Ministero, potenziamento organico per l’anno scolastico 2023-24

nuove assunzioni docenti

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato che, in attesa dell’avvio delle procedure di reclutamento previste dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), verrà realizzato un piano di assunzioni di personale docente per l’anno scolastico 2023-24

L’obiettivo principale di questo piano è quello di rispondere alle esigenze degli studenti diversamente abili, garantire una maggiore continuità didattica e ridurre il precariato.

Ministero, potenziamento organico per l’anno scolastico 2023-24

La grande svolta impressa al sistema di reclutamento dei docenti nell’ambito degli obiettivi fissati dal PNRR prevede, tra l’altro, ben tre bandi di concorso docenti per il 2023 e per il 2024. 

Il primo sarà riservato ai docenti precari e dovrebbe svolgersi in una forma veloce e semplificata in modo da permettere le assunzioni dei vincitori già a partire da settembre. Quindi, per l’inizio del prossimo anno scolastico. 

Nello specifico, il concorso è rivolto ai docenti precari con almeno 36 mesi di servizio negli ultimi 5 anni. E l’obiettivo dichiarato è quello di raggiungere le 20mila assunzioni prima dell’inizio dell’anno scolastico 2023/2024.   

Gli altri due saranno, invece, dei concorsi ordinari nel rispetto dell’ultima riforma scolastica che punta a concorsi docenti con cadenza annuale. Anche in questi due importanti appuntamenti, tuttavia, ci sarà grande attenzione per i docenti precari nell’ottica di una necessaria stabilizzazione. 

Come specificato dal Ministero, si tratta di “assunzioni necessarie per garantire la continuità didattica, rispondere alle esigenze degli studenti diversamente abili e ridurre il precariato”. 

Concorso docenti: 70mila assunzioni entro il 2024

Ricordiamo che l’obiettivo fissato dal Pnrr è quello di raggiungere le 70mila immissioni di docenti in ruolo entro il 2024. E che una parte consistente di queste dovrebbe riguardare proprio i docenti precari con almeno 36 mesi di servizio negli ultimi 5 anni.  

Tuttavia, i Ministri dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e degli Affari europei, Raffaele Fitto, hanno chiesto di far slittare il raggiungimento dell’obiettivo di un anno. Quindi, al 2025. 

Tant’è che, una volta illustrate a Bruxelles le motivazioni di tale richiesta nonché le nuove modalità di reclutamento, non resta che attendere il necessario via libera prima di procedere con la definizione dei relativi bandi.

Anno scolastico 2023-24: in arrivo nuove assunzioni docenti

Il personale docente rappresenta uno dei pilastri fondamentali del sistema scolastico italiano e in questo momento di grande incertezza causato dalla pandemia, la necessità di assunzioni risulta ancora più impellente. 

La pandemia ha, infatti, portato a un aumento del precariato e della carenza di personale docente, mettendo a rischio la continuità didattica e la qualità dell’istruzione offerta agli studenti.

Secondo il Ministero dell’Istruzione e del Merito, le verifiche necessarie per l’avvio del piano di assunzioni sono già state avviate. E il processo di selezione del personale docente verrà effettuato nel rispetto delle norme vigenti. Questoper garantire l’assunzione di docenti altamente qualificati e in grado di rispondere alle esigenze degli studenti.

L’obiettivo del Ministero dell’Istruzione e del Merito

L’obiettivo primario del piano di assunzioni è quello di rispondere alle esigenze degli studenti con disabilità, garantendo l’accesso a un’istruzione di qualità e inclusiva

Inoltre, il piano di assunzioni mira a ridurre il precariato nel settore dell’istruzione. Offrendo maggiori opportunità di lavoro per il personale docente a tempo determinato e precario.

Da parte loro, il mondo dell’istruzione e i sindacati del settore hanno accolto positivamente la decisione del Ministero dell’Istruzione e del Merito di realizzare questo importante piano di assunzioni. Che hanno da tempo sottolineato la necessità di un investimento nell’istruzione e di un potenziamento del sistema scolastico italiano.

In un momento in cui la scuola è stata duramente colpita dalla pandemia e in cui l’istruzione rappresenta un elemento cruciale per il futuro del Paese, l’investimento nelle assunzioni di personale docente rappresenta un segnale importante per il mondo dell’istruzione e per tutti coloro che credono nell’importanza della formazione e dell’istruzione.

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