Un recente DPCM ha autorizzato il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad avviare le procedure concorsuali per altri 14.438 posti per il Concorso straordinario ter. Di questi, 7.965 sono destinati ai posti comuni, mentre 6.473 ai posti riservati al sostegno.
Il suddetto Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 dicembre 2023. Questa autorizzazione è stata rilasciata in aggiunta a quella precedente, datata 3 agosto 2023.
Il DPCM è stato regolarmente registrato presso la Corte dei Conti il 28 dicembre 2023. Le domande per partecipare al Concorso docenti sono scadute il 9 gennaio.
Complessivamente, erano stati messi a disposizione 30.216 posti tra i due bandi iniziali. Quello per la scuola dell’Infanzia e Primaria e quello per la Scuola secondaria.
Ulteriori 14.438 posti
L’autorizzazione per altri 14.438 posti per il Concorso straordinario è stata concessa durante il periodo di avanzamento delle domande. Pertanto, il MIM dovrà ora procedere con la distribuzione dei nuovi posti.
Ciò, per classe di concorso nelle regioni che erano già coinvolte nelle procedure in corso. È importante sottolineare che, secondo quanto riferito dai sindacati, non verranno creati posti per una determinata situazione. Ovvero, per le classi di concorso che, nei bandi iniziali, avevano un numero di posti pari a zero e per le quali quindi non è stato possibile presentare domanda.
La distribuzione dei posti rimanenti riguarderà principalmente le classi che avevano un numero di posti disponibili superiore a 3.
Tuttavia, va notato che queste circostanze dovranno essere ulteriormente confermate. Si consiglia, allora, ai candidati di verificare attentamente la distribuzione dei posti, anche se questa avviene dopo la scadenza delle domande.
Le implicazioni dell’aumento dei posti
L’incremento significativo dei posti messi a disposizione avrà conseguenze anche sulla quantità di posti di riserva destinati agli aspiranti docenti vincitori. Che possiedono almeno tre anni di servizio negli ultimi dieci.
Questo rappresenta un elemento importante nell’ambito del Concorso docenti, in quanto i posti di riserva offrono opportunità aggiuntive. Ciò verso coloro che hanno già dimostrato esperienza nel campo dell’insegnamento.
Detto ciò, con la chiusura delle iscrizioni, l’attenzione ora si sposta sulla fase successiva della procedura concorsuale, ovvero la prova scritta. Al momento, non è ancora stato pubblicato un calendario ufficiale.
In conclusione, l’aggiunta di altri 14.438 posti per il Concorso straordinario rappresenta un’opportunità significativa. Questo per coloro che aspirano a una carriera nell’insegnamento.
Tuttavia, le sfide e le incertezze legate alla distribuzione dei posti e alle prossime fasi del Concorso sottolineano l’importanza della preparazione e della vigilanza costante da parte dei candidati.
Resta sintonizzato per ulteriori aggiornamenti su questo importante sviluppo nel settore dell’istruzione in Italia.