L’innovazione scolastica ha tanti volti. Tra di essi compare sicuramente la Fiera Didacta Italia. Questo appuntamento si svolgerà dall’8 al 10 marzo 2023 presso la Fortezza da Basso a Firenze.
Un evento fondamentale per quanti operano nel mondo dell’istruzione. La sua forte vocazione culturale ha fatto in modo di dare un nome illustre all’edizione di quest’anno.
Infatti, è intitolata allo scrittore e intellettuale italiano Italo Calvino. Tale decisione non è affatto casuale dato che proprio nel 2023 ricade il centenario della nascita dell’artista in questione.
All’interno della Fiera Didacta Italia, dunque, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di inserire un proprio stand. Lo stesso, inoltre, prevede un programma ricco di seminari e workshop immersivi.
Cos’è la Fiera Didacta Italia
Quando si parla della Fiera Didacta Italia si discute del più importante appuntamento fieristico sull’innovazione scolastica. Lo scopo è quello di creare un dialogo costruttivo tra le diverse parti in causa.
Infatti, questo evento mette in contatto tra di loro gli enti, le associazioni e anche gli imprenditori che operano attivamente nel campo. Tra questi elementi si possono annoverare:
- l’editoria;
- l’edilizia;
- la tecnologia;
- gli arredi;
- la cancelleria;
- i servizi per la scuola;
- il turismo;
- il mondo museale.
A tal proposito, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato la Circolare n. 269 del 9 febbraio 2023. In essa si afferma la volontà di occuparsi di tematiche di rilievo quali il risparmio energetico, la qualità della luce, l’efficacia dei colori e l’uso del fotovoltaico.
Inoltre, tutti soggetti che aderiscono si muovono per rendere l’educazione completa sotto tutti i punti di vista. Quindi, questa manifestazione è rivolta a tutti i livelli di istruzione e formazione.
Dunque, si va dal nido sino all’ambito universitario. Infine, devono essere coinvolti anche gli addetti ai lavori e le imprese interessate.
Il format
Il format di Fiera Didacta Italia poggia su due livelli. La prima è un’area espositiva, che coinvolge la lunga filiera delle aziende che lavorano nel mondo della scuola.
La seconda, invece, è dedicata ai vari eventi da tenersi nel corso dei giorni presi in esame. Sono, infatti, previsti convegni, seminari che spaziano dal mondo umanistico a quello tecnologico.
Il fulcro, come si è già visto, è quello di mettere in contatto tra loro i vari attori della scena scolastica. In questo modo possono collaborare in maniera attiva per il progresso dell’istruzione nel nostro Paese.