nei pagamenti delle supplenze brevi. Un elemento che non può far certo piacere agli aspiranti docenti.

Questi ultimi, inoltre, sono al momento in attesa del Concorso Straordinario ter. In ogni caso, sembra che il Ministero dell’Istruzione e del Merito si stia muovendo per colmare i vari debiti contratti con gli insegnanti.

Al momento, quindi, sembra che siano stati versati i soldi dovuto a un considerevole numero di precari. Si sta parlando di 55.000 docenti in vari settori scolastici.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, inoltre, ha fatto un annuncio importante in merito. Parrebbe, infatti, che ci sia l’intenzione di effettuare ulteriori 15.000 pagamenti per la data dell’11 gennaio 2024.

Infine, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, avrebbe accennato a una soluzione definitiva per una situazione tanto delicata.

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