Il concorso docenti PNRR2 entra nel vivo con la prova scritta, che prenderà il via il 19 febbraio per infanzia e primaria e proseguirà il 25, 26 e 27 febbraio per la scuola secondaria.
Il Ministero ha stabilito che i candidati potranno visualizzare il proprio punteggio immediatamente al termine della prova, direttamente sul monitor. Tuttavia, ottenere il minimo di 70/100 potrebbe non essere sufficiente per l’accesso alla prova orale.
SOMMARIO
ToggleCome funziona la prova scritta e cosa aspettarsi
La prova scritta del Concorso docenti avrà una durata di 100 minuti e si svolgerà nella regione per cui si è presentata domanda. Il Ministero ha stabilito i criteri di selezione basandosi sul DDG n. 3059/2024 per infanzia e primaria e sul DDG n. 3060/2024 per la scuola secondaria.
Uno degli aspetti più rilevanti di questa procedura è che, al termine della prova, ogni candidato potrà visualizzare immediatamente il punteggio ottenuto.
Tuttavia, per accedere alla prova orale, il punteggio minimo richiesto di 70/100 potrebbe non essere sufficiente, poiché solo un numero di candidati pari a tre volte i posti disponibili potrà accedere alla fase successiva.
Selezione per la prova orale: non basta superare il minimo
La selezione per la prova orale si baserà su un meccanismo competitivo. Secondo quanto stabilito dal DL 71/2024, trasformato nella Legge n. 106 del 29 luglio 2024, il numero dei candidati ammessi sarà limitato.
Saranno selezionati solo coloro che rientrano nel rapporto 1:3 rispetto ai posti disponibili, purché abbiano ottenuto almeno 70/100.
Nel caso in cui più candidati abbiano lo stesso punteggio dell’ultimo ammesso, tutti avranno diritto a partecipare alla prova orale. Questo significa che, pur avendo raggiunto il punteggio minimo, non tutti i candidati potrebbero effettivamente superare la selezione.
Prossimi passi e definizione del punteggio minimo definitivo
Dopo la prova scritta, gli USR comunicheranno nei giorni successivi il punteggio minimo provvisorio per accedere all’orale.
Tuttavia, la conferma definitiva potrebbe arrivare solo dopo l’eventuale prova suppletiva, riservata ai candidati che hanno ottenuto un differimento per motivi giustificati (ad esempio, gravidanza o allattamento).
Non sarà pubblicata una graduatoria generale, ma verranno comunicati direttamente i nominativi dei candidati che avranno ottenuto il punteggio necessario per accedere alla prova orale.
Dunque, il Concorso docenti PNRR2 si preannuncia particolarmente selettivo. Ottenere almeno 70/100 è solo il primo passo: i candidati dovranno puntare al punteggio più alto possibile per garantirsi l’accesso alla fase successiva.
Con la visualizzazione immediata del punteggio al termine della prova scritta, sarà possibile avere subito un’idea chiara del proprio risultato, ma il cammino verso l’orale sarà deciso solo nelle settimane successive dagli USR.