La Graduatoria finale del Concorso straordinario ter 2023 – il cui bando verrà pubblicato prima delle festività natalizie – sarà unica. La legge n. 112 del 10 agosto 2023 (conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge n. 75 del 22 giugno 2023, il cosiddetto decreto PA bis) ha, infatti, abolito la norma che dava la precedenza ai docenti già abilitati all’insegnamento.
A differenza di quanto previsto dal decreto legge n. 36 del 30 aprile 2022, quindi, non ci sarà alcuna distinzione tra docenti abilitati e docenti non abilitati. Nè tantomeno ci saranno due distinte graduatorie.
La selezione dei candidati per il Concorso Straordinario ter 2023 si baserà esclusivamente sull’esito delle prove sostenute e sull’analisi dei titoli presentati. I partecipanti saranno posizionati nella graduatoria in funzione del loro punteggio complessivo, relativo sia alle prove sia alla valutazione dei titoli.
La graduatoria determinerà chi occuperà i posti disponibili per ciascuna classe di concorso e regione. In caso di rinunce da parte dei vincitori, sarà possibile apportare delle integrazioni alla lista per assegnare i posti rimasti vacanti.
Graduatoria finale Concorso straordinario ter
La decisione di optare per una graduatoria finale unica per il Concorso straordinario ter 2023 ha lasciato l’amaro in bocca ai docenti già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento. Che speravano in una riserva di posti che non è arrivata.
Le uniche riserve di posti previste riguardano, infatti, i candidati che rientrano tra le categorie protette disciplinate dall’ex art. 18 della legge 68/99 e i docenti precari con 3 anni di servizio (30 %).
Per i partecipanti del concorso ordinario docenti 2020, è stata confermata la trasformazione della loro graduatoria in una Graduatoria ad esaurimento. Questo significa che la lista resterà valida fino a quando ogni vincitore e idoneo non sarà assunto.
Inoltre, un ulteriore vantaggio significativo per questi docenti è la possibilità di essere assunti direttamente con contratti a tempo indeterminato, senza la necessità di acquisire ulteriori CFU.
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Il Concorso straordinario ter 2023
Il Concorso straordinario ter 2023 è il primo della fase transitoria prevista dalla Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti e rappresenta una misura fondamentale ai fini del raggiungimento dell’obiettivo delle 70.000 immissioni in ruolo entro il 31 dicembre 2024 fissato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Ad ogni modo, non si tratterà di un concorso abilitante. I vincitori del concorso, infatti, una volta superate le prove d’esame, dovranno integrare i CFU mancanti per arrivare ai 60 CFU previsti dalla nuova Riforma Bianchi.
Abbiamo già detto che la Graduatoria finale del Concorso straordinario ter sarà unica, senza distinzione tra docenti abilitati e docenti non abilitati. Ma è importante sottolineare che non ci sarà nemmeno una graduatoria di idonei. Coloro che superano le prove del concorso, ma non rientrano nel numero dei posti messi a bando, potranno infatti essere ripescati solo in caso di rinuncia di uno dei vincitori.
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CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023
DECRETO 3 agosto 2023 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 211 del 09.09.2023
PROGRAMMA CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023 – SCUOLE SECONDARIE
TABELLE POSTI E CLASSI DI CONCORSO
Allegato A del decreto ministeriale n. 205 del 26 ottobre 2023
Allegato A del decreto ministeriale n. 206 del 26 ottobre 2023
