Concorso docenti 2023, ultime novità

Giuseppe Montone

3 Luglio 2023

Concorso docenti 2023, ultime novità

Concorso docenti 2023, ultime novità

Quiz Concorso PNRR3

L’approvazione del Decreto legge PA2, in attesa della sua conversione in legge, porterà importanti cambiamenti nell’ambito dei concorsi scolastici. L’obiettivo è favorire un’effettiva semplificazione delle procedure di selezione del personale docente, apportando modifiche all’articolo 59 del decreto 73/2021 fino al 31 dicembre 2024.

Nonché accelerare l’effettuazione dei concorsi, in linea con le esigenze di rinnovamento e potenziamento del sistema scolastico. 

L'offerta scade tra
2 3
Ore
:
5 9
Minuti
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5 9
Secondi

Concorso docenti 2023, procedura snella e articolata

I concorsi per gli aspiranti docenti, che verranno banditi entro il 2023 e durante tutto il periodo di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), seguiranno una procedura più snella. Compreso il Concorso straordinario ter.

La selezione sarà suddivisa in tre fasi: 

  • una prova scritta; 
  • una prova orale;
  • un test finale.

La prova scritta informatizzata

La prova scritta, che sarà computer based e comune a tutte le classi di concorso, sarà composta da una serie di quesiti a risposta multipla. Tale prova avrà l’obiettivo di valutare le conoscenze e le competenze dei candidati nell’ambito pedagogico, psicopedagogico, didattico-metodologico, informatico e linguistico (inglese almeno di livello B2).

La prova orale e il test didattico

La prova orale consiste in un colloquio finalizzato a verificare le conoscenze e le competenze del candidato nella disciplina relativa alla classe di concorso o al tipo di posto per il quale ha partecipato al concorso. Inoltre, la prova orale prevede un test specifico per valutare le competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento.

Concorso docenti 2023, Graduatorie basate sui punteggi e i titoli

I candidati docenti che superano le prove concorsuali saranno inseriti in una graduatoria in base al punteggio ottenuto nelle prove e ai titoli posseduti. Saranno chiamati a sottoscrivere il contratto i candidati che si trovano in posizione utile, nel limite dei posti messi a concorso. 

In caso di rinuncia da parte di qualche candidato, i posti vacanti saranno assegnati ai candidati che hanno raggiunto almeno il punteggio minimo richiesto per superare le prove concorsuali.

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Possibilità per i candidati non abilitati

Una delle innovazioni introdotte dal decreto riguarda i candidati non abilitati. Questi candidati non verranno messi in coda. Saranno, piuttosto, inclusi nella graduatoria in base al punteggio legittimo ottenuto e avranno la possibilità di conseguire l’abilitazione durante l’anno di formazione e prova.

Concorso docenti 2023: requisiti per partecipare ai concorsi

Possono partecipare al concorso docenti 2023 coloro che possiedono:

  • il titolo di studio relativo alla classe di concorso e hanno conseguito almeno 30 CFU/CFA del percorso di formazione universitaria e accademica; 
  • i docenti ITP che possiedono il diploma e i 24 CFU (fino al 31 dicembre 2024);

È importante sottolineare che coloro che hanno conseguito i 24 CFU/CFA entro il 31 ottobre 2022 potranno partecipare ai concorsi scuola fino al 31 dicembre 2024. 

Allo stesso modo, anche i docenti ITP, che possiedono il diploma e i 24 CFU, potranno partecipare ai concorsi fino al dicembre del 2024.