L’inglese, una lingua che ha raggiunto un livello di riconoscimento universale, non è solo un linguaggio ma un ponte professionale globale. Di fatto, il completamento di un corso di inglese è diventato un passaggio quasi obbligato nel viaggio verso l’istruzione e l’impiego.
L’eco dell’importanza dell’inglese risuona forte nei corridoi dei concorsi pubblici. Ma anche nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). Dove una padronanza solida di questa lingua può significare la differenza tra il salire o il restare sulla stessa posizione. Similmente, nel settore dell’educazione, la familiarità con l’inglese può aprire le porte a opportunità insperate, un argomento che merita una discussione più approfondita.
L’esistenza delle certificazioni linguistiche di inglese riconosciute internazionalmente, serve a conferire un sigillo di autenticità e affidabilità. E offrono un barometro oggettivo per valutare le competenze linguistiche di una persona.
L’effetto a cascata dell’importanza di queste certificazioni si estende ben oltre le aule, permeando anche l’ambiente professionale. Tant’è che la necessità di padroneggiare una lingua straniera, e in particolare l’inglese, è stata sottolineata più volte dalle aziende. A conferma dell’importanza inalienabile dell’inglese nel panorama contemporaneo.
SOMMARIO
ToggleCertificazione inglese punteggio graduatoria: a cosa danno diritto?
L’aspetto legato alla certificazione inglese punteggio graduatoria è fondamentale. Nel panorama formativo italiano, infatti, l’importanza delle certificazioni linguistiche è in costante crescita. Tant’è che la certificazione inglese assume un ruolo di primaria importanza quando si parla di punteggi nelle graduatorie, specialmente nel campo dell’istruzione.
Le certificazioni di inglese, infatti, non sono solo strumenti che attestano le competenze linguistiche acquisite, ma diventano fondamentali in ambito concorsuale e per l’accesso a determinate professioni. Così come per le Graduatorie GPS.
Soprattutto per quanto riguarda queste ultime, infatti, permettono di ottenere un punteggio (diverso a seconda dei livelli) spendibile per migliorare il proprio posizionamento. Aumentando così le proprie probabilità di ottenere un incarico di supplenza.
Certificazione inglese punteggio graduatoria
Nello specifico, le certificazioni per aumentare punteggio docenti danno diritto ai seguenti punti:
- livello B2: 3 punti;
- livello C1: 4 punti;
- livello C2: 6 punti.
Tuttavia, associando ad una certificazione di lingua inglese il corso CLIL (che da solo vale 1 punto, mentre in questo caso vale ben 3 punti), il punteggio conseguibile può arrivare fino a 9 punti.
Proponiamo, di seguito, una tabella per riassumere quanto detto in merito alla Certificazione inglese punteggio graduatoria:
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO |
Certificazione linguistica Inglese A1 | 0 punti |
Certificazione linguistica Inglese A2 | 0 punti |
Certificazione B1 Inglese | 0 punti |
Certificazione linguistica Inglese B2 | 3 punti |
Certificazione linguistica Inglese C1 | 4 punti |
Certificazione linguistica Inglese C2 | 6 punti |
Corso Clil + Certificazione linguistica | 3 punti + punti Certificazione linguistica |
Certificazioni inglese livelli
Nel mosaico delle certificazioni linguistiche, il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER), noto anche come Common European Framework of Reference for Languages, spicca come un faro di riferimento.
Il QCER, nella sua semplicità, rappresenta una bussola internazionale che orienta la misurazione delle competenze linguistiche, fornendo parametri chiari e coerenti.
Questa struttura innovativa stabilisce le metriche per la valutazione delle competenze linguistiche individuali, strutturandole in tre categorie fondamentali: Base, Autonomia e Padronanza. Questi livelli, simili a gradini di una scala, permettono una categorizzazione chiara e concisa delle competenze di un individuo.
Nello specifico, la certificazione inglese livelli è così suddivisa:
A – Base
- A1 – Livello principiante:permette di comprendere e usare espressioni e frasi basilari. É, inoltre, possibile interagire a patto che l’interlocutore si esprima con chiarezza.
- A2 – Livello elementare: assicura un utilizzo della lingua per attività e operazioni attinenti alla quotidianità, nonché la comprensione di frasi semplici legate ad informazioni personali.
B – Autonomia
- B1 – Livello intermedio: mette in condizioni di affrontare conversazioni non complesse su temi di carattere familiare, di descrivere esperienze ed eventi, ma anche di gestire conversazioni durante eventuali viaggi.
- B2 – Livello intermedio superiore: è il livello più richiesto in assoluto e dà modo di parlare con una certa sicurezza di numerosi temi, anche con persone madrelingua senza particolari difficoltà e, anzi, con grande spontaneità. Mette, inoltre, nelle condizioni di comprendere le idee principali anche nei testi relativi al proprio settore disciplinare di specializzazione.
