Assunzioni docenti 2023: il piano del governo e il concorso straordinario ter

Assunzioni docenti 2023

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito si appresta ad attuare una serie di misure per rafforzare il corpo docente delle scuole italiane, che negli ultimi anni ha registrato una carenza di personale preoccupante

In particolare, si prevede l’avvio di una procedura straordinaria per le assunzioni docenti 2023 dalle graduatorie delle Gps per il sostegno. Questa misura rientra nella bozza del decreto PA, approvata in Consiglio dei Ministri lo scorso 6 aprile, che prevede lo scorrimento delle GPS graduatorie provinciali sui posti residui dopo la fase ordinaria di immissioni in ruolo.

L’altra grande novità del piano di assunzioni del governo è un nuovo concorso straordinario previsto entro l’estate, in modo da procedere con le immissioni in ruolo già entro settembre.

Assunzioni docenti 2023 da GPS sostegno

La norma in questione prevede lo scorrimento delle graduatorie provinciali delle GPS sui posti residui, dopo la fase ordinaria di immissioni in ruolo, esclusivamente per i posti di sostegno. Se, tuttavia, dopo aver attinto alle GPS sostegno prima fascia e agli elenchi aggiuntivi dovessero restare ancora dei posti liberi, si ricorrerà alla Call veloce

Si tratta, a ben vedere, di una conferma delle misure adottate negli ultimi due anni scolastici per effettuare le assunzioni per il sostegno utilizzando proprio tale procedura. Gli insegnanti scelti avranno un contratto a tempo determinato, “proposto esclusivamente nella provincia nella quale il docente risulta incluso a pieno titolo nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli elenchi aggiuntivi”.

Durante il contratto a tempo determinato, i candidati svolgeranno il percorso annuale di formazione e prova di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, con le integrazioni di cui al comma 8 del presente articolo. In caso di valutazione positiva delle prove, il docente sarà assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio a tempo determinato.

Assunzioni docenti 2023: il Concorso straordinario ter

Il Ministero dell’Istruzione sta, inoltre, lavorando ad una Concorso straordinario riservato a coloro che hanno svolto 3 anni di servizio negli ultimi cinque anni – di cui uno specifico – o che sono in possesso dei 24 CFU

Questa procedura è stata considerata la più immediata dall’amministrazione, alla luce della chiusura della Commissione Europea. La selezione riservata potrebbe partire tra il mese di maggio e giugno, stando alle indiscrezioni raccolte da Il Sole 24 Ore

Tuttavia, per la tempistica e per maggiori dettagli relativi al Concorso straordinario bisognerà attendere la conferma ufficiale da parte del Ministero. 

Concorso Ordinario 2024

Lo scopo del Ministero dell’Istruzione sarebbe quello di avvicinarsi ai 70 mila nuovi assunti, ovvero la quota stabilita dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Secondo il Ministero, questa quota potrebbe essere raggiunta nel 2025 grazie all’indizione di un nuovo concorso ordinario da svolgersi nel 2024, con le regole previste dalla legge 79/2022. 

La selezione prevede la laurea e i 60 CFU per immettere in ruolo neolaureati. Ad ogni modo, il passaggio dai 24 ai 60 CFU è ancora in attesa della pubblicazione dell’imprescindibile decreto attuativo (inizialmente previsto entro luglio 2022). 

Se sei un aspirante docente pronto a competere per una delle 35mila immissioni in ruolo nell’anno scolastico 2023-24, non perdere l’opportunità di prepararti al meglio con il corso di preparazione! Iscriviti ora e aumenta le tue possibilità di successo nel Concorso Straordinario. Non lasciare nulla al caso, investi sulla tua formazione e raggiungi il tuo obiettivo di diventare insegnante.

CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO

Condividi questo articolo