Chi desidera entrare a far parte del mondo della scuola deve conoscere nei dettagli tutti i suoi elementi. Tra di essi compare anche la tematica dello spezzone orario.
Con tale terminologia ci si riferisce a una tipologia di contratto che può essere richiesta dal docente o dall’aspirante tale. Tutto ciò si inserisce all’interno di un contesto ben preciso.
Infatti, si parla di spezzone orario nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Un argomento, dunque, che deve essere approfondito per avere un quadro completo delle operazioni che i docenti devono effettuare nella scuola.
Quante ore sono lo spezzone orario?
Lo spezzone orario si configura come supplenze fino al 30 giugno, quindi fino al termine delle attività didattiche. La particolarità sta nel fatto che esse si sviluppino su un orario ridotto.
Altra peculiarità sta nel numero minimo da chiedere per ottenere uno spezzone orario. Infatti, in tale contesto gli aspiranti docenti possono richiedere uno spezzone di minimo 7 ore.
Vi è anche una durata massima: 24 ore scuola dell’infanzia, 23 ore scuola primaria e 17 ore scuola secondaria.
Quelli di 6 ore vengono, invece, assegnati agli insegnanti già presenti all’interno della scuola in cui si vuole operare. Inoltre, non bisogna dimenticare la questione del completamento spezzone.
Infatti, durante la compilazione delle GPS, i candidati devono indicare la disponibilità ad accettare l’eventuale completamento con altri spezzoni. Ciò può avvenire sulla stessa o su una diversa classe di concorso.
Il docente che ha indicato lo spezzone orario, quindi, può inserire anche il tipo di completamento che può essere:
- spezzone di completamento su una precisa scuola;
- spezzone di completamento su comune;
- spezzone di completamento su distretto;
- spezzone di completamento su provincia.
Tuttavia, è essenziale comprendere che, per ottenere l’assegnazione al completamento, è obbligatorio un fattore ben preciso. Infatti, il candidato deve aver specificato nella lista delle preferenze la scuola in cui è disponibile il relativo completamento.
In realtà, il sistema automatizzato di assegnazione esaminerà le preferenze espresse, ciò per andare alla ricerca del completamento che meglio si adatta alla selezione effettuata dall’aspirante.
