Sanzioni GPS 2024

Le sanzione delle GPS 2024

Le sanzioni per i docenti GPS 2024

Le sanzioni delle GPS 2024 sono un elemento che bisogna analizzare per quanto concerne il prossimo aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.

L’attesa riapertura delle GPS dovrebbe avvenire nel mese di aprile che emerge come probabile periodo di avvio utile agli aspiranti docenti.

Questa anticipazione rispetto all’anno 2022 si prevede possa consentire un migliore controllo sull’accesso di un numero più ampio di aspiranti. Lo scopo dichiarato è quello di ridurre il rischio di interruzioni di contratti di supplenza già in corso.

Tuttavia, non mancano le difficoltà e le problematiche da affrontare in questo processo di aggiornamento delle graduatorie. 

Essa richiede una precisa organizzazione e un’attenta gestione per garantire un equo accesso alle opportunità di supplenza nel sistema educativo.

Novità GPS 2024

Le novità nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze si concentrano principalmente sui titoli di accesso alla II fascia.

Questa è riservata ai laureandi in Scienze della Formazione Primaria a partire dal terzo anno, con almeno 150 CFU. È rivolta anche a chi ha la laurea completa di CFU per accedere alla classe di concorso per la scuola secondaria di I e II grado.

Una delle principali modifiche riguarda l’inserimento con riserva per gli specializzandi TFA sostegno e i futuri abilitati. 

Tuttavia, è necessario ottenere il titolo entro il 30 giugno 2024 per essere inseriti in prima fascia già dall’anno scolastico 2024/25.

Il tradizionale sistema MAD è stato sostituito dagli interpelli. Questo consente ai docenti di candidarsi solo nelle scuole che effettivamente necessitano di supplenti.

Il cambio favorisce soprattutto il sostegno, poiché i docenti potranno candidarsi per tutti gli interpelli disponibili. Tuttavia, per i posti comuni, rimane il vincolo dell’inserimento in GPS.

Emergono alcune criticità riguardo alla data di scadenza per la presentazione delle domande. Se anticipata troppo, alcuni docenti rischiano di non ottenere il massimo punteggio per l’anno scolastico 2022/23.

Inoltre, potrebbero non conseguire i 180 giorni di servizio necessari per la terza annualità sostegno, che garantisce l’inserimento nella II fascia GPS sostegno.

Le sanzioni GPS

Le sanzioni delle GPS per docenti rimangono invariate e, di conseguenza, verranno attuate quelle della precedente normativa.

Secondo quanto stabilito nell’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022, le penalizzazioni relative alle supplenze dai GaE e GPS includono:

  • il caso di rinuncia alla supplenza;
  • la mancata presa di servizio;
  • e l’abbandono del servizio stesso.

La rinuncia a una supplenza assegnata o il mancato accettare un incarico entro i termini stabiliti comporterà una sanzione.

Essa implicherà l’ineleggibilità per qualsiasi supplenza fino al 31 agosto o al 30 giugno successivo, sia dalle graduatorie di istituto che da quelle provinciali. 

Inoltre, riguarderà tutte le classi di concorso e i posti di insegnamento di ogni grado, per l’anno scolastico corrente.

Per quanto riguarda l’abbandono del servizio, la sanzione prevista comporterà la completa perdita dell’opportunità di accedere a supplenze.

Questo vale fino al 30 giugno o al termine dell’anno scolastico (per tutte le graduatorie). Ciò vale per tutte le classi di concorso e i posti di ogni grado e istruzione per il periodo di validità delle graduatorie.

Di conseguenza, non sarà possibile ottenere supplenze né dalle graduatorie alle quali il candidato ha rinunciato. Non sarà fattibile nemmeno avere incarichi da tutte le altre graduatorie alle quali il candidato è inserito, per l’intero biennio.

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