C – Padronanza
- C1 – Livello avanzato: garantisce all’utente la possibilità di esprimersi con naturalezza e disinvoltura in quasi tutte le situazioni e di svolgere anche compiti – sia di studio che di lavoro – di una certa complessità. E fornisce le abilità necessarie per elaborare testi chiari e dettagliati anche su temi di una certa complessità.
- C2 – Livello di padronanza: è il livello più avanzato e, come tale, assicura una straordinaria padronanza della lingua per quanto concerne tutte le abilità richieste: comprensione orale, lettura, produzione e interazione orale, produzione e interazione scritta. Questo significa che si è in grado di leggere, scrivere e comunicare su qualsiasi tema e in qualsiasi situazione, anche se complessa.
Da precisare che non esiste alcun vincolo formale che imponga una progressione lineare. È, infatti, perfettamente possibile prendere il volo verso l’acquisizione di una certificazione di livello C2, il più alto, senza aver necessariamente conquistato prima le competenze di base. In altre parole, l’itinerario verso la padronanza linguistica non impone un percorso sequenziale, lasciando agli aspiranti docenti la libertà di modellare il proprio viaggio formativo.
Allo stesso modo, non c’è alcuna differenza tra le certificazioni in presenza e tra le certificazioni online.
Certificazione B2 inglese
La certificazione inglese B2, riconosciuta dal MIUR, è sicuramente il livello più richiesto in ambito lavorativo e formativo. Questa certificazione attesta un livello di competenza intermedio-avanzato, necessario per affrontare situazioni di vita quotidiana e professionale in lingua inglese.
Ottenere una certificazione B2 inglese può apportare un incremento di 2 punti nelle Graduatorie GPS: un vantaggio tutt’altro che trascurabile in un contesto competitivo.
In realtà, ormai il livello di inglese B2 è richiesta dappertutto. In particolare, nei settori della Pubblica Amministrazione, secondo quanto stabilito dalla legge n. 124 del 7 agosto 2015, meglio nota come Riforma Madia. La stessa stabilisce, infatti, l’obbligatorietà per i lavoratori del settore pubblico di possedere nel proprio curriculum vitae almeno il livello B2 di inglese.
Certificazione B2 inglese, costo e modalità? Ebbene, i prezzi dipendono dalla tipologia dei corsi e dall’offerta didattica degli stessi. Da precisare, che al momento la modalità maggiormente richiesta è quella relativa alla certificazione B2 inglese online riconosciuta dal Miur.
Certificazione inglese C1
La certificazione C1 inglese rappresenta un ulteriore passo avanti. Essa certifica una competenza avanzata nell’uso della lingua inglese, riconosciuta a livello internazionale.
La certificazione C1 può essere utilizzata per accedere a ruoli professionali dove è richiesta un’elevata padronanza della lingua inglese. In termini di punteggio per le graduatorie, la certificazione C1 assicura 3 punti.
Certificazione inglese C2
La certificazione inglese C2 è il livello più alto tra le certificazioni. Corrisponde a una competenza quasi nativa della lingua inglese e può essere richiesta per ruoli professionali di alto livello o per l’accesso a corsi di studio avanzati.
A livello di graduatorie, la certificazione C2 vale 4 punti, il punteggio più alto possibile per una certificazione linguistica.
Certificazione inglese: per fini curriculari, concorsi e graduatorie
La certificazione lingua inglese non è solo un documento che attesta le competenze linguistiche di un individuo. La stessa può, infatti, essere un elemento chiave per accrescere il proprio Curriculum Vitae, per partecipare a concorsi pubblici o per acquisire punti nelle Graduatorie GPS.
Le certificazioni di inglese sono un vantaggio decisivo per il CV, ampliando le opportunità in ambito accademico, lavorativo e competitivo. Riconosciute globalmente, queste certificazioni attestano la padronanza della lingua e sono accettate da istituti di istruzione, datori di lavoro e governi.
In pratica, ottenere una certificazione d’inglese rappresenta da un lato un traguardo personale e dall’altro una mossa strategica per migliorare la propria posizione in concorsi e graduatorie.
Corso di inglese con certificazione: quale e quando farlo
L’opportunità di seguire un corso di inglese con certificazione può essere un’ottima soluzione per chi desidera migliorare le proprie competenze linguistiche e ottenere un riconoscimento formale.
Esattamente come il corso in presenza, anche il corso di inglese online con certificazione, offre un percorso strutturato che prepara l’allievo all’esame.
L’importante, ad ogni modo, è affidarsi ad enti riconosciuti dal Miur, in modo da evitare di sprecare tempo e denaro. È possibile verificare questo aspetto collegandosi direttamente alla Piattaforma Enti Certificatori Lingue Straniere.
Per quanto riguarda, invece, il momento migliore per seguire, ad esempio, un corso di inglese online con certificazione questo è sicuramente oggi. Trattandosi, infatti, di certificazioni non soggette a scadenza, è consigliabile conseguirle il prima possibile.
E questo sia per una questione squisitamente formativa (competenza), che per averlo già a disposizione quando servirà (certificazione o punteggio).