Concorso straordinario ter, classe di concorso A019

Concorso straordinario ter, classe di concorso A019

In un comunicato stampa di fondamentale rilevanza per il panorama educativo italiano, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha diffuso una notizia che potrebbe rivoluzionare il sistema scolastico nazionale. Si tratta dell’annuncio ufficiale del tanto atteso Concorso Straordinario ter 2023. Ufficialmente incluso nel Decreto PA 2023, rappresenta un tassello imprescindibile per la realizzazione degli ambiziosi obiettivi delineati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il PNRR, con il suo audace obiettivo di assicurare l’assunzione di un contingente di 70.000 nuovi insegnanti entro il 2024, sta ridefinendo le aspettative nel settore dell’istruzione.

Il bando per il tanto agognato concorso straordinario, che ha suscitato un’attesa febbrile tra una moltitudine di aspiranti docenti, è previsto per il prossimo mese di giugno. Le prove concorsuali, invece, si terranno nel corso dell’estate.

Nell’ambito di queste iniziative di grande portata, il Ministro Giuseppe Valditara ha voluto rassicurare l’opinione pubblica, affermando che sarà attribuita la massima priorità alla questione dell’assunzione dei nuovi docenti. L’obiettivo dichiarato è quello di inserire almeno 35.000 insegnanti nei ruoli entro settembre, in tempo per l’inizio dell’anno scolastico 2023/2024. Dimostrando così un impegno concreto per affrontare la carenza di personale docente che da tempo affligge il sistema educativo italiano.

Concorso straordinario ter: ecco i requisiti e le ultime novità

Nuove indiscrezioni circolano riguardo al Concorso Straordinario Ter 2023, un evento che ha già suscitato notevole interesse tra gli aspiranti docenti dell’intero panorama educativo nazionale.

Secondo fonti vicine al Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), sembra che l’iter concorsuale si preannunci come un’ampia opportunità che coinvolgerà le scuole di ogni ordine e grado, abbracciando sia quelle dell’Infanzia e Primaria che quelle Secondarie di I e II grado. Questo ampio spettro di possibilità si apre per accogliere la folla di candidati che sognano di tracciare il proprio percorso nel mondo dell’insegnamento.

Il MIM ha già delineato le linee guida riguardanti i requisiti di partecipazione al concorso. I potenziali partecipanti dovranno dimostrare di aver svolto almeno 3 anni di servizio nel corso degli ultimi 5 anni, di cui almeno uno specificamente nella classe di concorso a cui ambiscono. In alternativa, sarà possibile accedere al concorso anche per coloro che hanno ottenuto i 24 CFU (Crediti Formativi Universitari).

Resta ancora da chiarire se la procedura concorsuale sarà riservata esclusivamente ai posti comuni, come sembra probabile, o se saranno aperte anche opportunità per i posti di sostegno.

Concorso Straordinario ter 2023: struttura

In un tentativo di semplificazione, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) sembra orientato a seguire il percorso tracciato dal precedente Concorso Straordinario bis 2022 nella progettazione del nuovo concorso.

Fonti autorevoli interne al MIM suggeriscono l’ipotesi di una prova orale unica, durante la quale verranno esaminate non solo le competenze disciplinari e professionali del candidato. Ma anche la sua familiarità con gli strumenti informatici e la padronanza della lingua inglese, con un requisito minimo di competenza pari al livello B2.

Queste due competenze, in particolare, assumono un’importanza sempre crescente nel contesto dell’istruzione odierna.

Tuttavia, è importante tenere presente che il quadro attuale è in continua evoluzione e in attesa di ulteriori dettagli ufficiali. Restiamo in trepidante attesa per fornire una visione completa e aggiornata sul Concorso Straordinario Ter 2023.

Concorso straordinario ter, classe di concorso A019

La classe di concorso A019 Filosofia e Storia, precedentemente nota come 37/A, riveste un ruolo di fondamentale importanza nell’insegnamento delle discipline storiche e filosofiche nelle scuole.

Si tratta di un percorso di studio che si dimostra estremamente prezioso nel contesto delle interpretazioni e dei metodi storiografici, nonché delle analisi storico-filosofiche, etiche e teoriche. La sua rilevanza si estende anche alla preparazione generale interdisciplinare, alla quale contribuiscono in maniera significativa le materie appartenenti all’area letteraria, linguistica, storico-artistica e geografico-ambientale.

