Oggi è in corso uno sciopero nazionale dei trasporti e della scuola, il primo del 2025, con possibili disservizi in diversi settori strategici. L’agitazione sindacale interessa treni, aerei, mezzi pubblici e istituti scolastici su tutto il territorio nazionale.
Perché anche la scuola è interessata dalla sciopero del 10 gennaio 2025
Nel comparto scuola la CSLE (Confederazione Sindacale Lavoratori Europei) ha indetto uno sciopero che coinvolge il personale docente, educativo e ATA degli istituti pubblici, privati e comunali di ogni ordine e grado.
Le rivendicazioni dietro la protesta includono l’adeguamento degli stipendi agli standard europei, la revisione delle mansioni dei collaboratori scolastici, in particolare riguardo al cambio pannolini, l’istituzione di corsi abilitanti specifici per CS con relativo riconoscimento economico, la modifica delle norme sulla decurtazione oraria delle ferie in caso di adesione agli scioperi e il rispetto del rapporto numerico educatrice/bambini.
