Percorsi abilitanti 60 CFU Unige

Percorsi abilitanti 60 CFU Unige

La formazione docenti è fondamentale all’interno del mondo dell’istruzione. In tale ottica si vanno a inserire i percorsi abilitanti 60 CFU Unige.

In merito, gli aspiranti insegnanti non possono a fare a meno che fare affidamento al DPCM 60 CFU. Quest’ultimo è andato a perfezionare una normativa che vuole rivoluzionare il processo di reclutamento di tali professionisti.

Il tutto ha avuto inizio con la Riforma Bianchi. La stessa era scaturita dal Decreto-Legge n. 36 del 30 aprile 2022. Il tempo trascorso, quindi, ha reso i candidati al ruolo di docente piuttosto impazienti.

In merito, però, possono dare un’occhiata a quanto stabilito dalle Linee guida ANVUR. Esse sono specificamente legate all’accreditamento iniziale dei percorsi abilitanti per gli anni accademici 2023-2024 e 2024-2025.

L’importanza dei percorsi abilitanti 60 CFU Unige

Operare nella scuola ha le sue regole stabilite dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Per questo motivo, risulta essenziale comprendere l’importanza dei percorsi abilitanti 60 CFU Unige.

Tale formazione universitaria può portare sia all’abilitazione nella propria classe di concorso, ma anche al raggiungimento della cattedra a tempo indeterminato.

Una delle prime nozioni da apprendere è il tipo di pubblico a cui è rivolta tale formazione. Infatti, i 60 CFU sono destinati ai futuri docenti della scuola secondaria di I e II grado.

Gli obiettivi di tali crediti formativi sono indirizzati alla promozione delle conoscenze dei prossimi insegnanti. 

Il tutto concentrando il loro impegno su aree specifiche. In particolare, si pone l’obiettivo di approfondire le discipline antropo-psico-pedagogiche.

Parallelamente, si attribuisce particolare importanza allo sviluppo delle competenze legate alle metodologie d’insegnamento, alle tecnologie educative e alle lingue. Un altro aspetto rilevante da esaminare riguarda la questione.

Una parte del percorso, inoltre, deve essere necessariamente rivolta alla formazione pratica. Infatti, i candidati in questione devono tenere in conto il fatto di dover affrontare dei tirocini nelle istituzioni scolastiche.

Da quando saranno necessari i 60 CFU?

Esistono anche altre informazioni cruciali che devono essere comprese a fondo. Infatti, coloro che aspirano a diventare insegnanti devono conoscere il momento in cui verranno richiesti i percorsi abilitanti 60 CFU Unige.

Tale cambiamento entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2025. Una data specifica e di grande rilevanza che richiede una seria riflessione da parte di coloro che sono coinvolti in questo processo.

Questa nuova procedura prevede percorsi di abilitazione basati su 60 CFU. Gli stessi saranno completati attraverso una prova scritta e una lezione simulata.

La prova scritta si concentrerà sull’analisi critica dell’esperienza di tirocinio scolastico acquisita durante il percorso formativo.

Criteri di accesso

Come discusso in precedenza, i percorsi abilitanti 60 CFU Unige richiedono la completa acquisizione di un insieme di crediti formativi.

È però importante sottolineare che l’accesso a questa opportunità formativa non è aperto a chiunque. Al contrario, è subordinato a rigorosi criteri di ammissione che devono essere seguiti con precisione.

La seguente tabella può risultare essenziale per comprendere i requisiti necessari per poter accedere presso l’Università degli studi di Genova.

Percorso CFUDestinatariRequisiti
60 CFULaureati
60 CFUITPDiploma fino al 31 dicembre 2024. Dal 1° gennaio 2025: laurea
60 CFUStudenti in corsi di studio per insegnantiAcquisizione di almeno 180 CFU

La formazione iniziale

Gli aspiranti docenti della scuola secondaria, quindi, devono apprendere come funzionino i percorso abilitanti 60 CFU Unige. 

Gli stessi, come si è detto, rappresentano l’elemento cardine della formazione iniziale per gli insegnanti da qui in avanti.

L’iter che devono seguire è il seguente:

  • percorso universitario e accademico abilitante. I concorrenti devono completare un percorso di formazione iniziale presso un’istituzione universitaria o accademica. È necessario conseguire non meno di 60 Crediti Formativi Universitari o Accademici;
  • concorso pubblico nazionale. Dopo aver raggiunto i 60 CFU/CFA, i candidati devono partecipare a un concorso pubblico nazionale. Tale concorso, inoltre, può essere indetto a livello regionale o interregionale, a seconda delle disposizioni locali;
  • periodo di prova in servizio. Una volta superato il concorso, gli aspiranti docenti entrano in un periodo di prova in servizio. Lo stesso ha una durata annuale e comprende un test finale e una valutazione conclusiva.

Svolgimento della prova finale

Il percorso abilitante 60 CFU Unige rappresenta un passaggio cruciale nel percorso di formazione. Questa fase culmina con un esame articolato, che include un test scritto e una simulazione di lezione.

L’esame scritto richiede ai partecipanti di condurre una breve analisi critica di episodi, casi, situazioni e domande pertinenti al loro campo di studio.  Gli stessi dovrebbero emergere durante il periodo di tirocinio all’interno del corso di formazione iniziale.

Oltre a ciò, particolare attenzione è rivolta alle attività di laboratorio e alla capacità di acquisire conoscenze psicopedagogiche.

Infine, la simulazione della lezione è un elemento importante della suddetta valutazione. Durante tale fase, i partecipanti devono dimostrare la loro capacità di condurre una lezione utilizzando le moderne tecnologie digitali e multimediali.

60 CFU Università degli studi di Genova

Da quanto detto, gli aspiranti docenti avranno afferrato l’importanza dei percorsi abilitanti 60 CFU Unige. Risulta ovvio, quindi, che vogliano maggiori informazioni in merito.

Al momento, però, dal governo non sono ancora state emesse tutte le direttive per procedere con tale formazione iniziale. L’Università degli studi di Genova, però, ha fornito agli aspiranti partecipanti una pagina web.

Nella stessa verranno caricate tutte le novità relative ai tanto attesi 60 CFU. Non resta, quindi, che attendere le prossime mosse del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

SCARICA il PDF del DPCM 60 CFU (Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023)

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