Le certificazioni informatiche sono, al giorno d’oggi, uno strumento sicuramente utile, dal momento che la nostra vita si svolge completamente davanti un schermo. Senza contare che gran parte della stessa è interamente in rete. Tuttavia, ai più non è ancora chiara l’utilità di tali certificazioni informatiche ai fini delle GPS.
Infatti, c’è molta confusione riguardo all’effettivo riconoscimento di tali certificazioni nelle graduatorie.
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Quindi, ora analizziamo quali sono le certificazioni che danno punteggio per le Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
Sono valide sia le certificazioni informatiche, sia quelle digitali. Infatti, nella tabella dei titoli valutabili non è prevista una distinzione tra queste due certificazioni.
Non vi sono indicazioni nemmeno per quanto la durata o riguardo la tipologia di titoli.
Quindi, in assenza di ulteriori indicazioni, tutte le certificazioni informatiche possedute potranno essere oggetto di valutazione.
Infatti, il Miur ha pensato bene di chiarire il dubbio scrivendo una FAQ apposita:
“Le nuove Tabelle allegate all’OM 60/2020 prevedono l’attribuzione di 0,5 punti per le Certificazioni informatiche, per ogni titolo presentato e sino a un massimo di quattro titoli per complessivi 2 punti e non è prevista una distinzione tra certificazioni informatiche e certificazioni digitali. Sono valutabili entrambe le tipologie? Sì”.
Certificazioni informatiche disponibili
Infatti anche le certificazioni digitali LIM e TABLET rientrano nei titoli valutabili riguardo le certificazioni informatiche, benché non si tratti di competenze propriamente informatiche.
Insieme a queste sono, inoltre, incluse le certificazioni:
- Coding
- Google suite for education, noto anche come Strumenti informatici innovativi per la didattica.
- EIPASS European Informatic Passport
Ogni certificazione è riconosciuta 0,5 punti. Se si è già in possesso di certificazioni informatiche, è possibile aggiungerne altre per un totale massimo di 4 certificazioni ammesse per le GPS e ottenere 2 punti complessivi.
Utilità delle certificazioni informatiche non solo in GPS
In qualsiasi contesto lavorativo oggi è necessario sapersi destreggiare nel mondo digitale.
In questo momento storico è essenziale avere delle qualifiche che garantiscono di saper usare al meglio gli strumenti informatici.
E il mondo dell’istruzione non può fare eccezione. Ci sono alcuni strumenti riguardanti la Didattica a Distanza che rimangono, comunque, utilizzati anche in presenza.
Per questo motivo è richiesto a tutti gli insegnanti di saper utilizzare in modo migliore hardware e software tecnologici.
Oggi agli insegnanti è richiesto di acquisire delle Certificazioni Informatiche che attestino la conoscenza e il possesso delle abilità e competenze richieste per l’utilizzo dei dispositivi digitali, dal momento che stanno diventando sempre più importanti per facilitare il coinvolgimento degli studenti.
Non basta sapere utilizzare il computer in modo generico. Perciò, è importante avere anche più di un attestato di informatica.
È richiesto saper utilizzare al meglio la Lavagna Interattiva Multimediale e tutti quei software didattici che, come Google Suite, sono finalizzati a gestire la didattica sia in presenza, sia a distanza.
Non bisogna dimenticare che, ad ogni modo, le innovazioni tecnologiche giocano un ruolo fondamentale nel fornire ai propri studenti delle modalità di insegnamento più innovative e coinvolgenti.
Le Certificazioni Informatiche costituiscono un bagaglio culturale abbastanza importante per tutti gli insegnanti che vogliono coinvolgere in modo adeguato e notevole i propri studenti.
Basti pensare alle lavagne digitali LIM e ai tablet che danno la possibilità di interagire con i contenuti multimediali e di fornire alla classe materiali innovativi per lo studio e per lo sviluppo delle competenze.
Certificazioni informatiche e GPS
Il processo di reclutamento degli insegnanti sia per quanto riguarda le cattedre di ruolo, sia per gli incarichi annuali o supplenze avviene attraverso la formazione di graduatorie in cui i docenti possono inserirsi e maggiore sono i titoli valutabili in loro possesso. Maggiore è, quindi, il loro punteggio e più probabile è che essi ricevano un incarico.
