Accostarsi al mondo del lavoro senza essere in possesso di almeno una certificazione linguistica è praticamente impossibile. Nell’odierno panorama globale, infatti, la padronanza di diverse lingue non è solo una competenza apprezzata, ma spesso una necessità.
Questa verità è ancora più evidente appunto nel mondo del lavoro, dove le certificazioni linguistiche possono rappresentare una chiave per sbloccare nuove opportunità. In particolare, per gli aspiranti insegnanti, il valore di una certificazione linguistica è duplice: essa attesta non solo la padronanza di una lingua straniera, ma contribuisce anche all’accumulo di punti nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS). Migliorando così le prospettive di assunzione.
Le certificazioni linguistiche, rilasciate da enti riconosciuti dal MIM (ex MIUR), sono un’attestazione formale delle competenze linguistiche di un individuo. Esse forniscono un quadro chiaro e dettagliato delle abilità in una specifica lingua, da quelle più basilari a quelle quasi native.
Nel corso di questo articolo, esploreremo più in dettaglio l’importanza delle certificazioni linguistiche, esaminando in particolare le certificazioni per l’inglese, il francese, lo spagnolo e il tedesco.
SOMMARIO
Toggle- Certificazioni lingue: cosa sono e a cosa servono
- Certificazione lingua inglese: livelli B2, C1 o C2
- Certificazione linguistica francese: livelli B2, C1 e C2
- Certificazione lingua spagnola: livelli B1, B2 e C1
- Certificazione lingua tedesca: livelli B2, C1 e C2
- Certificazioni lingue: formazione continua e volontaria
- Certificazioni lingue: punteggio GPS
Certificazioni lingue: cosa sono e a cosa servono
In un mondo globalizzato, dove la comunicazione tra culture, nazioni e aziende avviene continuamente e in vari idiomi, le certificazioni lingue stanno assumendo un ruolo sempre più cruciale.
La necessità di una certificazione linguistica non è più limitata all’ambito accademico o professionale specialistico, ma si estende a una gamma sempre più ampia di contesti.
Un esempio significativo è rappresentato dai concorsi pubblici. Negli ultimi anni, la partecipazione a molti di questi concorsi ha iniziato a richiedere una certificazione linguistica come requisito di accesso. Questo non solo evidenzia l’importanza crescente attribuita alle competenze linguistiche nel settore pubblico, ma sottolinea anche l’aspetto formale e ufficiale delle certificazioni lingue.
Nel mondo del lavoro, le certificazioni lingue assumono un valore ancor maggiore. Con le aziende che operano su scala internazionale e i team di lavoro sempre più multiculturali, la padronanza di diverse lingue è diventata una competenza chiave. Avere una certificazione linguistica significa dimostrare in modo tangibile e credibile la propria capacità di comunicare efficacemente in una lingua straniera.
Quindi, cosa sono le certificazioni lingue? Sono attestazioni di competenza, strumenti per l’accesso a opportunità di lavoro e studio, e segnali importanti nel mondo del lavoro globalizzato. Ma sono anche molto di più: sono la prova dell’impegno di un individuo verso l’apprendimento continuo e la propria crescita personale e professionale.
Certificazione lingua inglese: livelli B2, C1 o C2
Fondamentale nel panorama delle certificazioni lingue è, soprattutto, la certificazione lingua inglese, un passaporto indispensabile nel mondo del lavoro e degli studi internazionali.
Esistono vari livelli di certificazioni lingua inglese fissati dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Ognuno dei quali indica una competenza specifica. Ma i più importanti e richiesti sono, senza dubbio, i livelli B2, C1 e C2.
Un individuo che possiede una certificazione livello di inglese B2 – certamente quella più diffusa e maggiormente richiesta – ha dimostrato di possedere un’abilità intermedia superiore. Mentre i livelli C1 e C2 denotano rispettivamente competenze avanzate e quasi native.
Con l’avvento della digitalizzazione, inoltre, molti istituti di lingua hanno iniziato a offrire la possibilità di conseguire la certificazione lingua inglese online. Permettendo così a studenti e professionisti di attestare le proprie competenze linguistiche senza doversi spostare fisicamente.
Certificazione linguistica francese: livelli B2, C1 e C2
Similmente a quanto accade per l’inglese, la certificazione lingua francese rappresenta un importante traguardo per chi desidera dimostrare le proprie competenze in questa lingua.
I livelli della certificazione francese seguono lo stesso schema del QCER. E, ovviamente, anche in questo caso i livelli più richiesti sono B2, C1 e C2. Con una progressione che va da un’abilità linguistica intermedia superiore fino a competenze quasi native.
Tuttavia, per il Francese abbiamo le certificazioni linguistiche DELF (Diplôme d’Etudes en Langue Française) e DALF (Diplôme Approfondi de Langue Française), che si basano sui sei livelli di competenza stabiliti dal QCER.
