Graduatorie di istituto ATA

Graduatorie di istituto ATA

Le graduatorie di istituto ATA rappresentano un elemento fondamentale nel sistema educativo italiano. Queste liste, che comprendono tutto il personale ATA, sono uno strumento chiave per la gestione delle risorse umane nelle istituzioni scolastiche.

Infatti, le graduatorie di istituto ATA servono per smistare gli incarichi più o meno lunghi alle diverse componenti del personale ATA. In tale compagine, è possibile riscontrare il personale amministrativo, tecnico e ausiliario.

Questi ultimi operano nelle scuole di istruzione primaria e secondaria. Inoltre, sono presenti anche nelle istituzioni educative e negli istituti e scuole speciali statali.

Cosa sono le graduatorie di istituto ATA?

La prima cosa da comprendere, dunque, è che cosa siano le graduatorie di istituto ATA e quali siano le loro caratteristiche. Infatti, le stesse sono essenziali per chiunque possegga i requisiti ATA.

Esse consentono alle istituzioni scolastiche di identificare e selezionare il personale necessario per garantire un funzionamento efficace della didattica. La loro funzione, dunque, è quella di elargire le supplenze ATA a tempo determinato e indeterminato.

Per far che ciò avvenga al meglio, le graduatorie di istituto ATA si suddividono in tre fasce:

  • Prima fascia. In questa categoria troviamo i concorrenti inclusi nelle Graduatorie provinciali permanenti con una validità di 24 mesi, come stabilito nell’articolo n. 554 del Decreto legislativo n. 297 del 1994;
  • Seconda fascia. Qui sono elencati i partecipanti inseriti nelle Graduatorie provinciali a esaurimento per le posizioni di collaboratore scolastico, nonché negli Elenchi provinciali a esaurimento per le posizioni di assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco, infermiere e guardarobiere, come definito nel Decreto Ministeriale n. 75 del 2001. Inoltre, questa fascia include anche i candidati presenti negli Elenchi provinciali a esaurimento per il ruolo di addetto alle aziende agrarie, come specificato nel Decreto Ministeriale n. 35 del 2004;
  • Terza Fascia. Qui sono presenti i partecipanti che soddisfano i requisiti di accesso ai profili professionali definiti nel Bando emesso dal MIUR con una periodicità triennale.

Come entrare in graduatoria ATA?

A questo punto, bisogna che gli aspiranti operatori del mondo della scuola comprendano le modalità per inserirsi nelle graduatorie di istituto ATA. Le scuole, infatti, adoperano le Graduatorie provinciali permanenti 24 mesi per assegnare le supplenze annuali e temporanee fino alla fine delle attività didattiche.

Tali graduatorie vengono aggiornate periodicamente ogni anno. È possibile iscriversi nelle stesse se si è prestato servizio per almeno due anni nei ruoli ATA.

In pratica, si tratta di graduatorie permanenti, aperte a nuovi inserimenti. Le stesse servono anche per il raggiungimento del ruolo a tempo indeterminato.

Nel caso la prima fascia sia esaurita, ovvero sia rimasta priva di candidati, vengono reclutati i soggetti presenti nella seconda fascia. Le Graduatorie provinciali a esaurimento sono chiuse e non accettano nuove iscrizioni.

Infine, esistono le Graduatorie di terza fascia, utilizzate per le supplenze temporanee in casi diversi da quelli precedentemente menzionati. Queste graduatorie vengono aggiornate dal Ministero dell’Istruzione con una frequenza triennale.

È possibile iscriversi a tali graduatorie se si possiedono i titoli di studio adatti per la posizione lavorativa desiderata.

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