Cosa cambia per l’aggiornamento delle GPS 2024 dopo l’approvazione della Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti (legge n. 79 del 29 giugno 2022 – conversione in legge, con modificazioni, del decreto n. 36 del 30 aprile 2022)?
Il prossimo aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze è previsto per la primavera del 2024. E l’introduzione dei percorsi di formazione abilitante da 60 CFU potrebbe ridisegnare, quantomeno in parte, i requisiti di accesso necessari per i docenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado.
L’ordinanza ministeriale n. 112 del 6 maggio 2020 – che ha disciplinato l’ultimo aggiornamento delle GPS – prevedeva i seguenti requisiti:
- Prima fascia: docenti già abilitati;
- Seconda fascia: docenti in possesso del titolo di accesso idoneo alla specifica classe di concorso e dei 24 CFU oppure abilitazione su altra classe di concorso o altro grado o anche precedente inserimento nelle GPS per la medesima classe di concorso.
- ITP: possesso del titolo di accesso (diploma) + 24 CFU, oppure del titolo di accesso e abilitazione in altra classe di concorso o altro grado oppure già inseriti nelle GPS per la stessa classe di concorso.
Quali saranno, quindi, le novità dovute all’approvazione della Riforma voluta dall’ex Ministro Bianchi e poi confermata anche dall’attuale Ministro Valditara?
SOMMARIO
TogglePercorsi abilitanti docenti: quali saranno i requisiti per le GPS 2024?
Come è facilmente intuibile, al momento non si hanno ancora certezze su quelli che saranno i requisiti di accesso richiesti per l’aggiornamento delle GPS 2024. Per capire cosa potrebbe succedere, tuttavia, bisogna partire dall’addio dei 24 CFU.
Questi ultimi, infatti, sono stati definitivamente accantonati. Ma potranno ancora essere utilizzati se conseguiti entro il 31 ottobre 2022 per l’accesso alla seconda fascia delle GPS. La modifica dei requisiti non rappresenta, infatti, un ostacolo all’aggiornamento.
Allo stesso modo, chi supererà i percorsi abilitanti docenti da 60 CFU avrà l’opportunità di accedere alla I fascia delle GPS, poiché proprio l’abilitazione rappresenta il criterio di accesso. La conclusione di tali percorsi (DPCM 60 CFU) è prevista entro il 31 maggio 2024. Ma in caso di slittamento di tale termine, è possibile che per gli aspiranti docenti interessati venga previsto un inserimento con riserva.
GPS 2024: chi non ha conseguito i 24 CFU
Il dubbio principale in merito ai requisiti d’accesso alla seconda fascia delle GPS 2024 è, d’altro canto, quello relativo agli aspiranti docenti che non hanno conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022.
Bisognerà attendere la nuova ordinanza ministeriale che disciplinerà il prossimo aggiornamento GPS per avere delle certezze al riguardo.
Ad ogni modo, è possibile ipotizzare un ritorno ai criteri in vigore prima dell’introduzione delle GPS, basati unicamente sul possesso del titolo di accesso alla rispettiva classe di concorso.
Non si può, tuttavia, escludere che venga richiesto il completamento di un percorso abilitante semplificato da 30 CFU. Sebbene questa sembri una pista meno percorribile. Tale opzione rischierebbe, infatti, di tagliare fuori tutti quegli aspiranti docenti interessati ad un incarico di supplenza, ma per nulla disposti ad affrontare l’oneroso percorso imposto dalla Riforma Bianchi. Ma, soprattutto, andrebbe annunciata in anticipo per consentire agli aspiranti docenti interessati di adeguarsi.
SCARICA il PDF del DPCM 60 CFU (Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023)