Le istanze di inserimento, conferma, aggiornamento e depennamento delle Graduatorie ATA di terza fascia, valide per il triennio 2024-2027, potranno essere presentate dal 28 maggio fino alle ore 23:59 del 28 giugno. Ma dove conviene fare la domanda ATA 2024? Quali sono le Province che offrono maggiori opportunità lavorative?
La risposta arriva da un Dossier compilato da Uil Scuola Rua rivolto a tutti i candidati che aspirano a ricoprire supplenze nei ruoli del Personale ATA e che ha come obiettivo quello di fornire uno strumento utile all’individuazione della provincia in cui inoltrare le istanze di inserimento nelle graduatorie di circolo ed istituto.
Nello stesso, infatti, il sindacato riporta, sulla base dei dati riferiti solo alle supplenze annuali (31/08) e fino al termine delle attività didattiche (30/06):
il numero delle domande presentate per il triennio 2021 – 2024, il numero delle supplenze assegnate a livello provinciale (2022-23) e le relative percentuali di nomina;
il confronto tra le domande presentate e le supplenze conferite nell’anno scolastico 2022 – 2023;
i punteggi relativi all’assegnazione incarichi anno scolastico 2023 – 2024, distinti per profili e provincia.
Graduatorie ATA terza fascia 2024: il Dossier Uil Scuola Rua
Per capire dove conviene presentare la domanda ATA 2024 e in quale Provincia potrebbe essere più facile ottenere una supplenza,analizziamo più nel dettaglio i dati contenuti nel Dossier della Uil, dai quali emerge che nel corso del triennio precedente sono state presentate ben 2.178.949 domande relative alle Graduatorie ATA di terza fascia, ma che il numero totale di supplenze assegnate durante l’anno scolastico 2022-2023 è di appena 50.421, vale a dire solo il 2,31%.
Proponiamo di seguito una tabella riassuntiva che contiene i dati relativi a ciascuna Provincia:
PROVINCIA
NUMERO DOMANDE PRESENTATE
NUMERO SUPPLENZE A.S. 2022-2023
PERCENTUALE SUPPLENZE
Agrigento
13.080
122
0,93%
Alessandria
10.903
452
4,15%
Ancona
23.447
562
2,40%
Arezzo
11.271
291
2,58%
Ascoli Piceno
18.086
279
1,54%
Asti
4.688
263
5,61%
Avellino
21.916
234
1,07%
Bari
81.287
922
1,13%
Barletta-Andria-Trani
(Dati non disponibili)
308
(Dati non disponibili)
Belluno
6.187
289
4,60%
Benevento
15.554
218
1,40%
Bergamo
25.574
928
3,63%
Biella
4.148
275
6,63%
Bologna
37.466
946
2,52%
Brescia
28.011
1.184
4,23%
Brindisi
21.468
222
1,03%
Cagliari
31.968
477
1,49%
Caltanissetta
11.889
107
0,90%
Campobasso
14.501
217
1,50%
Caserta
34.090
228
0,67%
Catania
69.247
1.030
1,49%
Catanzaro
25.384
240
0,95%
Chieti
27.737
352
1,27%
Como
11.094
427
3,85%
Cosenza
38.583
432
1,12%
Cremona
6.138
352
5,72%
Crotone
11.251
120
1,07%
Cuneo
16.047
897
5,59%
Enna
7.585
93
1,23%
Fermo
(Dati non disponibili)
247
(Dati non disponibili)
Ferrara
10.740
406
3,78%
Firenze
31.332
832
2,66%
Foggia
32.777
416
1,27%
Forlì-Cesena
12.350
549
4,45%
Frosinone
28.332
333
1,18%
Genova
18.062
739
4,09%
Gorizia
4.261
151
3,54%
Grosseto
7.332
205
2,80%
Imperia
4.191
195
4,65%
Isernia
4.179
85
2,03%
L’Aquila
6.057
286
4,72%
La Spezia
18.131
167
0,92%
Latina
35.811
568
1,59%
Lecce
38.798
311
0,80%
Lecco
6.051
326
5,39%
Livorno
9.564
265
2,77%
Lodi
5.809
220
3,79%
Lucca
11.784
328
2,78%
Macerata
14.922
396
2,65%
Mantova
7.406
367
4,96%
Massa-Carrara
5.901
186
3,15%
Matera
11.338
242
2,13%
Messina
35.195
525
1,49%
Milano
77.360
