Fra i diversi profili del personale ausiliario, tecnico e amministrativo, quello del cuoco riveste un ruolo molto importante poiché la sua presenza negli istituti garantisce il corretto funzionamento della mensa scolastica e assicura la preparazione di cibi sani ed equilibrati da offrire agli studenti e al team docenti. Vediamo quali sono i requisiti per diventare Cuoco ATA.
SOMMARIO
ToggleCosa serve per diventare Cuoco ATA
Dopo aver accertato il possesso dei requisiti per diventare Cuoco ATA, è possibile presentare la propria candidatura attraverso appositi concorsi che vengono banditi con cadenza periodica.
Si tratta di selezioni per soli titoli, ovvero non prevedono il superamento di alcuna prova d’esame. Ai fini del calcolo del punteggio finale, vengono valutati esclusivamente i titoli culturali – titoli di studio, qualifiche o certificazioni – e di servizio.
Il punteggio assegnato a ciascun candidato si forma con la somma dei punti derivante dal titolo di studio e dall’esperienza maturata. Sulla base dei punti accumulati, viene redatta una graduatoria costituita dall’elenco dei candidati ordinato secondo specifici criteri stabiliti dai bandi. Chi occupa le prime posizioni all’interno della graduatoria sarà il primo a essere chiamato per un incarico come Cuoco del personale ATA.
Chi è e cosa fa il Cuoco ATA a scuola
Il profilo del Cuoco fa parte del personale ATA – area Assistenti, ex Area B – e lavora principalmente nei convitti e negli educandati come responsabile nella preparazione dei pasti destinati agli studenti.
Il Cuoco, nell’ambito delle istruzioni ricevute, si occupa della preparazione e del confezionamento dei pasti e provvede alla conservazione delle vivande dell’istituzione scolastica a cui è addetto, attraverso l’uso di macchinari, strumentazioni e utensileria specifica di cui cura l’ordinaria manutenzione.
In particolare provvede a:
- preparare i pasti quotidiani, dividendone le quantità individuali sulla base delle tabelle dietetiche;
- conservare i generi alimentari, osservando le norme igieniche del trattamento alimenti;
- trasportare e predisporre gli alimenti necessari per la preparazione dei pasti;
- conservare, pulire e utilizzare le stoviglie e le attrezzature, utilizzando apparecchi anche automatici;
- ordinaria manutenzione e pulizia degli utensili;
- attività materiali, anche esterne, legate ai servizi di cucina e mensa;
- svolgere attività di coordinamento di più addetti nell’ambito dei servizi di cucina.
I requisiti per partecipare al prossimo bando ATA per il ruolo di CU
Come inizialmente accennato, per poter partecipare al bando ATA al fine di ricoprire il ruolo di Cuoco, CU, bisogna in primis informarsi nel dettaglio sulle modalità di presentazione della domanda, che deve avvenire mediante il portale Istanze Online.
Nel periodo intercorrente tra l’apertura dei vari bandi di concorso e lo svolgimento degli stessi, è fondamentale conseguire titoli e certificazioni valutabili per aumentare il proprio punteggio nelle graduatorie ATA finali.
Ovvio che, prima di procedere alla compilazione dell’istanza di partecipazione al Concorso, un aspirante Cuoco deve essere sicuro di possedere i requisiti necessari, ovvero titolo di studio adeguato e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale.
Titoli di studio
Con l’approvazione del CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021, dal 1° maggio 2024 sono entrati in campo importanti novità, riguardanti la classificazione del personale ATA, l’istituzione della figura professionale dell’Operatore scolastico e una significativa variazione dei requisiti di accesso.
Nel caso specifico del Cuoco, è stato introdotto il requisito del Diploma di scuola secondaria di secondo grado, con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina oppure diploma rilasciato dagli istituti professionali per l’indirizzo “Servizi per enogastronomia e ospitalità alberghiera” articolazione “enogastronomia”, oltre al possesso della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale.
La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale
La novità più importante introdotta dopo l’approvazione del CCNL 2019/21 è sicuramente rappresentata dall’obbligo di possedere la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, prevista per tutti i profili professionali – quindi anche per il Cuoco – ad eccezione del Collaboratore scolastico.
La suddetta Certificazione, così come previsto dalla dichiarazione congiunta n. 5 del CCNL 2019-2021, dovrà attestare la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione e la conformità delle certificazioni ai framework europei e potrà essere rilasciata solo dagli enti accreditati presso Accredia.
In un primo momento, era previsto che la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale dovesse essere conseguita entro l’aggiornamento ATA 2024 ma in seguito, grazie ad un emendamento presentato da FdI e Lega al decreto Milleproroghe 2024, è stata approvata una proroga di un anno.
Pertanto, per conseguirla ci sarà tempo fino al 30 aprile 2025, pena la decadenza dalla relativa graduatoria, sia per i nuovi inserimenti che per gli aspiranti già presenti nelle Graduatorie.
Che titoli acquisire per aumentare il punteggio in graduatoria ATA
Un aspirante Cuoco può aumentare il proprio punteggio seguendo dei corsi per personale ATA che gli permettano di salire in graduatoria e ottenere il tanto agognato incarico. Forniamo alcuni esempi di corsi, con i relativi punteggi:
- Corso Pekit Expert: 0,25 punti;
- Corso Eipass 7 Moduli User: 0,25 punti;
- Certificazione di Alfabetizzazione Digitale: obbligatoria ma 0 punti.
Come diventare CU ATA
Con il possesso del titolo di studio richiesto e il conseguimento della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale, un Cuoco può chiedere di essere inserito nelle Graduatorie di circolo e d’istituto di III fascia, che vengono utilizzate dalle scuole per l’assunzione dei supplenti in sostituzione del personale assente.
L’aggiornamento delle GI – graduatorie di istituto – è triennale, per cui quello appena concluso sarà valido per gli a.a. 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027. Le assunzioni a tempo indeterminato avvengono dalle graduatorie permanenti – 24 mesi – che si aggiornano annualmente con l’inclusione di chi ha già maturato almeno 24 mesi di servizio come Cuoco ATA nella scuola statale.
Capacità competenze utili per il profilo CU del personale ATA
Il Cuoco che svolge il suo lavoro come personale ATA deve possedere diverse conoscenze e competenze, fra cui:
- Conoscenze su igiene alimentare e HACCP, ovvero sulle procedure per la manipolazione sicura degli alimenti e quelle relative alle norme igienico-sanitarie.
- Conoscenze culinarie, ossia una consolidata esperienza e competenza nella preparazione dei piatti. Il cuoco del personale ATA deve conoscere sia le tecniche culinarie di base che quelle avanzate.
- Capacità di pianificazione dei pasti: Il ruolo del cuoco nel personale ATA implica la responsabilità di progettare menu. Lo stesso non solo deve soddisfare i gusti degli studenti, ma anche le loro esigenze nutrizionali. Ciò richiede una pianificazione attenta per assicurare una varietà di opzioni bilanciate per tutti.
- Infine, il cuoco deve essere in grado di adattare i menù per soddisfare requisiti dietetici specifici, come quelli dei celiaci, senza compromettere la qualità o l’appetibilità dei pasti.
In definitiva, oltre alle mansioni legate prettamente alla cucina, è essenziale che il Cuoco sia in grado di collaborare efficacemente con il personale docente e ATA, per garantire una distribuzione efficiente dei pasti e soddisfare le esigenze alimentari degli studenti.