Recentemente, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha reso noti i numeri relativi alle domande di partecipazione al concorso docenti PNRR2: i dati mostrano una significativa disparità numerica tra gli aspiranti partecipanti e i posti disponibili.
In alcune regioni, soprattutto per i posti di sostegno, la carenza di candidati è particolarmente marcata, con il rischio che molte posizioni rimangano scoperte.
SOMMARIO
ToggleCarenze regionali nel Concorso Docenti
Nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, alcune regioni registrano un numero di candidati inferiore ai posti messi a concorso.
Le carenze più gravi si riscontrano in Lombardia, Liguria, Piemonte e Veneto, dove il numero di partecipanti non è sufficiente a coprire le esigenze delle scuole.
A rimanere scoperti saranno, complessivamente, 3.642 posti, corrispondenti all’82,5% dei 4.413 posti messi a concorso. Nel dettaglio, resteranno vacanti il 38,4% dei posti nella scuola dell’infanzia (116 posti su 302) e l’85,7% nella primaria (3.526 posti su 4.111).
Copertura dei posti vacanti tramite GPS Sostegno
I posti che rimarranno scoperti a seguito del concorso potranno essere assegnati nel 2025 attraverso lo scorrimento delle GPS sostegno prima fascia.
Questa procedura permetterà ai docenti di essere assunti nelle province scelte, garantendo un parziale riequilibrio rispetto alle attuali carenze.
Le assunzioni straordinarie su posto di sostegno proseguiranno anche per l’anno scolastico 2025/26, grazie alla proroga prevista dal decreto n. 19/2024 fino al 31 dicembre 2025.
Ciò significa che la stessa procedura sarà disponibile anche per il prossimo anno scolastico.
Requisiti di partecipazione
In riferimento al prossimo anno accademico 2025/26, potranno prendere parte alla procedura i candidati inclusi nella prima fascia delle GPS sostegno e gli aspiranti presenti negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia.
Non potranno invece partecipare coloro che risultano inclusi con riserva e non hanno ancora conseguito il titolo d’accesso completo.
Tutti i posti vacanti dopo le immissioni in ruolo ordinarie (GaE e concorsi, incluso PNRR1) potranno essere assegnati nei limiti del contingente autorizzato dal MEF per l’anno scolastico 2025/26.
Eventuali ulteriori posti rimasti scoperti potranno essere coperti tramite mini call veloce, per ottimizzare la distribuzione dei docenti sul territorio.
Dunque, il concorso docenti PNRR2 ha evidenziato forti disparità territoriali, con molte regioni che faticano a trovare candidati per i posti di sostegno nella scuola dell’infanzia e primaria.
Tuttavia, le assunzioni straordinarie tramite GPS sostegno rappresentano una soluzione per coprire le posizioni vacanti, garantendo continuità didattica agli studenti con bisogni educativi speciali.
La proroga fino al 2025 offre quindi una possibilità concreta di riequilibrare la distribuzione degli insegnanti su scala nazionale.