I titoli valutabili che contribuiscono alla formazione del punteggio in graduatorie sono diffusi dal Miur con apposite tabelle.
Oltre ai titoli di accesso e al servizio svolto, sono importanti anche i titoli accreditati come le Certificazioni Linguistiche, Informatiche e altri corsi di formazione specifici.
Ovviamente, è necessario che ogni titolo sia dichiarato una sola volta per ogni singola graduatoria GPS.
Poi è necessario che ogni certificato e titoli in possesso sia caricato distintamente per ogni singola graduatoria GPS nella quale si richiede l’inserimento.
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Differenza tra attestato e certificato
Tra l’altro è necessario capire la differenza fra un certificato ed un attestato per comprendere meglio quale tra le due tipologie è meglio conseguire ai fini delle graduatorie provinciali GPS.
Un attestato di frequenza è un documento che viene rilasciato dalla scuola o dall’ente che ha tenuto l corso che conferma l’effettiva partecipazione del soggetto all’evento formativo.
Tuttavia, esso non ha alcun valore ai fini di legge, dal momento che tale documento non prevede il superamento di test valutativi che controllino l’effettivo apprendimento dei concetti esposti durante il corso.
Cosa che, invece, non accade con le certificazioni. Infatti, una certificazione viene rilasciata da un ente accreditato solo dopo che lo studente ha superato un test di competenze.
Per questo le certificazioni (informatiche, linguistiche o di qualsiasi natura esse siano) possiedono piena validità ai fini della legge e vengono, inoltre, riconosciute come punteggio per le GPS, così come per qualsiasi concorso pubblico.
Certificazioni informatiche utili ai docenti per il punteggio in GPS
Il punteggio assegnato alle certificazioni è identico sia per la prima che per la seconda fascia di graduatorie provinciali GPS, indipendentemente dal grado d’istruzione o tipologia di posto per cui si richiede l’inserimento in graduatoria.
Ora analizziamo le competenze alle quali tali certificazioni aprono le porte.
Certificazione LIM – Lavagna Interattiva Multimediale
LIM è l’acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale e si tratta di uno strumento digitale che da qualche anno è in pianta stabile nelle scuole italiane.
Con la LIM è possibile coinvolgere i propri allievi mostrando direttamente diversi contenuti multimediali. Attraverso la LIM si possono utilizzare altri software didattici, navigare all’interno di alcuni siti internet, mostrare direttamente video e DVD interagendo direttamente con gli stessi.
È un utilissimo strumento da integrare nella lezione frontale tradizionale che dà agli studenti, quanto agli insegnanti, un’esperienza di apprendimento innovativa.
Purtroppo, come tutte le novità, la LIM necessita di un approfondito corso sul suo utilizzo per non rischiare di non sfruttare appieno le sue funzionalità appieno.
Un corso LIM con certificazione dà la possibilità all’insegnante di apprendere la piena padronanza nell’utilizzo di tale strumento per la didattica.
Certificazione Tablet
Un’altra fra le certificazioni informatiche valide per accumulare punti in GPS è quella che si può conseguire completando un corso sull’uso didattico dei Tablet.
Questo corso di formazione dà la possibilità di apprendere l’utilizzo per l’insegnamento di questo strumento digitale e quali sono le applicazioni più utili create appositamente per la didattica da poter installare.
La certificazione tablet fornisce tutte le informazioni utili per un corretto utilizzo di questo dispositivo mobile in aula partendo dalle sue impostazioni, fino ad arrivare alla sua progettazione e realizzazione delle varie unità di apprendimento da proporre ai propri studenti.
Certificazione Coding
Il coding e i linguaggi di programmazione sono importanti elementi che consentono di sviluppare il pensiero logico e computazionale, sia per quanto riguarda gli insegnanti, che per gli studenti.
Si tratta di una serie di concetti sempre più diffusi all’interno della società moderna.
Una certificazione coding, fornisce agli insegnanti, le basi del pensiero informatico, i metodi di problem solving e i linguaggi di programmazione base più usati come Kojo, Twine, HTML, CSS e Javascript.