La Classe di concorso A019 rappresenta, dunque, un pilastro imprescindibile per una formazione completa e approfondita nelle discipline umanistiche. Fornendo agli insegnanti le competenze necessarie per trasmettere una solida conoscenza storica e filosofica agli studenti. La sua inclusione nel panorama educativo sottolinea l’importanza di una visione integrata e multidisciplinare dell’apprendimento, capace di favorire una comprensione critica del passato e del pensiero umano, promuovendo così la formazione di cittadini consapevoli e attivi nella società contemporanea.

Concorso straordinario ter, classe di concorso A019: i requisiti d’accesso

L’accesso alla classe di concorso A019 richiede il soddisfacimento di specifici requisiti stabiliti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Tra questi requisiti, si contemplano sia lauree del vecchio ordinamento che lauree specialistiche del nuovo.

Esaminiamo attentamente quali sono, nel dettaglio, i titoli di accesso previsti per questa ambita classe di concorso:

Titoli di accesso Vecchio ordinamento

  • Laurea in Filosofia (1);
  • Laurea in Scienze dell’educazione (2); 
  • Laurea in Storia (3);
  • Lauree in: Materie letterarie e Psicologia (4);
  • Lauree in: Filosofia, Lettere, Pedagogia e Storia (5);
  • Lauree in: Filosofia, Lettere, Pedagogia, Scienze dell’educazione e Storia (6) (7). 

Titoli di accesso D.M. 22/2005 (lauree specialistiche e integrazione vecchio ordinamento) 

  • LS 1 – Antropologia culturale ed etnologica (9); 
  • LS 17 – Filosofia e storia della scienza (8); 
  • LS 18 – Filosofia teoretica, morale, politica ed estetica (8); 
  • LS 56 – Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi (9); 
  • LS 65 – Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua (9); 
  • LS 72 – Scienze delle religioni (9); 
  • LS 87 – Scienze pedagogiche (9); 
  • LS 93 – Storia antica (10); 
  • LS 94 – Storia contemporanea (10); 
  • LS 96 – Storia della filosofia (8); 
  • LS 97 – Storia medioevale (10); 
  • LS 98 – Storia moderna (10). 

Titoli di accesso Lauree magistrali D.M.270/2004 Diplomi accademici di II livello

  • LM 1 – Antropologia culturale ed etnologica (9);
  • LM 50 – Programmazione e gestione dei servizi educativi (9); 
  • LM 57 – Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua (9); 
  • LM 64 – Scienza delle religioni (9); 
  • LM 78 – Scienze filosofiche (8); 
  • LM 84 – Scienze storiche (10); 
  • LM 85 – Scienze pedagogiche (9).

Concorso straordinario ter, classe di concorso A019: note ai requisiti

Importanti delucidazioni riguardo ai requisiti di accesso per la classe di concorso A019 sono fornite nella Tabella A del Decreto Ministeriale n. 259 del 9 maggio 2017. Questo decreto, che sancisce la revisione e l’aggiornamento della tipologia delle classi di concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado, si basa sul Decreto del Presidente della Repubblica n. 19/2016.

La Tabella A rappresenta un quadro dettagliato ed esaustivo dei titoli di studio richiesti per l’ammissione alle varie classi di concorso, offrendo una guida preziosa per i candidati che ambiscono a intraprendere questa carriera nell’insegnamento.

Nota 1. Laurea in Filosofia

La laurea in Filosofia è titolo di ammissione al concorso purché il piano di studi seguito abbia compreso tre corsi annuali (o sei semestrali) di: 

  • Storia greca o Storia romana;
  • Storia medioevale;
  • Storia moderna o Storia contemporanea. 

Nota 2. Laurea in Scienze dell’educazione

La laurea in Scienze dell’educazione è titolo di ammissione al concorso purché il piano di studi seguito abbia compreso tre corsi annuali (o sei semestrali) di storia tra quelli indicati nella nota (1) e due corsi annuali (o quattro semestrali) di filosofia tra i seguenti: 

  • Filosofia morale;
  • Estetica;
  • Filosofia del linguaggio;
  • Filosofia della scienza;
  • Storia della scienza. 

