L’obiettivo fissato dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) è quello di immettere in ruolo 70.000 nuovi docenti entro la fine del prossimo anno. Ed è per questa ragione che il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) vuole a tutti i costi definire le Graduatorie del Concorso Straordinario ter entro luglio 2024. In modo da poter procedere con le assunzioni dei vincitori già a partire da settembre. Ovvero, prima dell’inizio dell’anno scolastico 2024/2025.
La procedura concorsuale, annunciata dal MIM lo scorso 6 aprile, ha tuttavia registrato finora una serie paradossale di ritardi e rinvii. Con grande disappunto degli aspiranti docenti interessati.
E proprio quando – incassato il via libera di Bruxelles – sembrava finalmente tutto pronto per la pubblicazione del bando (entro metà novembre), ecco spuntare fuori un inatteso ritardo nella predisposizione della banca dati dei quesiti. É, quindi, necessario che il Ministero affidi al più presto tale incarico ad un’università oppure ad un soggetto esterno. Altrimenti il concorso non può partire.
SOMMARIO
ToggleIl Concorso straordinario ter 2023
La pubblicazione delle Graduatorie del Concorso straordinario ter entro luglio 2024 è, come abbiamo visto, fortemente a rischio.
Ripercorriamo le tappe principali di questo attesissimo appuntamento:
- 9 settembre: pubblicazione del decreto 3 agosto 2023 nella Gazzetta Ufficiale n. 211 con il quale il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, hanno autorizzato il MIM ad avviare l’iter relativo al Concorso Straordinario ter 2023. Autorizzando 30.216 posti così ripartiti: 21.101 su posto comune e 9.115 su posto di sostegno.
- 25 ottobre: il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, avvia le attività di censimento e collaudo delle aule informatizzate – che si chiuderanno il 10 novembre – per l’espletamento delle procedure concorsuali.
- 26 ottobre: il governo incassa il fondamentale via libera della Commissione Europea e il capo del dicastero di viale Trastevere firma i decreti che dettano le regole per lo svolgimento dei prossimi concorsi per il reclutamento dei docenti nelle scuole di ogni ordine e grado.
I requisiti del Concorso docenti straordinario ter 2023
In attesa che la pubblicazione del bando chiarisca se saranno 45mila i posti del Concorso Straordinario ter, facciamo il punto sui requisiti necessari:
- 3 anni di servizio (di cui uno specifico nella classe di concorso per cui ci si candida) negli ultimi 5 anni presso le scuole statali;
- oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Ai candidati, tuttavia, sarà richiesto anche il possesso di uno dei seguenti titoli:
Scuola dell’Infanzia e Primaria:
- laurea abilitante in Scienze della formazione primaria;
- diploma di abilitazione magistrale o diploma sperimentale a indirizzo linguistico (conseguito entro il 2001/2002).
- titolo di specializzazione sul sostegno.
Scuola Secondaria di primo e secondo grado:
- laurea di accesso alla classe di concorso;
- oppure diploma per ITP;
- oppure il titolo di specializzazione (anche con riserva in attesa di riconoscimento) per i posti di sostegno.
Per ulteriori chiarimenti al riguardo, è possibile consultare le FAQ contenute in questo articolo.
Graduatorie Concorso straordinario ter entro luglio 2024?
Dalle stanze del Ministero filtra ottimismo. Ma numerosi aspiranti docenti continuano a chiedersi cosa accadrebbe qualora le Graduatorie del Concorso straordinario ter non dovessero essere pronte entro luglio 2024.
La prospettiva di un ulteriore protrarsi dei tempi è sempre più concreta. Né, d’altro canto, bisogna dimenticare che, dopo la pubblicazione del bando, i candidati avranno da 20 a 30 giorni di tempo per inoltrare l’istanza di partecipazione.
Toccherà, quindi, agli Uffici Scolastici Regionali (USR) controllare tutte le domande pervenute, presumibilmente a ridosso delle vacanze natalizie.
Superata questa fase, si procederà con le prove scritte, che si ipotizza possano iniziare a gennaio. E successivamente con quelle orali.
Data l’alta affluenza prevista di candidati, i tempi di gestione potrebbero estendersi, con possibili discrepanze tra le varie regioni nella compilazione delle graduatorie. Fondamentali per le nomine a tempo indeterminato per l’anno scolastico 2024/25.
Ma cosa accadrà se le Graduatorie del Concorso straordinario ter non dovessero essere pronte entro luglio 2024? In questo caso si potrebbe verificare una situazione analoga a quella già esperita in precedenti selezioni. Ovvero, i posti vacanti previsti per i ruoli permanenti potrebbero essere temporaneamente occupati da personale supplente attraverso contratti con clausola rescissoria.
Di conseguenza, una volta resi noti i risultati del concorso e avviate le procedure di assunzione basate su tali esiti, i supplenti in questione vedrebbero rescindere il proprio contratto per fare spazio ai vincitori del concorso.
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CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023
DECRETO 3 agosto 2023 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 211 del 09.09.2023
PROGRAMMA CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023 – SCUOLE SECONDARIE