Una certificazione del genere viene conseguita dopo aver superato un test preceduto da un corso apposito.
Google suite for education / Strumenti informatici innovativi per la didattica
Si tratta di un corso volto a maturare una gamma articolata di competenze digitali funzionali all’esercizio della mansione di docente e necessita di strumenti finalizzati a consentirne una puntuale definizione e valutazione.
Il corso punta su inclusione scolastica, lotta alla dispersione scolastica tra cause e soluzioni nella didattica digitale.
Punto focale del corso darà la didattica tramite APP e strumenti GSuite con l’uso di Kahoot e dei moduli di Google Drive per strutturare compiti e verifiche. Utilizzo di EAS, Flipped Classroom e vari tool della didattica digitale.
Anche in questo caso al termine del corso sarà somministrato un apposito test per verificare le conoscenze acquisite.
Certificazione Eipass
Le certificazioni EIPASS sono quelle più conosciute.
La sigla EIPASS è l’acronimo di European Informatics Passport, ossia “Passaporto Europeo di Informatica” e sono certificazioni che attestano le conoscenze digitali di una persona.
In base al tipo di competenza digitale e informatiche che si desidera apprendere ci sono diverse tipologie di certificazioni EIPASS.
Per quanto riguarda il mondo dell’istruzione la più consigliata è la certificazione EIPASS 7 Moduli User.
La certificazione Eipass 7 Moduli User serve, pertanto, ad attestare in maniera oggettiva il possesso delle competenze intermedie nell’utilizzo di quelli che sono gli strumenti riguardo le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC).
È dal 2008 che il Miur ha riconosciuto la validità della certificazione EIPASS attribuendole un punteggio per quanto riguarda i concorsi scuola.
Ad ogni modo la struttura del corso Eipass 7 Moduli User è, come dice il nome stesso del corso, strutturato in 7 moduli:
- ICT Fundamentals – I fondamenti dell’ICT
- Web Browsing – Navigare e cercare informazioni sul Web
- Web Collaboration – Comunicare e collaborare in Rete
- IT Security – Sicurezza informatica
- Word Processing – Elaborazione testi
- Spreadsheets – Foglio di calcolo
- Presentations – Presentazione.
I vantaggi di prendere le certificazioni online
Oggi c’è la possibilità di conseguire le certificazioni informatiche riconosciute dal Miur comodamente da casa, seguendo degli specifici corsi online e sostenendo il test di verifica dell’apprendimento in modalità telematica dal proprio computer.
Ottenere le certificazioni informatiche per docenti online da la possibilità di godere di numeroso vantaggi come:
- conciliare lo studio e il lavoro;
- seguire le lezioni in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo lo permetta;
- rivedere le lezioni ogni volta che se ne ha il bisogno.
Come inserire le certificazioni informatiche nei titoli per le GPS
Aggiungere delle certificazioni informatiche per una graduatoria GPS è un processo semplicissimo che richiede pochi passaggi da compiere:
- Accedere all’area Istanze Online e trovare la sezione riguardo ai titoli,
- cliccare su Azioni Disponibili e poi su Accedi,
- individuare la voce TAB4-B17, fare clic su Azioni Disponibili e poi scegliere Inserisci.
- Inserire i dati riguardo la certificazione in questione.
- Fare clic su Inserisci, dopo aver completato tutti i dati.
In questo modo il certificato sarà correttamente aggiunto alla anagrafica del candidato e verrà calcolato per l’elaborazione del punteggio.
Nell’eventualità che il titolo sia stato conseguito all’estero sarà richiesto di specificare l’ente che ha riconosciuto il titolo.
Ai fini della legge possono essere considerati validi e riconosciuti soltanto gli attestati e i certificati che sono stati rilasciati a seguito del superamento di un test di verifica di apprendimento delle conoscenze. Questi documenti possono essere emessi solamente da istituti riconosciuti e accreditati dal Miur.
Gli attestati di frequenza che riconoscono solamente la partecipazione dello studente al corso di formazione non sono validi per ottenere un punteggio aggiuntivo nelle graduatorie provinciali per ruoli di insegnamento.