Nota 3. Laurea in Storia

La laurea in Storia è titolo di ammissione al concorso purché il piano di studi seguito abbia compreso tre corsi annuali (o sei semestrali) di: 

  • Storia della filosofia;
  • Filosofia teoretica; 
  • Filosofia morale o Estetica o Filosofia del linguaggio o Filosofia della scienza o Storia della scienza. 

Nota 4. Lauree in: Materie letterarie e Psicologia

Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso purché conseguite entro l’anno accademico 1993/1994

Nota 5. Lauree in: Filosofia, Lettere, Pedagogia e Storia

Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso purché conseguite entro l’anno accademico 1997/1998. 

Nota 6. Lauree in: Filosofia, Lettere, Pedagogia, Scienze dell’educazione e Storia

Dette lauree, purché conseguite entro l’anno accademico 2000/2001, sono titolo di ammissione al concorso solo se il piano di studi seguito abbia compreso almeno due corsi di storia tra i seguenti: 

  • Storia romana;
  • Storia medioevale;
  • Storia moderna;
  • Storia contemporanea;

ed almeno due corsi di filosofia tra i seguenti: 

  • Storia della filosofia;
  • Filosofia teoretica;
  • Filosofia morale. 

Nota 7. Lauree in: Filosofia, Lettere, Pedagogia, Scienze dell’educazione e Storia

La laurea in Lettere non è più prevista, ai sensi del D.M. n. 231/1997.

Nota 8. Lauree in: Filosofia, Lettere, Pedagogia, Scienze dell’educazione e Storia

Dette lauree sono titolo di ammissione al concorso con almeno 36 crediti nei settori scientifico disciplinari M-STO e L-ANT, di cui 12 M- STO /01, 12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03. 

Nota 9.

Dette lauree sono titolo di ammissione al concorso con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06.

Nota 10.

Dette lauree sono titolo di ammissione al concorso con almeno 36 crediti nel settore scientifico disciplinare M-FIL di cui 12 M-FIL//01, 12 M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, 12 M-FIL /06.

Concorso straordinario ter, classe di concorso A019: cosa insegnare con la classe di concorso A019

La classe di concorso A019 si apre come un’opportunità per gli aspiranti docenti che desiderano dedicarsi all’insegnamento di due importanti discipline: Storia e Filosofia, nell’ambito delle scuole secondarie di secondo grado:

LICEO ARTISTICO – tutti gli indirizzi 

Storia 2° biennio e 5° anno;

Filosofia 2° biennio e 5° anno.

LICEO CLASSICO 

Filosofia 2° biennio e 5° anno; 

Storia 2° biennio e 5° anno.

LICEO LINGUISTICO 

Filosofia 2° biennio e 5° anno; 

Storia 2° biennio e 5° anno. 

LICEO MUSICALE E COREUTICO 

Storia 2° biennio e 5° anno; 

Filosofia 2° biennio e 5° anno. 

LICEO SCIENTIFICO 

Filosofia 2° biennio e 5° anno; 

Storia 2° biennio e 5° anno.

LICEO SCIENTIFICO – opzione scienze applicate 

Filosofia 2° biennio e 5° anno;

Storia 2° biennio e 5° anno.

LICEO DELLE SCIENZE UMANE 

Filosofia 2° biennio e 5° anno; 

Storia 2° biennio e 5° anno.

LICEO DELLE SCIENZE UMANE – opzione Economico-sociale 

Filosofia 2° biennio e 5°anno; 

Storia 2° biennio e 5°anno.

LICEO SPORTIVO 

Storia 2° biennio e 5° anno; 

Filosofia 2° biennio e 5° anno.

Classe di concorso A019: prova scritta

La prova scritta della classe di concorso A019 comprende 50 domande a risposta aperta:

  • 40 domande finalizzate all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato in relazione alle discipline afferenti alla classe di concorso stessa;
  • 5 domande per verificare la conoscenza della lingua inglese (livello B2);
  • 5 domande relative alle competenze digitali, soprattutto per quanto riguarda l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento. 

