Percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza

La Scuola Oggi

25 Ottobre 2023

Percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza

Percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza

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Il mondo dell’istruzione sta per vivere una vera e propria rivoluzione nel reclutamento docenti. Ciò sarà possibile anche grazie ai percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza.

Questi corsi servono per la formazione iniziale e per l’abilitazione degli aspiranti insegnanti. Inoltre, si rivolgono a quanti si apprestano a entrare nel mondo della scuola secondaria di I e II grado.

Per far che tutto ciò possa raggiungere il proprio scopo, però, è necessario fare riferimento alla normativa italiana. 

Non a caso, quindi, è stato emanato il DPCM 60 CFU dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Inoltre, i candidati alla docenza devono osservare anche le Linee guida ANVUR. Esse servono per l’accreditamento iniziale dei programmi formativi abilitanti per gli anni accademici 2023-2024 e 2024-2025.

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Svolgimento dei percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza

Il MIM ha dato delle precise indicazioni in merito allo svolgimento dei percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza. Le stesse devono essere seguite in maniera precisa da quanti vogliano intraprendere i percorsi in esame.

L’itinerario che deve essere seguito dai molteplici candidati alla cattedra a tempo indeterminato è il seguente:

  • formazione iniziale. I partecipanti devono portare al termine un preciso programma di istruzione. Esso deve tenersi presso un’istituzione universitaria o accademica. Tale programma, inoltre, richiede il conseguimento di almeno 60 CFU/CFA;
  • selezione con concorso nazionale. Dopo aver conseguito i 60 CFU/CFA, i candidati sono tenuti a partecipare a un concorso pubblico a livello nazionale, con la possibilità di organizzare concorsi anche a livello regionale o interregionale, a seconda delle leggi locali;
  • fase di prova nell’insegnamento. Una volta superato il concorso, i futuri insegnanti entrano in una fase di prova nell’ambito dell’insegnamento. Questo periodo ha una durata di un anno e include un esame finale e una valutazione conclusiva.

Attività formative

I percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza hanno come base operativa l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Tale Ateneo deve, dunque, organizzare le attività formative utili per i suddetti corsi.

A dare le direttive anche in questo caso è il Ministero dell’Istruzione e del Merito. In particolare, le nozioni utili al riguardo sono espresse nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023.

Attività formativeCFU/CFA
Discipline di area pedagogica10
Tirocinio diretto e indiretto20
Formazione inclusiva delle persone con BES3
Disciplina di area linguistico-digitale3
Disciplina psico-socio-antropologiche4
Metodologie didattiche: introduzione ai modelli di mediazione didattica per la secondaria2
Didattiche delle discipline e metodologie delle discipline di riferimento (delle classi di concorso)16
Discipline relative all’acquisizione di competenze nell’ambito della legislazione scolastica2

Criteri di accesso

Per la propria carriera lavorativa, è importante che i futuri docenti prendano parte ai percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza. Per farlo, però, devono soffermarsi sui criteri di accesso utili allo scopo.

Infatti, l’abilitazione in questione non è aperta a tutti. Per comprendere meglio la situazione, i candidati all’insegnamento possono osservare la tabella sottostante che riporta i criteri di accesso.

Percorso CFUDestinatariRequisiti
60 CFULaureati
60 CFUITPDiploma fino al 31 dicembre 2024. Dal 1° gennaio 2025: laurea
60 CFUStudenti in corsi di studio per insegnantiAcquisizione di almeno 180 CFU

I percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza

La formazione insegnanti, dunque, deve passare attraverso i percorsi abilitanti 60 CFU La Sapienza. Tale Ateneo si impegna attivamente nella creazione e promozione di progetti collaborativi rivolti a istituti di istruzione di ogni livello.

Lo scopo è di migliorare la preparazione dei docenti sia all’inizio della loro carriera che nel corso della stessa. Inoltre, l’addestramento e l’ingresso nella professione dei docenti delle scuole secondarie di I e II grado è stato completamente rivisto.

Ciò è avvenuto grazie al Decreto Legge n. 36 del 2022, che è stato successivamente convertito in Legge con il n. 79 del 2022. Tale legislazione ha apportato modifiche significative al Decreto Legislativo n. 59 del 2017.

In ogni caso, il Ministero dell’Istruzione e del Merito non ha ancora dato il via al nuovo reclutamento degli insegnanti. L’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, però, ha attivato un elemento importante.

Si tratta di una pagina web a disposizione dei candidati. In tal modo, questi ultimi potranno rimanere perennemente aggiornati sulla questione formazione.

SCARICA il PDF del DPCM 60 CFU (Gazzetta Ufficiale n. 224 del 25 settembre 2023)