Concorso DSGA: nessun contributo richiesto, domande fino al 15 gennaio

DSGA al lavoro in ufficio

Le domande di partecipazione al Concorso DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) potranno essere inviate fino alle ore 23.59 del 15 gennaio 2025. E, soprattutto, a differenza del Concorso docenti PNRR2, per il quale era richiesto un contributo di 10 euro per ogni classe di concorso, non è necessario pagare nessuna tassa di iscrizione.  

Il Concorso DSGA

La procedura concorsuale,  bandita dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) con il decreto n. 3122 del 12 dicembre 2024 e organizzata su base regionale, è finalizzata alla copertura di 1.435 posti. 

Le candidature possono essere inviate esclusivamente in modalità telematica accedendo alla “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” o al portale InPA.

L’accesso alla piattaforma richiede credenziali specifiche, come lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la CIE (Carta di Identità Elettronica). È, inoltre, necessario essere abilitati al servizio “Istanze on line” per completare correttamente la procedura.

Come già anticipato, non è previsto il pagamento di alcun contributo per la partecipazione alla selezione. 

Requisiti di Partecipazione

Per partecipare al concorso DSGA, i candidati devono soddisfare una serie di requisiti generali e specifici. Tra questi:

  • Cittadinanza: è richiesta la cittadinanza italiana, quella di un altro Stato membro dell’Unione Europea, o di un Paese terzo con le condizioni stabilite dall’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • Diritti civili e politici: occorre godere dei diritti civili e politici nel Paese di appartenenza;
  • Titolo di studio: sono ammessi i candidati in possesso di un diploma di laurea del vecchio ordinamento (DL), di una laurea specialistica (LS), di una laurea magistrale (LM) o di titoli equipollenti o equivalenti riconosciuti ai sensi della normativa italiana vigente;
  • Certificazione digitale: è richiesta una certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD). Chi non la possiede al momento della domanda potrà conseguirla entro l’immissione in ruolo;
  • Idoneità fisica: i candidati devono dimostrare di essere idonei alle mansioni previste. L’Amministrazione si riserva di sottoporli a visita medica;
  • Regolarità nei confronti del servizio di leva: per chi è soggetto a tale obbligo, è necessario dimostrare una posizione regolare.

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