Concorso straordinario ter_classe di concorso A019

Classe di concorso A019: prova orale

Nella Parte generale dell’Allegato A del rilevante Decreto Ministeriale n. 201 del 20 aprile 2020, che riguarda i programmi concorsuali, sono enunciati chiaramente i requisiti culturali e professionali richiesti ai candidati che intendono partecipare ai concorsi per i posti di insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Compresi gli appartenenti alla classe di concorso A019:

  • dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici;
  • conoscenza dei fondamenti della Psicologia dello sviluppo, della Psicologia dell’apprendimento scolastico e della Psicologia dell’educazione;
  • conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa;
  • conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica;  
  • competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento; 
  • conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto; 
  • conoscenza della legislazione e della normativa scolastica.

Concorso straordinario ter, classe di concorso A019: programma concorsuale 

Oltre alla Parte generale, l’Allegato A del significativo Decreto Ministeriale n. 201 del 20 aprile 2020 approfondisce anche gli aspetti relativi alla parte disciplinare del programma concorsuale destinato agli aspiranti docenti della classe di concorso A019.

In maniera puntuale, l’allegato elenca le conoscenze e le competenze che i candidati dovranno dimostrare di possedere riguardo ai nuclei tematici disciplinari fondamentali:

Filosofia 

  • Linee fondamentali della storia della filosofia occidentale dalla nascita del pensiero alla riflessione contemporanea. 
  • Elementi di logica, epistemologia, filosofia della scienza, teoretica, estetica, filosofia del linguaggio e filosofia morale. Principali forme di ragionamento e tecniche di argomentazione. Uso del lessico filosofico e delle categorie filosofiche. 
  • Le varie articolazioni della filosofia declinate secondo la specificità dei diversi approcci alla disciplina. Il ruolo della riflessione filosofica sulle condizioni e sulle conseguenze dello sviluppo dei saperi nell’ambito del confronto con le altre scienze. 
  • Il candidato dovrà dare prova di possedere competenze logiche, capacità argomentative, giudizio critico in forme espressive e in contesti differenti, scritti e orali, nonché di saper utilizzare risorse e strumenti digitali per l’acquisizione di conoscenze organiche, articolate e strutturate. 
  • Il candidato dovrà, inoltre, dimostrare le sue competenze nell’analisi e interpretazione del testo filosofico (generi letterari e forme della scrittura filosofica), nella contestualizzazione e problematizzazione delle questioni filosofiche, nell’individuazione di nessi e integrazioni tra la filosofia e le altre discipline. 
  • Al candidato è richiesta, in particolare, la conoscenza dei seguenti autori, correnti, sistemi e tematiche: 

Filosofia antica (Presocratici, Sofisti, Socrate, Platone, Aristotele, Stoicismo, Epicureismo, Scetticismo); la filosofia a Roma: Cicerone e Seneca; Filosofia della tarda antichità e medievale (Plotino, Agostino, Anselmo d’Aosta, Tommaso, Occam); Filosofia moderna (rivoluzione scientifica, Bruno, Campanella, Bacone, Galilei, Cartesio, Spinoza, Pascal, Locke, Hobbes, Leibniz, Hume, Rousseau, Kant, Fichte, Schelling, Hegel); Filosofia del Novecento (l’Empirismo logico e gli sviluppi della riflessione epistemologica, Wittgenstein, Husserl e la fenomenologia, Heidegger), la filosofia dell’esistenza (Jaspers e Sartre), Bergson, James, Freud e la psicanalisi, Maritain e il personalismo, il neoidealismo italiano, interpretazioni e sviluppi del marxismo, Gadamer e l’ermeneutica, Filosofia analitica e Filosofia continentale, Lévinas e il dibattito sull’etica, l’epistemologia post-neopositivistica e i suoi sviluppi. 

Storia 

  • Il candidato dovrà essere in grado di leggere e valutare le diverse fonti; di comprendere e confrontare in modo critico le varie prospettive e interpretazioni storiografiche. 
  • Lo stesso dovrà anche dimostrare di saper collocare ogni evento nella corretta successione cronologica e nella dimensione geografica secondo le categorie spazio-temporali; di saper argomentare cogliendo elementi di affinità/continuità e diversità/discontinuità tra civiltà diverse; di padroneggiare concetti relativi a istituzioni statali, sistemi politici e giuridici, processi economici e sociali, produzione culturale, scientifica e tecnologica. 
  • Il candidato dovrà dimostrare di possedere una chiara cognizione delle principali epoche storiche e delle trasformazioni di lungo periodo della storia d’Europa e dell’Italia dalle Origini ai nostri giorni, considerando parte integrante della disciplina la dimensione spaziale e temporale. 
  • Gli si richiede, inoltre, di saper contestualizzare, nel quadro di un profilo storico complessivo, fonti significative di epoche diverse. 