2.528
3,27%
Modena
23.913
983
4,11%
Monza e Della Brianza
16.584
592
3,57%
Napoli
117.416
1.486
1,27%
Novara
8.693
417
4,80%
Nuoro
9.498
256
2,70%
Oristano
6.856
191
2,79%
Padova
20.862
792
3,80%
Palermo
68.367
1.088
1,59%
Parma
15.066
688
4,57%
Pavia
10.626
345
3,25%
Perugia
30.986
639
2,06%
Pesaro e Urbino
15.259
485
3,18%
Pescara
19.969
288
1,44%
Piacenza
16.193
408
2,52%
Pisa
15.540
380
2,45%
Pistoia
7.937
253
3,19%
Pordenone
8.885
318
3,58%
Potenza
25.164
453
1,80%
Prato
7.022
244
3,47%
Ragusa
19.996
330
1,65%
Ravenna
9.525
448
4,70%
Reggio Calabria
26.053
93
0,36%
Reggio Emilia
14.092
653
4,63%
Rieti
7.013
149
2,12%
Rimini
12.177
422
3,47%
Roma
161.216
3.285
2,04%
Rovigo
5.299
229
4,32%
Salerno
41.692
369
0,89%
Sassari
20.204
518
2,56%
Savona
6.462
259
4,01%
Siena
8.560
253
2,96%
Siracusa
20.395
325
1,59%
Sondrio
8.044
219
2,72%
Sud Sardegna
(Dati non disponibili)
303
(Dati non disponibili)
Taranto
32.061
272
0,85%
Teramo
17.366
262
1,51%
Terni
7.972
221
2,77%
Torino
72.858
2.536
3,48%
Trapani
19.446
182
0,94%
Treviso
19.931
837
4,20%
Trieste
6.142
212
4,45%
Udine
12.928
511
3,95%
Varese
31.433
664
2,11%
Venezia
17.792
768
4,32%
Verbania-Cusio-Ossola
4.638
295
6,36%
Vercelli
4.307
293
6,80%
Verona
22.080
706
3,20%
Vibo Valentia
6.767
41
0,61%
Vicenza
18.125
863
4,76%
Viterbo
13.255
258
1,95%
TOTALE
2.178.949
50.421
2,31%
Dove conviene fare domanda ATA 2024?
La percentuale nazionale di conferimento degli incarichi di supplenza rispetto alle domande acquisite al sistema per il triennio 2021-2024, come abbiamo già avuto modo di ribadire, è pari al 2,31%.
Ecco, di seguito, il grafico di confronto tra il totale delle domande presentate e le supplenze ottenute:
In base ai dati forniti dalla Uil Scuola Rua all’interno del proprio Dossier, l’analisi regionale evidenzia una maggiore disponibilità di opportunità lavorative nel Nord Italia, con il Piemonte che sembra essere di gran lunga la Regione in grado di offrire maggiori garanzie per l’ottenimento di un incarico di supplenza.
Le prospettive di ottenere una supplenza sono, tuttavia, molto alte anche in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Lombardia. Al contrario, le regioni meridionali come Calabria, Campania, Puglia e Sicilia mostrano un numero significativamente inferiore di opportunità.
A livello provinciale, la situazione rispecchia l’andamento regionale, con le province del Nord che continuano a offrire maggiori possibilità di impiego:
Vercelli 6,80%
Biella 6,63%
Verbania-Cusio-Ossola 6,36%
Cremona 5,72%
Asti 5,61%
Cuneo 5,59%
Lecco 5,39%
Mantova 4,96%
Novara 4,80%
Vicenza 4,76%
L’Aquila 4,72%
Ravenna 4,70%
Belluno 4,60%
Imperia 4,65%
Reggio Emilia 4,63%
Parma 4,57%
Forlì-Cesena 4,45%
Venezia 4,32%
Rovigo 4,32%
Brescia 4,23%
Le province con il minor numero di possibilità si trovano principalmente nel Sud del Paese:
Reggio Calabria 0,36%
Vibo Valentia 0,61%
Caserta 0,67%
Lecce 0,80%
Taranto 0,85%
Catanzaro 0,95%
Cosenza 1,12%
Punteggi assegnazione incarichi anno scolastico 2023-2024
Dopo aver esaminato il rapporto tra il numero di istanze presentate nell’ambito delle Graduatorie ATA di terza fascia per il triennio 2021-2024 e il numero degli incarichi di supplenza effettivamente assegnato, riteniamo utile analizzare anche i punteggi relativi all’assegnazione degli incarichi riferiti all’anno scolastico 2023-2024.
