Il 19 febbraio 2025 ha segnato l’inizio delle prove scritte del Concorso Docenti PNRR 2, rivolto agli aspiranti insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria. Questa fase selettiva rappresenta un passo cruciale nel processo di reclutamento previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l’obiettivo di assumere 19.032 docenti entro il 2026.
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SOMMARIO
ToggleDettagli delle prove scritte
Le prove scritte, della durata di 100 minuti, consistono in 50 quesiti a risposta multipla, da svolgersi esclusivamente su computer.
Le materie oggetto d’esame includono contenuti pedagogici, psicopedagogici, metodologico-didattici, lingua inglese e l’uso didattico delle tecnologie digitali.
Le sessioni si svolgono nelle sedi regionali designate dagli Uffici Scolastici Regionali, con turni sia mattutini che pomeridiani. Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, le prove sono programmate dal 25 al 27 febbraio 2025.
Reazioni dei partecipanti e tematiche affrontate
Le prime impressioni dei candidati, condivise sui social media, evidenziano una percezione di maggiore difficoltà rispetto ai concorsi precedenti.
In particolare, le domande di lingua inglese sono state ritenute impegnative, spesso superiori al livello B2 richiesto.
Alcuni partecipanti hanno segnalato quesiti su argomenti come il cooperative learning, lo scaffolding e il pensiero di Gianni Rodari, oltre a una significativa presenza di domande sulla normativa scolastica.
È importante notare che, nonostante l’elevato numero di candidati, circa il 20% dei posti disponibili potrebbe rimanere scoperto a causa della carenza di candidati, in particolare per i posti di sostegno nella scuola dell’infanzia e primaria.
Le prove continueranno nei prossimi giorni, e sarà interessante osservare come evolveranno le percezioni dei candidati e quali saranno gli esiti finali di questa tornata concorsuale.
Posti disponibili e prospettive per i vincitori
Il Concorso docenti PNRR 2 prevede l’assegnazione di 8.355 posti per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria, suddivisi tra:
- Scuola dell’infanzia: 802 posti comuni e 302 posti di sostegno.
- Scuola primaria: 3.140 posti comuni e 4.111 posti di sostegno.
Tuttavia, secondo alcune previsioni, una percentuale significativa dei posti disponibili potrebbe rimanere scoperta, soprattutto per il sostegno, a causa della carenza di candidati con i requisiti necessari.
Una simile situazione potrebbe portare a una nuova tornata di selezioni nei prossimi anni, per garantire la copertura delle cattedre vacanti e rispondere alle esigenze del sistema scolastico.