In particolare è richiesta la conoscenza approfondita dei seguenti eventi storici: 

Storia antica 

Le principali civiltà dell’Antico vicino Oriente, la civiltà giudaica, la civiltà greca, la civiltà romana; la nascita e la diffusione del Cristianesimo, l’Europa romano-barbarica; la formazione dell’impero cinese; religioni, cultura e società dell’India antica.  

Storia dell’alto Medioevo 

La società e l’economia nell’Europa altomedioevale; la Chiesa nella società altomedievale; la nascita e la diffusione dell’Islam; l’impero e regni nell’alto medioevo; il particolarismo signorile e feudale. 

Storia del basso Medioevo 

La rinascita dell’XI secolo; i poteri universali (Impero e Papato), i Comuni, le monarchie; i movimenti religiosi; la società e l’economia nell’Europa basso medioevale; l’affermarsi delle Signorie e delle monarchie territoriali; i rapporti col mondo bizantino, slavo e islamico (crociate, reconquista, commerci e scambi culturali); la formazione dell’impero mongolo e la penetrazione musulmana in India. 

Storia dell’età moderna 

Le scoperte geografiche, l’espansione europea e le sue conseguenze in Europa e nelle società americane, africane e orientali; la Riforma e la fine dell’unità religiosa dell’Europa; le guerre di religione; la costruzione degli Stato moderni e l’assolutismo; l’impero Moghul e la dinastia Manciù (Qing); le trasformazioni in agricoltura e la proto-industria tra XVI e XVIII secolo; la tratta degli schiavi e il commercio transoceanico; le rivoluzioni politiche del Sei-Settecento (inglese, americana, francese); l’età napoleonica. 

Storia dell’età contemporanea: l’Ottocento 

Il Congresso di Vienna e la restaurazione; l’indipendenza dell’America latina; la prima rivoluzione industriale e le origini della questione sociale e del movimento operaio; movimenti nazionali e Statinazione nell’Ottocento; il Risorgimento italiano e l’Italia unita; la guerra civile negli Stati Uniti; la nascita dello Stato tedesco; l’Europa nella seconda metà dell’Ottocento; colonialismo e imperialismo; le migrazioni transoceaniche; crisi e riforme negli imperi ottomano e russo; seconda rivoluzione industriale e avvento della società di massa in Occidente; rivolte e riforme in Asia e Africa.

Storia dell’età contemporanea: Novecento e tempo presente 

Il nuovo nazionalismo; la prima guerra mondiale; rivoluzione e guerra civile in Russia; i trattati di pace; la crisi del ’29; l’affermarsi dei totalitarismi negli anni Trenta; il New Deal; la seconda guerra mondiale; il nuovo ordine politico ed economico del secondo dopoguerra; l’Italia dalla resistenza alla nascita della Repubblica; la Costituzione italiana: principi, valori, struttura; l’istituzione dell’ONU e la Dichiarazione universale dei diritti umani; la guerra fredda; il processo d’integrazione europea dal trattato di Roma del 1957 alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea o Carta di Nizza; le vicende italiane dagli anni ’50 agli anni ’90; decolonizzazione in Africa; l’India di Gandhi e Nehru; la Cina dal grande balzo in avanti alle riforme di Deng; lo sviluppo economico dell’Asia; la crisi del sistema sovietico e la caduta del Muro di Berlino; globalizzazione e rivoluzione informatica; conflitti in Medio Oriente; andamento demografico, sviluppo diseguale, migrazioni di massa, cambiamento climatico, cittadinanza globale. 

Concorso straordinario ter, classe di concorso A019: prima prova scritta 

La prova consta di due quesiti (uno di Filosofia e uno di Storia) da sviluppare in complessivi 120 minuti. 

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