Al riguardo, il Dossier della Uil Scuola Rua presenta le seguenti tabelle riassuntive:
ABRUZZO
PROVINCIA
AA
AT
CS
Chieti
15,60
13,20
15,50
L’Aquila
12,92
10,61
12,94
Pescara
16,90
14,87
11,30
Teramo
15,80
14,30
11,90
BASILICATA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Matera
18,50
25,70
10,97
Potenza
13,32
11,00
10,30
CALABRIA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Catanzaro
19,00
25,7
18,50
Cosenza
Individuazioni da seconda fascia
Individuazioni da seconda fascia
Individuazioni da seconda fascia
Crotone
23,10
10,75
25,27
Reggio Calabria
1 Fascia
1 Fascia
1 Fascia
Vibo Valentia
17,00
1 Fascia
14,00
CAMPANIA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Avellino
27,00
14,60
15,00
Benevento
Individuazioni da prima fascia (24 mesi)
29,60
17,05
Caserta
Individuazioni da prima fascia (24 mesi)
34,00
Individuazioni da prima fascia (24 mesi)
Napoli
25 a 37*
16,45
19,00
Salerno
15,60
14,78
13,65
EMILIA-ROMAGNA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Bologna
16,00
9,50
10,50
Ferrara
15,00
9,40
11,50
Forlì
14,60
10,55
10,30
Modena
15,12
14,00
10,30
Parma
15,00
10,50
10,10
Piacenza
14,43
10,40
10,70
Ravenna
12,50
14,60
9,50
Reggio-Emilia
13,80
9,33
10,50
Rimini
14,60
11,10
9,88
FRIULI-VENEZIA GIULIA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Gorizia
15,50
9,50
13,30
Pordenone
13,10
11,00
9,80
Trieste
13,60
10,55
9,70
Udine
22,00
17,00
14,00
LAZIO
PROVINCIA
AA
AT
CS
Frosinone
18,93
11,60
13,20
Latina
16,00
13,00
11,00
Rieti
13,60
Individuazioni da prima fascia (24 mesi)
11,60
Roma
16-14*
14-12*
11-10*
Viterbo
12,50
12,50
9,00
MARCHE
PROVINCIA
AA
AT
CS
Ancona
13,50
10,30
10,50
Ascoli Piceno
15,00
14,00
10,00
Macerata
13,60
9,50
10,00
Pesaro
13,50
14,50
10,00
LIGURIA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Genova
13,75
13,00
9,50
Imperia
27-13**
18,75-9,50**
9,90
La Spezia
15,30
12,70
12,55
Savona
14,10
10,10
10,25
LOMBARDIA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Bergamo
12,30
11,80
10,30
Brescia
12,80
13,80
10,30
Como
13,50
10,50
11,50
Monza
12,50
11,50
9,80
Cremona
10,00
12,00
6,00
Lecco
14,00
9,50
11,00
Lodi
16,00
12,00
9,20
Mantova
12,30
12,50
10,00
Milano
12,50
11,50
9,80
Pavia
12,00
11,00
9,00
Sondrio
11,50
8,50
8,40
Varese
13,00
12,00
9,50
PIEMONTE
PROVINCIA
AA
AT
CS
Alessandria
11,30
10,50
9,30
Asti
14,50
10,40
9,95
Biella
12,00
11,00
9,00
Cuneo
12,85
8,70
8,50
Novara
14,00
8,75
9,00
Torino
13,00
9,50
9,50
Verbania
12,00
15,00
8,00
Vercelli
13,20
10,20
8,40
MOLISE
PROVINCIA
AA
AT
CS
Campobasso
18,10
14,20
10,70
Isernia
13,15
10,30
10,25
PUGLIA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Bari
15,70
12,20
12,80
Brindisi
16,40
12,60
13,30
Foggia
14,50
14,00
12,50
Lecce
17,30
16,30
13,50
Taranto
15,80
10,60
13,25
SARDEGNA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Cagliari
13,58
12,90
13,00
Nuoro
12,70
13,20
11,00
Oristano
14,75
21,50
14,25
Sassari
21,00
22,00
20,00
SICILIA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Agrigento
1 Fascia
1 Fascia
1 Fascia
Caltanissetta
24,55
21,50
15,50
Catania
23,60
30,75-13,20**
13,30
Enna
20,00
21,30
14,00
Messina
22,00
28,50 (II grado)***12,25 (I grado)
12,50
Palermo
18,68
16,20
14,10
Ragusa
19,30
11,80
12,36
Siracusa
34,20
13,50
14,10
Trapani
15,80
14,10
15,15
TOSCANA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Arezzo
13,50
10,00
10,40
Firenze
14,50
12,00
10,50
Grosseto
14,05
10,00
10,90
Livorno
13,60
12,70
10,40
Lucca
10,80
11,00
10,20
Massa Carrara
11,80
12,00
10,50
Pisa
15,70
12,20
11,60
Pistoia
12,50
14,50
10,20
Prato
15,10
22,50
10,90
Siena
13,30
13,00
9,00
UMBRIA
PROVINCIA
AA
AT
CS
Perugia
16,80
10,00
10,80
Terni
13,00
7,60
10,05
VENETO
PROVINCIA
AA
AT
CS
Belluno
11,50
11,70
9,50
Padova
15,00
14,00
12,00
Rovigo
10,50
12,30
12,50
Treviso
12,70
12,30
9,30
Venezia
12,10
8,10
9,90
Verona
15,30
12,65
11,20
Vicenza
12,00
11,80
10,70
*I presenti punteggi sono pubblicati considerando il punteggio più alto tra quelli richiesti dalla istituzioni cittadine rispetto a quelle periferiche.
**Il divario significativo di punteggio nasce da un contesto geografico territoriale difficile e, pertanto, sono stati segnalati sia il punteggio minimo che massimo.
***Si segnala il divario di punteggio tra primo e secondo grado.