Si tratta, a ben vedere, di sei diplomi indipendenti l’uno dall’altro e, soprattutto, di difficoltà progressiva.
Il DELF copre i livelli iniziali e intermedi di padronanza della lingua, dall’A1 al B2, mentre il DALF si concentra sui livelli avanzati, C1 e C2.
Come per l’inglese, esistono anche in questo caso numerose certificazioni di lingua francese online. Con tutte le comodità che questo comporta.
Certificazione lingua spagnola: livelli B1, B2 e C1
La certificazione lingua spagnola segue lo stesso percorso. In un mondo dove la lingua spagnola è sempre più diffusa, ottenere una certificazione che attesti le proprie competenze può aprire numerose porte sia in ambito professionale che accademico.
E con la possibilità di conseguire la certificazione lingua spagnola online, non c’è mai stato un momento migliore per migliorare e certificare le proprie abilità linguistiche.
Una delle più prestigiose certificazioni è senza ombra di dubbio il CELU (Certificado de Español Lengua y Uso), una certificazione spagnolo con validità internazionale. Tra l’altro riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero degli Affari Esteri e Culto della Repubblica Argentina.
La Certificazione CELU copre, tuttavia, solo i livelli equivalenti a B1-B2 (intermedio) e C1 (avanzato).
Certificazione lingua tedesca: livelli B2, C1 e C2
La lingua tedesca, con la sua ampia diffusione in Europa e nel mondo del lavoro, si aggiunge alla lista delle lingue per le quali è altamente consigliabile ottenere una certificazione.
Come per le altre lingue, la certificazione lingua tedesca si divide in diversi livelli. E anche in questo caso, seguendo la classificazione del QCER, i più richiesti ed appetibili sono i livelli B2, C1 e C2.
Con un certificato di lingua tedesca di livello B2, un individuo può dimostrare una padronanza superiore intermedia della lingua. Mentre i livelli C1 e C2 indicano rispettivamente competenze avanzate e quasi native.
L’ottenimento di una certificazione di lingua tedesca può essere un passo cruciale per coloro che aspirano a studiare o lavorare in uno dei numerosi paesi di lingua tedesca. O per chi semplicemente desidera avere una prova tangibile della propria competenza linguistica. Con la crescente disponibilità di corsi e prove di certificazione online, raggiungere questi obiettivi è oggi più accessibile che mai.
In più, conseguire una certificazione lingua tedesca online permette di coniugare al meglio lo studio con le proprie esigenze.
Certificazioni lingue: formazione continua e volontaria
Nel contesto attuale, dove le competenze linguistiche sono un asset prezioso, le certificazioni lingue rappresentano non solo un traguardo, ma anche un mezzo per la formazione continua e volontaria.
Sia che si tratti di una certificazione lingua inglese, di una certificazione lingua francese, di una certificazione lingua spagnola o di una certificazione lingua tedesca, l’importanza di queste attestazioni risiede non solo nel documento in sé, ma nel percorso di apprendimento che le ha precedute. E questo vale anche per le certificazioni online.
Riuscire a comunicare efficacemente in diverse lingue è una competenza che va oltre la mera conoscenza grammaticale o lessicale: è un ponte tra culture, una chiave per comprendere mondi diversi dal proprio.
E in questa sfida, le certificazioni lingue sono un importante strumento di verifica e valorizzazione delle proprie competenze.
Certificazioni lingue: punteggio GPS
Quelle linguistiche sono, inoltre, tra le migliori certificazioni per aumentare punteggio docenti. Grazie alle certificazioni linguistiche è, infatti, possibile acquisire punti preziosi in ottica GPS:
- livello B2: 3 punti;
- livello C1: 4 punti;
- livello C2: 6 punti.
Tuttavia, c’è la possibilità di incrementare ulteriormente tale punteggio con il corso Clil (Content and Language Integrated Learning), che da solo vale 1 punto.
Si tratta, in buona sostanza, di un percorso formativo basato sull’insegnamento di determinati contenuti direttamente in lingua straniera. Un modo alternativo, quindi, per acquisire contenuti disciplinari e apprendere una lingua straniera allo stesso tempo.
La cosa interessante è che, se associato ad una certificazione linguistica, il valore del corso Clil è di ben 3 punti. Con la possibilità, quindi, di conseguire fino a 9 punti:
- livello C2 (6 punti) + Corso Clil (3 punti) = 9 punti
Riepilogando:
Certificazione Linguistica | Punteggio | Con Corso CLIL | |
B2 | Certificazione linguistica livello B2 | 3 punti | 6 punti |
C1 | Certificazione linguistica livello C1 | 4 punti | 7 punti |
C2 | Certificazione linguistica livello C2 | 6 punti | 9 punti |
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