Il MIM, Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha recentemente aggiornato le FAQ relative alla procedura per l’attribuzione delle posizioni economiche al personale ATA, fornendo chiarimenti fondamentali per i candidati.
Le modifiche, pubblicate ieri 26 novembre 2024, affrontano questioni chiave legate a requisiti, modalità di partecipazione e gestione delle domande.
Nuove FAQ: tutti i chiarimenti
Tra le principali novità introdotte, le FAQ n. 16, 17, 18 e 19 hanno fatto luce su dubbi interpretativi che avevano creato incertezze nelle settimane precedenti.
La FAQ 16, riguardante la valutazione dell’anzianità di servizio, chiarisce che il servizio prestato presso imprese titolari di contratti per i servizi di pulizia e ausiliari nelle scuole statali (ex LSU) non è valido ai fini del calcolo dell’anzianità richiesta per partecipare alla procedura.
La FAQ 17, concernente l’accesso per il personale neoassunto, esplica che lo stesso possa presentare domanda per le posizioni economiche, purché titolare di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Tuttavia, l’anno scolastico in corso non è conteggiato nell’anzianità di servizio richiesta.
La FAQ 18, circa la scelta tra prima e seconda posizione economica, chiarisce che gli assistenti amministrativi e tecnici devono scegliere se candidarsi per la prima o la seconda posizione economica: non è possibile presentare domanda per entrambe le posizioni contemporaneamente.
La FAQ 19, riguardante l’accesso diretto alla seconda posizione economica, esplica che gli aspiranti possono richiedere direttamente la seconda posizione economica senza aver conseguito la prima, partecipando esclusivamente al corso di formazione previsto per la seconda posizione.
Come Presentare la Domanda
Le istanze devono essere inviate tramite la piattaforma online dedicata, seguendo questi passaggi:
- Collegarsi al portale ufficiale del Ministero, www.miur.gov.it;
- Seguire il percorso: Argomenti e Servizi > Servizi > Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive;
- Accedere con credenziali SPID o CIE;
- Essere abilitati al servizio “Istanze online”.
Coloro che risultano già in graduatoria non devono presentare una nuova domanda e avranno priorità nell’attribuzione delle posizioni economiche. Questi aggiornamenti rappresentano un passo importante per rendere la procedura di assegnazione delle posizioni economiche più trasparente ed equa.
I chiarimenti forniti rispondono alle esigenze di migliaia di lavoratori ATA, delineando un quadro normativo chiaro e risolvendo questioni controverse emerse nelle ultime settimane. Per i candidati, rimane essenziale seguire con attenzione le indicazioni del Ministero e rispettare le modalità e i tempi di presentazione delle domande.
Le nuove FAQ del Ministero
A seguire le FAQ integrali, pubblicate sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, numero 16-17-18-19
Il servizio prestato in qualità di dipendente a tempo indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali (ex LSU ai sensi del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69) non è utile ai fini del calcolo dell’anzianità di servizio richiesta per partecipare alla procedura. Pertanto, ai fini del computo del quinquennio di servizio non concorre il servizio prestato a tempo indeterminato presso le menzionate imprese.
Il personale che sia stato immesso in ruolo nell’anno scolastico in corso (2024/2025) e che, pertanto, sia titolare di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato in una delle aree previste, è ammesso a partecipare alla procedura per l’assegnazione delle posizioni economiche. Ne consegue che l’anno in corso rileva esclusivamente ai fini dell’immissione in ruolo, ma non anche ai fini del computo dell’anzianità di servizio, secondo quanto previsto all’articolo 8, comma 1 del bando.
No, il personale inquadrato nell’area degli assistenti può presentare domanda o per la prima o per la seconda posizione economica, ma non per entrambe.
Sì, il personale inquadrato nell’area degli assistenti può presentare, a sua scelta, domanda per il conseguimento della prima o della seconda posizione economica. Laddove optasse direttamente per richiedere la seconda posizione economica, l’interessato dovrà partecipare esclusivamente al corso di formazione della seconda posizione economica.