ATA, aumenti fino a 2mila euro per 46.297 nuove posizioni: il decreto

un edificio scolastico

Il 12 luglio scorso, il ministro Valditara ha firmato un decreto che stabilisce le modalità di attribuzione delle nuove posizioni economiche destinate al Personale ATA. Il documento, tuttora in attesa di pubblicazione sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), prevede una finestra temporale dal 14 novembre al 13 dicembre per la presentazione delle relative domande. 

I dettagli del decreto

Stando a quanto riferito dai sindacati a margine di una riunione con il MIM, il decreto prevede che le richieste potranno essere presentate a partire dalle ore 12 del giorno della pubblicazione (prevista per il 14 novembre) fino alle ore 23:59 del ventinovesimo giorno successivo (13 dicembre).

Da precisare, tuttavia, che chi è già in graduatoria non dovrà presentare una nuova domanda e, anzi, avrà la priorità nella selezione:

Nello specifico, le 46.297 nuove posizioni economiche sono così suddivise:

  • Collaboratori scolastici: 28.539 posizioni;
  • Operatori: 82 posizioni;
  • Assistenti (prima posizione economica): 12.549 posizioni;
  • Assistenti (seconda posizione economica): 5.127 posizioni.

Le relative domande dovranno essere presentate tramite la “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, accessibile dal sito www.miur.gov.it seguendo il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”. 

Per accedere al servizio è, ovviamente, necessario essere in possesso delle credenziali SPID o CIE nonché dell’abilitazione al servizio “Istanze on line”.

Requisiti di partecipazione

Possono accedere alla procedura i dipendenti a tempo indeterminato inseriti nelle Aree dei Collaboratori, degli Operatori o degli Assistenti con almeno 5 anni di anzianità di servizio maturata nell’area di appartenenza. 

L’anzianità viene calcolata considerando l’inizio dell’anno scolastico in cui viene indetta la selezione, mentre l’anno in corso al momento della domanda non viene conteggiato.

Anche il Personale ATA che opera presso istituzioni scolastiche italiane all’estero o collocato fuori ruolo può partecipare, purché in posizioni equivalenti al ruolo di appartenenza.

Ai fini del calcolo dell’anzianità di servizio è valido anche il servizio svolto con contratti a tempo determinato, anche se non continuativo: 12 mesi di servizio costituiscono un anno completo, mentre le frazioni di mese si sommano e ogni 30 giorni si considera un mese intero. Allo stesso modo, le frazioni superiori a 15 giorni sono computate come un mese intero.

Per quanto riguarda la posizione economica relativa alla figura professionale dell’Operatore scolastico (non ancora attivata), potranno inoltrare la relativa domanda riferita agli anni scolastici 2024/25, 2025/26 e 2026/27 tutti gli Operatori dei servizi agrari con almeno cinque anni di anzianità.

Modalità di selezione e aumenti di stipendio 

La selezione prevede un corso di formazione con test finale, entrambi da svolgere a distanza. Tuttavia, qualora il numero di domande dovesse essere superiore ai posti disponibili, potrebbe essere prevista una prova preselettiva

Gli importi annui lordi previsti, distribuiti in 13 mensilità, sono:

  • Collaboratori scolastici: 700 euro;
  • Operatori: 800 euro;
  • Assistenti (prima posizione economica): 1.300 euro;
  • Assistenti (seconda posizione economica, riservata agli Assistenti amministrativi e tecnici): 2.000 euro.

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